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Djokovic o Tsitsipas? Musetti attende l’avversario della semifinale: i precedenti

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Lorenzo Musetti
Musetti / LaPresse

Lorenzo Musetti porta l’Italia ad un passo dal podio olimpico nel tennis. Il tennista di Carrara mette a segno il colpaccio contro il tedesco Alexander Zverev, campione in carica di Tokyo, battendolo con un doppio 7-5 e arrivando al penultimo atto con il vento in poppa, senza paura di chi sarà il prossimo avversario. E sarà sicuramente un giocatore di rango.

L’allievo di Simone Tartarini è infatti nella parte alta del tabellone e incrocerà le armi contro uno tra Novak Djokovic e Stefanos Tsitsipas, con la loro sfida che inizierà alle ore 19.00 sul Philippe Chatrier. Musetti ha un bilancio negativo con entrambi nel corso della loro carriera.

Partendo da Nole, il bilancio per l’azzurro è di una sola vittoria in sette confronti. L’unico successo risale agli ottavi del Masters1000 di Montecarlo nel 2023, con il punteggio di 4-6 7-5 6-4. L’ultimo match è recente, a Wimbledon, con Musetti ko in semifinale per 6-4 7-6 6-4, mentre sui campi del Roland Garros ci sono due confronti: il primo nel 2021, quando l’azzurro lo sorprese nei primi due set vinti al tiebreak per poi terminare le energie e ritirarsi sotto 4-0 al quinto, il secondo lo scorso anno in cui fino a metà del quarto sembrò averne per superare il muro serbo, prima del break che spense le sue speranze (7-5 6-7 2-6 6-3 6-0).

Ancora peggiore la resa contro il greco, con cui non è mai riuscito a vincere una partita in cinque occasioni. Il primo match risale alla semifinale di Acapulco, in cui Lorenzo raccolse solo quattro giochi, ma dalla seconda partita in poi sono sempre venute fuori sfide combattute, seppur pendenti dalla parte dell’ellenico. Si ci ricorda infatti il primo turno del Roland Garros 2022, in cui Musetti mise paura al finalista uscente vincendo i primi due set per poi venire rimontato. Ma i due non si affrontano da Roma 2023, ed in un anno le cose sono cambiate. Soprattutto, il ragazzo di Carrara sembra aver raggiunto la consapevolezza dei propri mezzi e di ciò che può realizzare in mezzo al campo. Se in molti pensavano che la semifinale di Wimbledon potesse essere la ciliegina sulla torta, qualcuno potrebbe anche ricredersi.

 

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