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Pallanuoto femminile, Setterosa disperato: anche battere la Grecia potrebbe non bastare. Cosa succede in caso di pari punti

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Setterosa / LaPresse

A French Nightmare: inizio da incubo per il Setterosa alle Olimpiadi di Parigi 2024, sconfitto per 8-9 dalle padrone di casa transalpine ed ora sull’orlo del precipizio, col serissimo rischio di uscire anzitempo dai Giochi e non riuscire a centrare l’accesso ai quarti.

Le 10 squadre partecipanti sono state divise in due raggruppamenti da cinque: nella prima fase il Girone A è composto da Paesi Bassi, Ungheria, Australia, Cina e Canada, mentre il Girone B è formato da Grecia, Stati Uniti, Spagna, Francia ed Italia.

L’Italia, dopo aver osservato il turno di riposo nella prima giornata ed essere stata sconfitta dalla Francia, tornerà in acqua mercoledì 31 luglio alle 18.30 contro gli Stati Uniti, venerdì 2 agosto alle 15.35 contro la Grecia, ed infine domenica 4 agosto alle 15.35 contro la Spagna.

Le prime quattro classificate di ciascun raggruppamento staccheranno il pass per i quarti, e l’Italia dovrà necessariamente fare punti nelle prossime sfide, anche se Spagna e Stati Uniti appaiono fuori portata. Vincere contro la sola Grecia potrebbe anche non bastare alle azzurre.

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Tutte le partite devono essere giocate in conformità con le attuali Regole delle Competizioni di World Aquatics, entrate in vigore mercoledì 5 luglio 2023. Sono comunque possibili variazioni a livello tecnico. Ogni partita deve avere un vincitore. Se una partita termina con un pareggio nei tempi regolamentari, le squadre devono andare ai tiri di rigore secondo le Regole delle Competizioni.

Le partite saranno valutate come segue:
a) vittoria nei tempi regolamentari = 3 punti
b) vittoria dopo i calci di rigore = 2 punti
c) sconfitta dopo i calci di rigore = 1 punto
d) perdita in regolare = 0 punti
Le classifiche si ottengono sommando il numero di punti conquistati.

Se due (2) squadre hanno lo stesso punteggio, la classifica sarà stabilita come segue:
La squadra che vince lo scontro diretto (compresi i tiri di rigore se presenti) sarà piazzata meglio. Se c’è più di un pari merito in un girone, sarà determinato per primo il pari merito per il piazzamento più alto.

Se tre (3) o più squadre hanno lo stesso punteggio, la classifica sarà stabilita come segue: i risultati tra le squadre in parità determineranno quale squadra è piazzata meglio. Se, in qualsiasi momento durante l’applicazione della procedura, il numero delle squadre in parità è ridotto a due (2), allora la suddetta procedura (pari merito tra due squadre) sarà utilizzata per determinare quale delle due (2) squadre rimanenti sarà piazzata meglio.

Il confronto va effettuato:
primo, sui punti delle partite tra le squadre in parità
secondo, sulla differenza reti (esclusi i gol dei tiri di rigore) tra le squadre in parità
terzo, sui gol segnati tra squadre in parità

In caso di ulteriore parità, saranno prese in considerazione le partite giocate contro la squadra meglio piazzata (o le squadre, in caso di pari merito, la squadra o le squadre non coinvolte nel pari merito). Il primo confronto si baserà sulla differenza reti e, se ancora in parità, sui gol segnati. Se ancora in parità, i risultati contro la squadra successiva (o le squadre, in caso di parità) saranno utilizzati in successione fino a quando tutti i risultati non saranno stati considerati.

In caso di ulteriore parità, ed in assenza un modo pratico per determinare la classifica, la graduatoria finale tra le squadre in parità sarà decisa mediante sorteggio. Se c’è più di un pari merito in un girone, sarà determinato per primo il pari merito per il piazzamento più alto. Ai fini del calcolo della differenza reti o dei gol segnati, non saranno presi in considerazione i gol di eventuali tiri di rigore.

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