Canoa
Canoa velocità, Carlo Tacchini si prende al fotofinish la finale del C1 1000 alle Olimpiadi
Carlo Tacchini non finisce di sorprendere. Due finali su due per l’azzurro alle Olimpiadi di Parigi: dopo l’argento nel C2 500 con Gabriele Casadei, il ragazzo di Verbania ottiene il psss per la gara valevole per le medaglie anche nella canoa singola sulla distanza dei 1000 metri.
Una gara in rimonta per Carlo, che decide di impostare la propria gara tutta sugli ultimi 250 metri. E difatti, per tre quarti di gara, sembra faticare parecchio, con la qualificazione che sembra sembra un miraggio: passato il terzo checkpoint, difatti passa al settimo posto con oltre tre secondi di ritardo.
Ma come detto, negli ultimi 250 metri Carlo inanella un vero e proprio capolavoro. Metro dopo metro inizia a guadagnare sempre di più, risalendo posizioni in maniera vertiginosa; con un ultimo colpo di reni riesce a mettersi alle spalle il rumeno Catalin Chirila e a chiudere in 3’45”42, lontano solo 12 centesimi dalla terza piazza di Wiktor Glazunow.
Il miglior tempo di giornata è di Martin Fuksa, che aggiorna il record olimpico in 3’44”69. DIetro di lui Sebastian Brendel, che vince la prima batteria in 3’44”78 con due centesimi di vantaggio sul brasiliano Isaquias Queiroz. Avanzano anche il moldavo Serghei Tarnovschi, Zakhar Petrov e l’ungherese Balasz Adolf. La finale si disputerà dopo le 13.40.