Atletica
Chi è Andy Diaz e come è diventato italiano appena in tempo per le Olimpiadi. Quando era senza fissa dimora…
Andy Diaz ha conquistato la medaglia di bronzo nel salto triplo alle Olimpiadi di Parigi 2024, riuscendo a fare prontamente centro con la maglia azzurra alla sua prima uscita con la Nazionale Italiana. Prima dell’evento allo Stade de France, infatti, il 28enne non aveva potuto rappresentare il Bel Paese. Questo fuoriclasse assoluto dell’atletica leggera è nato a L’Avana (Cuba) il 25 dicembre 1995, è cresciuto sull’Isola e ha difeso i colori del Paese caraibico in ambito sportivo.
La sua storia è incredibile: è venuto in Italia nel 2021, per alcuni mesi è stato senza fissa dimora e ha dormito sul marciapiede davanti all’ufficio immigrazione di Roma sperando di ottenere il permesso di soggiorno provvisorio, poi nel novembre 2021 ha contattato Fabrizio Donato, ai tempi primatista italiano di salto triplo, e con un messaggio inviato su Instagram ha chiesto aiuto. I due si incontrano e Fabrizio decide di dargli una mano.
Il bronzo olimpico di Londra 2012 e la moglie Patrizia Spuri lo ospitano nella propria casa di Ostia e inizia l’iter burocratico che gli permette di riacquistare anche il suo ruolo di atleta. A Livorno prosegue il percorso di allenamenti e poi arriva la bella notizia: l’acquisizione della cittadinanza italiana il 23 febbraio 2023 su segnalazione del Ministero dell’Interno Matteo Piantedosi in considerazione dell’attivazione della procedura da parte del Coni, che ha segnalato l’atleta di salto triplo per gli ottimi risultati conseguiti nella propria disciplina sportiva.
Andy Diaz aveva però rappresentato Cuba in una precedente vita sportiva ed era presente nella startlist delle Olimpiadi di Tokyo 2020, a cui però non prese parte. Il regolamento prevede che debbano passare tre anni tra l’ultima apparizione con la vecchia Nazione e la prima uscita con il nuovo passaporto, è stata considerata a tutti gli effetti la entry-list dei Giochi e così il 28enne ha potuto vestire l’azzurro soltanto a partire dal 1° agosto 2024, giusto in tempo per l’evento a cinque cerchi andato in scena nella capitale francese.
Il resto è storia degli ultimi giorni: la tribolata qualificazione alla finale di questa sera e l’incredibile medaglia di bronzo con un balzo da 17.64 punti. Lo scorso anno aveva strappato il record italiano al suo maestro Fabrizio Donato volando a 17.75 metri in quel di Firenze, quest’anno un grande inverno e poi l’infortunio primaverile che ha complicato la marcia di avvicinamento ai Giochi, ora tutto è dimenticato e Andy Diaz ha compiuto la sua favola.