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Wimbledon 2024, Novak Djokovic regola in tre set Holger Rune e si qualifica per i quarti

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Novak Djokovic
Djokovic / LaPresse

Il serbo Novak Djokovic è l’ultimo tennista qualificato ai quarti di finale del torneo di singolare maschile di Wimbledon 2024: il numero 2 del seeding e del mondo regola in tre set il danese Holger Rune, testa di serie numero 15, con lo score di 6-3 6-4 6-2 in due ore e cinque minuti di gioco. Al prossimo turno per il balcanico ci sarà l’australiano Alex de Minaur, numero 9 del tabellone.

Nel primo set inizio furibondo di Djokovic, che vince i primi 12 punti giocati e vola in un amen sul 3-0 non pesante. Rune prova a restare in scia all’avversario, annullando anche un break point per il 5-1 nel sesto gioco, ma il balcanico concede appena un quindici al danese in ciascuno dei seguenti tre turni in battuta, chiudendo sul 6-3 in mezz’ora di gioco.

Nella seconda partita l’equilibrio dura fino al 3-3, poi nel settimo game arriva inesorabile l’allungo di Djokovic, con Rune che si fa rimontare dal 40-15 e cede il servizio. Nel nono game il serbo si porta sullo 0-40 in risposta ma sciupa tre set point consecutivi ed altri tre ai vantaggi: Rune si salva e nel decimo game si procura il break point del possibile 5-5, ma il numero 2 ATP lo cancella ed ai vantaggi va a chiudere sul 6-4 dopo 54 minuti.

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Nella terza frazione arriva l’early break per Djokovic, che in apertura strappa la battuta a quindici a Rune e poi scappa sul 2-0. L’unico momento di difficoltà per il serbo arriva nel sesto game, quando Rune si procura una palla per il controbreak: Djokovic si salva ed il match finisce lì, perché il serbo nel settimo game trova un nuovo strappo a trenta e nell’ottavo gioco tiene il servizio a zero per trionfare sul 6-2 in 41′.

Le statistiche sottolineano il dominio del balcanico, che vince 91 punti contro i 69 del rivale, sfruttando 4 delle 14 palle break avute a disposizione, ma cancellando entrambe quelle concesse al danese. Djokovic mette a segno 20 vincenti contro i 15 di Rune, concedendo 22 gratuiti a fronte dei 29 dell’avversario. Sostanziale la differenza nella resa con la seconda di servizio: 72% di punti vinti per Djokovic, 49% per Rune.

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