Ciclismo

Tour de France, Pogacar tra la suggestione Vuelta e la scelta più razionale Mondiale-Lombardia

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Pogacar / LaPresse

Tadej Pogacar si sta confermando, giorno dopo giorno, sempre più dominatore del Tour de France 2024. Non solo: lo sloveno a suon di prestazioni sta ovviamente dando ancor più valore al suo status di migliore al mondo, ricordando che poco più di un mese e mezzo fa il corridore della UAE Emirates si è portato a casa il Giro d’Italia.

Tutti attendono le scelte di Pogacar per capire cosa deciderà di fare dopo la Grande Boucle e dopo le Olimpiadi di Parigi, che sono nel programma del fuoriclasse sloveno. C’è ovviamente una grande suggestione: l’occasione di diventare il primo corridore della storia a conquistare in un anno tutti e tre i Grandi Giri.

La partecipazione alla Vuelta di Spagna però al momento non è mai stata nel programma di Pogacar ed anche dalla UAE Emirates hanno più volte negato questa possibilità. Mancano però ancora due mesi e si sa, per un corridore come lo sloveno, che va sempre a caccia di nuove imprese, l’appetito vien mangiando.

Molto più probabile però che concluda la sua stagione, fino ad ora da sogno, con due appuntamenti non meno rilevanti: c’è il Mondiale in Svizzera, dove partirebbe da grande favorito (aggiungere la maglia iridata a Giro e Tour sarebbe comunque qualcosa da mettere negli annali), con Il Lombardia a chiudere, per aggiungere l’ennesima Monumento nel palmares.

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