Olimpiadi
Le radici dell’argento di Silvana Stanco: “Ho lavorato molto sulla mente e su me stessa”
Un argento vinto che riempie il cuore. Silvana Stanco esulta con la sua medaglia d’argento al collo. La tiratrice azzurra ha infatti ottenuto il secondo posto nel contest individuale femminile di trap, alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Una medaglia che arriva da lontano: dalla cessione della carta olimpica alle Olimpiadi di Rio 2016, in favore della compagna di squadra Jessica Rossi, alla difficile gestione della tensione di una finale, provata purtroppo a Tokyo nel 2021, quando Silvana Stanco chiuse al 5° posto.
Intervistata dai broadcast olimpici, al termine dei una gara storica, anche perché ha fatto registrare il primo oro della storia del Guatemala, grazie alla performance incredibile di Adriana Ruano Oliva (45/50), Silvana Stanco (40/50 nel suo score) si è così espressa.
“Ho lottato su ogni piattello – dice l’italiana – fino a quando siamo rimaste in tre e sapevo di aver vinto la medaglia. Infatti mi sono anche girata, mi sono molto scaricata. Poi ho lottato ancora fino alla fine, sono riuscita a prendere l’argento, una grande soddisfazione.”
Poi rispetto alla finale di Tokyo 2020, quando chiuse al 5° posto, afferma: “Sicuramente è stata una rivincita. Dopo Tokyo ero molto delusa e sapevo che non potevo continuare così. Ho lavorato molto su me stessa, anche a livello mentale.”
Infine sulla medaglia ottenuta, chiosa: “C’erano mio padre e mia sorella fisicamente, con tutti gli altri col cuore. Adesso devo capire tutto quello che è successo. È sicuramente uno dei giorni più belli della mia vita.”