Ciclismo
Pagelle Tour de France 2024: Vingegaard-Pogacar, scontro epico. Benissimo Giulio Ciccone
PAGELLE UNDICESIMA TAPPA TOUR DE FRANCE 2024
Jonas Vingegaard, voto 10: eccezionale. Le lacrime al traguardo testimoniano l’impresa odierna del danese. Non tiene Pogacar sul primo scatto, va avanti regolare e, sulla penultima salita di giornata, fa la differenza in modo clamoroso: riprende lo sloveno e lo batte clamorosamente in volata. Colpaccio, se si pensa che tre mesi fa era in terapia intensiva. È pronto a ribaltare questa Grande Boucle, andando a caccia della tripletta.
Tadej Pogacar, voto 7,5: oggi contro questo Vingegaard c’era poco da fare. Lo sloveno dà spettacolo come di consueto, prova ad attaccare a 30 chilometri dall’arrivo, guadagna più di 30” sui rivali, ma poi arriva il danese che lo batte. Non perde secondi in classifica generale, ma il colpo può essere a livello morale.
Remco Evenepoel, voto 7: molto regolare il belga, sale del suo passo e si difende al meglio. La Maglia Gialla appare troppo distante visti i due che si ritrova davanti, ma è favoritissimo per il terzo gradino del podio.
Primoz Roglic, voto 7: che gran crescita per lo sloveno. Tiene a tratti la ruota di Vingegaard, poi il danese diventa irresistibile e si aggancia ad Evenepoel. La caduta nell’ultimo tornante gli fa perdere qualche secondo in più, ma non ancora le possibilità di podio.
Giulio Ciccone, voto 7,5: una prima settimana di buonissima qualità, oggi però è salito addirittura di livello. In salita forse quello odierno è il miglior Ciccone mai visto. Una condizione super, chiude quinto e a livello di forze è apparso proprio la quinta forza in campo alle spalle dei Fab-4. Può sognare un piazzamento di lusso a fine Tour, magari anche una top-5.
Carlos Rodriguez, voto 6: la lotta per il podio sembra ormai chiusa per lo spagnolo. Oggi in salita non è sembrato quello visto sul Galibier: ha giocato in difesa, perdendo anche qualche secondo da Ciccone, Yates e Almeida sul traguardo.
Richard Carapaz e Ben Healy, voto 7: scatenati nella prima parte di gara. Ci provano in tutti i modi ad andare in fuga, la trovano nonostante una prima ora a 50 km/h. La UAE Emirates però spegne gli entusiasmi, almeno per oggi. Ci riproveranno.