Seguici su

Tennis

Paolo Bertolucci loda Musetti e difende Sinner: risposte ai detrattori su X

Pubblicato

il

Jannik Sinner - Lorenzo Musetti
Sinner-Musetti / LaPresse

Tempo di precisazioni. Paolo Bertolucci sta seguendo con competenza e passione questi giorni di incontri a Wimbledon, dando il proprio contributo in telecronaca su Sky Sport. L’ex grande giocatore del passato ha raccontato il percorso di Jannik Sinner, che purtroppo non ha avuto l’esito sperato per l’eliminazione del n.1 del mondo ieri per mano di Daniil Medvedev. Tuttavia, in questa edizione 2024 dei Championships, prima Jasmine Paolini e poi Lorenzo Musetti sono stati in grado di spingersi alle semifinali del prestigioso Major di Londra.

Un riscontro del tutto inatteso, frutto però del grande periodo che il tennis italiano sta vivendo. Ecco che Bertolucci, su X, ha voluto rispondere a chi ha un po’ esagerato, in termini di intransigenza e saccenteria, nei giudizi riservati a Sinner e a Musetti nell’attualità.

Sarebbe auspicabile capire che nello sport anche ai migliori capita di perdere. Se i quarti di uno slam sono una delusione guardate altrove“, ha scritto l’ex tennista in riferimento al ko del pusterese. E sul carrarino ha aggiunto: “Bollato a soli 22 anni come eterno incompiuto, Lorenzo Musetti trova nella campagna erbivora la rampa di lancio per evidenziare le enormi qualità tecniche in suo possesso“.

Sui risultati del movimento italiano che quest’anno può vantare a livello Slam il successo di Sinner agli Australian Open, la semifinale raggiunta da Jannik al Roland Garros e la Finale di Paolini a Parigi, nonché le due semifinali di Jasmine e di Lorenzo a Londra: “Le semifinali Slam sono diventate una piacevolissima abitudine. E non è un sogno!“, ha concluso Bertolucci.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità