Seguici su

Olimpiadi

Volley femminile, Olimpiadi Parigi 2024: il girone dell’Italia. Subito Egonu-Vargas nella fase preliminare

Pubblicato

il

Paola Egonu
Egonu/Fivb

Due partite alla portata e una potenziale finale. L’Italia può regolare qualche conto, qua e là, nel girone preliminare dei Giochi Olimpici di Parigi dove affronterà tre avversarie da prendere con le molle. Le sfide in cui l’Italia parte favorita sono quelle con la Repubblica Dominicana e con l’Olanda che presentano comunque qualche incognita, mentre non sarebbe una sorpresa ritrovare Italia e Turchia che saranno di fronte nel girone preliminare, in campo in una delle sfide che assegnerà le medaglie.

La Repubblica Dominicana, prima avversaria delle azzurre a Parigi, nell’ultimo decennio ha ottenuto risultati, importanti, a volte anche sorprendenti grazie ad una nidiata di giocatrici di ottime qualità che sono andate a popolare campionati importanti, fra Europa e Asia e che in parte abbiamo visto anche in Italia. Parigi potrebbe essere il canto del cigno per questo gruppo, o comunque per buona parte, ma le dominicane vorranno cercare di lasciare un segno e il tasso tecnico potrebbe permettere loro di trovare la giornata giusta contro una delle big che dovranno affrontare nel girone, la speranza è che quel giorno non sia il 28 luglio quando dall’altra parte della rete ci sarà l’Italia.

Il conto più importante da regolare l’Italia ce l’ha con l’Olanda che lo scorso anno affondò il coltello nella piaga dei “resti” della formazione azzurra nella finale che valeva il terzo posto all’Europeo. L’Olanda, di fatto, non è cambiata granché, l’Italia sì, ha ritrovato Egonu, Bosetti e De Gennaro e soprattutto serenità e fiducia e con questi presupposti, nonostante Daalderop o Dijkema, Buijs o Lohuis, tutte vecchie conoscenze della serie A, le azzurre appaiono un gradino sopra.

Anche il terzo match richiama ricordi nefasti dello scorso anno. Quella con la Turchia è ormai una classica ad altissimo livello per l’Italia e, ridotta ai minimi termini, si può leggere anche come la sfida tra due delle tre opposte più forti al mondo, Paola Egonu e la cubana di passaporto turco Vargas, che promette di spingere le turche sul gradino più alto del podio ai giochi dopo aver vinto VNL ed Europeo un anno fa. Proprio nel 2023 l’Italia, avanti 2-1 e 18-14, non seppe buttare giù dalla rupe la formazione di Santarelli che si rialzò, si andò a prendere la finale continentale, per poi vincerla contro la Serbia. La speranza è che in gioco per l’Italia ci sia solo il primo posto del girone che non per forza potrebbe significare avere una seconda parte di torneo più agevole. Lo spettacolo è comunque assicurato.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità