ATP Cincinnati: Frances Tiafoe, in grande spolvero, non lascia scampo a Lorenzo Musetti

Lorenzo Musetti si arrende a Frances Tiafoe nel secondo turno del Masters 1000 di Cincinnati. Il carrarino già al primo turno contro Nicolas Jarry non era apparso brillante ed aveva avuto diverse difficoltà per avere la meglio sul cileno: contro lo statunitense non c’è niente da fare. Finisce 6-3 6-2 in poco più di un’ora in favore del numero di 27 del mondo, che sfrutta una versione non particolarmente brillante dell’azzurro dopo le tante partite giocate negli ultimi mesi, e  serve alla grande.

Sin dalle prime battute del match è sempre Musetti ad andare in difficoltà con la battuta: pochi punti diretti con la prima, costretto subito agli straordinari nel terzo gioco, dovendo annullare tre palle break consecutive. In risposta la testa di serie numero 14 riesce a combinare poco, se non un game sul 2-3 in cui si trova 15-30, ma anche in questa circostanza non ha chance concrete. Quindi c’è un cambio di passo da parte dello statunitense, che con due break di fila si prende per 6-3 il primo set.

Rottura prolungata per Musetti che va sotto anche all’inizio del secondo set con un altro break subìto rapidamente nel secondo gioco. L’azzurro rischia di sprofondare nel quarto game, quando annulla una palla break che gli permette di mantenere una fiammella di speranza. In risposta non ci sono però opportunità e Tiafoe con un altro break chiude nettamente sul 6-2.

Tiafoe conclude il match con numeri pazzeschi al servizio: 76% di prime in campo con l’84% di resa ed un ottimo 6 su 10 anche sulla seconda. Decisamente insufficiente il 53% di prime messo in campo da Musetti, con il 59% di punti vinti. Lo statunitense agli ottavi troverà Jiri Lehecka, vincitore a sorpresa contro Daniil Medvedev.