Olimpiadi

Volley femminile, gli USA piegano la Serbia dopo un match stellare. Non bastano i 31 di Boskovic

Pubblicato

il

Boskovic/Fivb

Era la sfida stellare della prima fase dei Giochi Olimpici e ha mantenuto le aspettative l’incontro tra Stati Uniti e Serbia che ha regalato emozioni e spettacolo ed ha premiato la formazione allenata da Karch Kiraly che aveva debuttato con una sconfitta sempre al tie break contro la Cina.

Il primo set è un monologo della formazione statunitense che entra in campo con il piglio giusto e manda in fretta in tilt la squadra avversaria. Le americane prendono il largo e lasciano a distanza di sicurezza la Serbia fino al 25-17 conclusivo. Nel secondo set c’è più equilibrio ma le statunitensi prendono progressivamente vantaggio e per la Serbia c’è poco da fare. Drews e Skinner spingono avanti gli USA che chiudono 25-20.

La squadra di Kiraly si ferma di botto e sale in cattedra Tijana Boskovic che inizia a martellare da ogni parte del campo. Per gli USA diventa tutto difficile. La Serbia prende un vantaggio netto e accorcia le distanze: 25-20. Gli USA escono completamente dall’incontro e permettono alla Serbia di dominare il quarto set. C’è in campo solo la Serbia che vince 25-14 e trascina le rivali al tie break.

Nel quinto set prima fase di grande equilibrio. Primo strappo firmato USA con la squadra di Kiraly che si porta sul 12-9 ma la Serbia non molla, sbaglia poco nel finale, torna sotto e pareggia a quota 14.  E’ un finale straordinario con Ognjenovic che nel finale non serve Boskovic e la Serbia ne paga le conseguenze perdendo 17-15. 

In casa USA 16 punti per Drews, 14 per Ogbogu, 11 per Thompson e Plummer, 10 per Thompson. In casa Serbia 31 di Boskovic, 14 per Uzelac, 12 per Lazovic, 11 per Aleksic.

Exit mobile version