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Atletica, Fabbri avanza col brivido alle Olimpiadi. Sei finali per l’Italia, primo oro di Cheptegei, c’è un record

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Leonardo Fabbri
Fabbri / Grana/FIDAL

Prima serata di atletica allo Stade de France, dove la Regina degli Sport è grande protagonista alle Olimpiadi di Parigi. L’Italia festeggia la qualificazione alle rispettive finali di Leonardo Fabbri, Zane Weir, Nadia Battocletti, Daisy Osakue, Dariya Derkach e 4×400 mista. Sono state assegnate le prime medaglie in pista, con il trionfo dell’ugandese Joshua Cheptegai sui 10.000 metri. Da annotare il record del mondo della 4×400 mista firmato dagli USA.

RISULTATI ATLETICA OLIMPIADI PARIGI 2024 OGGI

FINALI

10.000 METRI (MASCHILE) – L’ugandese Joshua Cheptegei partiva con i favori del pronostico e ha trionfato con il tempo di 26:43.14 (record olimpico), piazzando la progressione risolutrice quando mancava un giro e mezzo al termine, dopo aver disputato una gara nel cuore del gruppo di testa scrematosi progressivamente sotto l’impulso degli etiopi. Il tre volte Campione del Mondo è così riuscito a conquistare il primo titolo olimpico della carriera sulla distanza, dopo che a Tokyo si era imposto sui 5000 metri. L’etiope Berihu Aregawi è risalito con uno sprint da brividi (26:43.44) e ha conquistato l’argento precedendo lo statunitense Grant Hisher (26:43.46).

QUALIFICAZIONI

GETTO DEL PESO (MASCHILE) – Leonardo Fabbri ha rischiato grosso dopo un inizio da 20.44 e un nullo per tocco del poggiapiedi, poi si salva con 21.76 che è la miglior misura del turno. Lo statunitense Ryan Crouser replica senza problemi al primo tentativo (21.49) come il connazionale Payton Otterdahl (21.52), ha fatto più fatica Joe Kovacs (21.24), attenzione al neozelandese Tom Walsh (21.48). In finale ci sarà anche Zane Weir, con l’undicesima misura (21.00).

LANCIO DEL DISCO (FEMMINILE) – Daisy Osakue bissa la finale ottenuta tre anni a Tokyo, spedendo l’attrezzo a 63.11 metri (nona misura del turno): la piemontese ha trovato il guizzo della stagione nel momento più importante, dopo che agli Europei non era riuscita a rientrare nell’atto conclusivo. La statunitense Valarie Allman svetta con 69.69, distanziando in maniera sensibile l’eterna croata Sandra Elkasevic (65.63) e la cinese Bin Feng (65.40). Promosse anche la svedese Vanessa Kamga (65.14), l’olandese Jorinde van Klinen (64.81), la moldava Alexandra Emilianov (64.33), la francese Melina Robert-Michon (63.77), la tedesca Kristin pudenz (63.45), la portoghese Irina Rodrigues (62.90), le tedesche Claudine Vita (62.70) e Marike Steinacker (62.63).

SALTO TRIPLO (FEMMINILE) – Dariya Derkach vola in finale stampando la norma di qualificazione fissata a 14.35 metri, sesto riscontro della serata. Le big non si tirano indietro: la cubana Leyanis Perez timbra 14.68 precedendo la giamaicana Shanieka Ricetts (14.47), la statunitense Jasmine Moore (14.43), la cubana Liadagmis Povea (14.39), la spagnola Ana Peleteiro (14.36). Settima la favorita dominicense Thea Lafond (14.35), Ottavia Cestonaro eliminata (26ma con 13.63).

BATTERIE

4X400 (MISTA) – Gli USA hanno firmato il nuovo record del mondo, correndo un rilevante 3:07.41. Prova di spessore da parte di Vernon Norwood, Shamier Little, Bryce Deadmo e Kaylyn Brown, capace di precedere la Francia (3:10.60). L’Italia si è qualificata alla finale chiudendo al terzo posto nella propria batteria (3:11.59) dietro a Gran Bretagna (3:10.61) e Paesi Bassi (3:10.81): Luca Sito, Anna Polinari, Edoado Scotti e Alice Mangione raggiungono un grande traguardo dopo aver conquistato l’argento agli Europei.

5000 METRI (FEMMINILE) – Nadia Battocletti controlla bene la situazione e passa il turno con una buona gestione, anche se dichiara dei problemi fisici. La primatista italiana ha chiuso alle spalle della keniana Faith Kipyegon (14:57.56) e dell’olandese Sifan Hassan (14:57.65), davanti alla keniana Margaret Kipkemboi (14:57.70). Nell’altra batteria primeggia Beatrice Chebet (15:00.73), Federica Del Buono 16ma in 15:15.54 ed eliminata.

800 METRI (FEMMINILE) – Elena Bellò (settima nella sua batteria in 1:59.88) ed Eloisa Coiro (quarta con il personale di 1:59.19) dovranno passare dal ripescaggio. Il miglior tempo è dell’etiope Tsige Duguma (1:57.90) davanti alla keniana Mary Moraa (1:57.95) e alla connazionale Worknesh Mesele (1:58.07).

DECATHLON

Il tedesco Leo Neugebauer comanda al termine della prima giornata con 4.650 punti. Il teutonico conduce dopo la disputa di 100 metri, salto in lungo, getto del peso, salto in alto, 400 metri con un margine di 42 lunghezze nei confronti del portoricano Ayden Owens-Delerme (4.608), terzo il norvegese Sander Skotheim (4.588) a precedere il canadese Damian Warner (4.561 per il Campione Olimpico di Tokyo 2020, che ha pagato un cedimento sul rettilineo nel giro di pista).

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