Atletica
Atletica, l’Italia esplode di gioia alle Olimpiadi: Battocletti argento, Diaz bronzo. Warholm ko, Thiam tris d’oro
Spettacolare serata di atletica leggera allo Stade de France, dove si sono assegnati ben otto titoli nell’ambito delle Olimpiadi di Parigi 2024. L’Italia ha festeggiato due meravigliose medaglie: l’argento di Nadia Battocletti sui 10000 metri e il bronzo di Andy Diaz nel salto triplo. La staffetta 4×100 ha concluso al quarto posto: Marcell Jacobs, Filippo Tortu, Lorenzo Patta e Matteo Melluzzo si sono fermati a sette centesimi dal bronzo dopo l’apoteosi di Tokyo 2020.
RISULTATI ATLETICA OLIMPIADI OGGI
10000 METRI (FEMMINILE) – Nadia Battocletti si regala la serata che la consacra definitivamente a principessa del mezzofondo. Un titolo ampiamente meritato da parte della trentina, cresciuta in maniera esponenziale nell’ultima stagione e arriva a giocarsi le medaglie con le fuoriclasse africane. La trentina è stata meravigliosa dopo essere stata privata del bronzo sui 5000 metri, ha corso da assoluta protagonista, ha tenuto il passo delle africane, all’ultima curva ha superato addirittura l’olandese Sifan Hassan (Campionessa Olimpica di Tokyo 2020) e ha cercato l’attacco alla keniana Beatrice Chebet, capace di imporsi in 30:43.25. L’azzurra ha conquistato l’argento con il nuovo record nazionale di 30:43.35, terza Hassan in 30:44.12.
SALTO TRIPLO (MASCHILE) – Andy Diaz ha fatto centro alla prima gara con la maglia azzurra. Dopo una qualificazione problematica e un ingresso in finale acciuffato per il rotto della cuffia con l’ultima misura utile, il fuoriclasse di origini cubane ha piazzato il grande balzo da 17.63 metri al primo tentativo e ha conquistato la medaglia di bronzo, dodici anni dopo quanto fatto dal suo allenatore Fabrizio Donato a Londra 2012. Il primatista italiano, che in primavera ha dovuto fare i conti con una serie di problemi fisici, piazza anche un 17.64 finale e ha chiuso alle spalle dello spagnolo Jordan Alejandro Diaz (17.86 per il già Campione d’Europa) e del portoghese Pedro Pichardo (17.84, non è riuscito a bissare il sigillo di Tokyo 2020).
BENVENUTO! Andy Diaz è bronzo nel triplo alle Olimpiadi alla prima gara con l’Italia!
4X100 (MASCHILE) – Gli USA erano i super favoriti della vigilia, ma ancora una volta hanno sbagliato i cambi: Christian Coleman finisce addosso a Kenneth Bednarek e gli americani si chiamano fuori dai giochi. Il Canada ne approfitta e vince l’oro con una grandiosa rimonta di Andre De Grasse nel finale (37.50), battendo il Sudafrica (37.57, record africano) e la Gran Bretagna (37.61). L’Italia ha fatto sognare con Matteo Melluzzo, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta ed era seconda a tre centesimi dal Giappone all’imbocco del rettiliineo, ma purtroppo Filippo Tortu non è stato impeccabile: gli azzurri chiudono al quarto posto in 37.68, quarto crono della storia del Bel Paese.
400 OSTACOLI (MASCHILE) – Era una delle gare più attese della vigilia. Il norvegese Karsten Warholm ha approcciato male la prima barriera sul rettilineo conclusivo, quando si trovava spalla a spalla con lo statunitense Rai Benjamin, e ha detto addio ai sogni di bis. Il primatista mondiale si è dovuto accontentare dell’argento (47.06) alle spalle del fenomenale americano, che trionfa con un magistrale 46.46. Bronzo al collo del brasiliano Alison Dos Santos (47.26), mai in grado di battagliare con i due grandi avversari.
GETTO DEL PESO (FEMMINILE) – Uno degli epiloghi più inattesi di tutti i Giochi. La Campionessa del Mondo era stata eliminata ieri, oggi steccano totalmente la cinese Lijiao Gong (quinta con 19.27), l’olandese Jessica Schilder (sesta con 18.91) e la canadese Sarah Mitton (ultima, 17.48). Ad approfittarne è la tedesca Yemisi Ogunleye con una bellissima spallata da 20.00 metri. La 25enne fa festa dopo l’argento ai Mondiali Indoor e il bronzo agli Europei, battendo la neozelandese Maddison-Lee Wesche (19.86) e la cinese Jiayuan Song (19.32).
4X100 (FEMMINILE) – Gli USA vincono grazie a una poderosa rimonta finale di Sha’Carri Richardson, che vola sul rettilineo conclusivo in 10.09 e recupera i due decimi che le americane accusavano dalla Gran Bretagna dopo il poco brillante lancio di Melissa Jefferson. Daryll Neita si deve arrendere contro la Campionessa del Mondo di 100 e 200 metri, gli USA trionfano in 41.78 battendo la Gran Bretagna per sette centesimi (41.85). La strepitosa Germania di Gina Lueckenkemper conquista un sorprendente bronzo (41.97) davanti alla Francia (42.23) e alla grande delusa Giamaica (42.29).
400 METRI (FEMMINILE) – Una grandiosa Marileidy Paulino non tradisce il pronostico della vigilia e vince di forza con un assolo straordinario, conquistando il primo titolo a cinque cerchi dopo l’argento di Tokyo. La Campionessa del Mondo ha tuonato un magistrale 48.17 (record olimpico), distanziando ampiamente Salwa Eid Naser dal Bahrain (48.53) e la polacca Natalia Kaczmarek (48.98).
EPTATHLON – La belga Nafissatou Thiam ha limitato i danni negli 800 metri finali e ha conquistato la medaglia d’oro con 6.880 punti, battendo di misura la britannica Katarina Johnson-Thompson (6.844), mentre l’altra belga Noord Vidts ha completato il podio (6.707). Nafissatou Thiam si è laureata Campionessa Olimpica per la terza volta consecutiva e arricchisce un palmares in cui spiccano anche due sigilli iridati e tre affermazioni continentali. Sveva Gerevini 13ma con 6.220 punti.