Tennis
Wimbledon 2024: Sara Errani cede a Linda Noskova al primo turno
Sara Errani saluta subito il torneo di singolare a Wimbledon. La bolognese deve cedere il passo alla numero 26 del seeding, la diciannovenne ceca Linda Noskova, giocatrice dall’ottimo avvenire che in questa fattispecie si impone per 7-6(3) 6-1. I segnali lanciati dall’azzurra, ad ogni modo, sono buoni specialmente per quello che sarà un interessante torneo di doppio, al via mercoledì.
Partenza molto buona dell’azzurra, che dopo il primo turno di servizio tenuto a 15 riesce a creare difficoltà a Noskova, che quanto a precisione in questo inizio non è il massimo. Break immediato per Errani, con il terzo game nel quale rischia di non concretizzare il vantaggio, ma alla fine ci riesce dopo un gioco piuttosto duro. Passato un altro game complesso, la ceca riesce a cominciare a essere precisa e profonda, strappando il servizio a 30 a Sara trovando spesso gli ultimi centimetri. Due chance per rimettere distanza l’azzurra le ha, ma dall’altra parte non arriva particolare spago per provarci veramente. Un doppio fallo, però, offre una terza possibilità, questa volta a segno perché Noskova non capisce il rovescio difensivo dell’ex numero 5 del mondo e manda il suo quasi sul telone del campo 10. Sembra possibile arrivare a chiudere l’opera, e in effetti sul 5-3 un set point per Errani arriva. Noskova, però, spinge sulla diagonale di dritto e fa il punto, per poi andare a trovare il dropshot che, alla seconda palla break, riequilibra la situazione. Si arriva così al tie-break, in cui la ceca riesce a ritrovare spunti e spinte di giorni migliori di questo e, con questo, a dominare fino al 7-3.
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Il secondo parziale parte con una chance per Errani nel game d’apertura, ma il problema è che adesso Noskova è molto più su di giri con entrambi i colpi. Questo si vede benissimo nel secondo game, dove arriva il break. Arrivano però due opportunità di immediato recupero, con la seconda che finisce sfruttata in bella maniera. Si tratta, però, di una sorta di ultimo sussulto, perché tra errori un po’ inusuali della bolognese in zona rete e una versione della diciannovenne che diventa sempre più difficile da gestire, il match si incanala inevitabilmente verso una direzione. Finisce 6-1 per la numero 26 del seeding, che chiude con l’ace, ma da parte dell’italiana i segnali forniti sono validi.
Da rimarcare l’efficacia di Noskova sulla prima di servizio, un fattore decisivo chiamato 78% contro il 51% di Errani che, dal canto suo, sostanzialmente cala alla distanza. Rimane però una campagna su erba per varie ragioni positiva, tutto considerato.