Olimpiadi
Triathlon, qualità dell’acqua della Senna ancora troppo bassa: rinviata la finale maschile delle Olimpiadi
“Tanto tuonò che piovve” si potrebbe dire. Il timore era notevole e la decisione è apparsa inevitabile. La finale del triathlon maschile dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 è stata ufficialmente rinviata. La gara, che in teoria si sarebbe dovuta disputare questa mattina a partire dalle ore 08.00, quindi, è stata posticipata a domani alle ore 10.45. Il motivo? Quello che tutti temevano.
Stiamo parlando della qualità delle acque della Senna, laddove si deve disputare la sezione iniziale della gara, quella di nuoto. Come ha comunicato World Triathlon pochi minuti fa, infatti, è stato inevitabile rinviare a domani la finale, per colpa dell’ennesimo test insufficiente sul livello dell’acqua del fiume parigino.
Come si legge nel comunicato: “Dopo un meeting per valutare la qualità dell’acqua tenuto questa notte alle ore 03.30 dagli organizzatori di Parigi 2024, i rappresentanti di World Triathlon, tecnici e medici del CIO, Meteo France e la prefettura di Parigi, si è deciso di posticipare la gara maschile di triathlon. Valutando le ultime notizie meteo, la finale è stata rimessa in calendario domani, mercoledì 31 luglio, alle ore 10.45. La finale femminile rimarrà in programma alle ore 08.00. Tutto rimarrà sub-judice dopo eventuali nuovi test”.
Il comunicato prosegue con le classiche dichiarazioni del caso ovvero “la salute prima di tutto”, ma la questione inizia a farsi davvero complicata. Disputare le gare nella Senna (vivremo anche quelle di nuoto in acque libere, giova ricordarlo) si sapeva che sarebbe stato arduo, ma gli organizzatori non hanno voluto fare un passo indietro quando c’era tempo. Ora è troppo tardi e una prima finale è stata addirittura cancellata. Si rischia la figuraccia mondiale e una Olimpiade non se la merita.