Formula 1

F1, Frederic Vasseur parla del problema del rimbalzo aerodinamico: “Non è possibile simularlo in galleria del vento”

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Vasseur / IPA Sport

Il Circus della F1 è nella consueta pausa estiva. Dal 23 al 25 agosto i motori si riaccenderanno a Zandvoort (Paesi Bassi) e Max Verstappen avrà motivazioni particolari per ben figurare. L’olandese e la Red Bull possono contare su margine di sicurezza, anche se negli ultimi GP la crescita dei team rivali è stata evidente. Il pensiero va soprattutto alla McLaren.

Ferrari, invece, sta facendo non poca fatica a causa di un problema che si è fatto ancor più evidente nel momento in cui sono stati introdotti degli aggiornamenti importanti da Barcellona. Parliamo del problema del rimbalzo aerodinamico. La criticità nota come bouncing sta condizionando non poco le prestazioni della Rossa in pista, limitandone la velocità.

Ne ha parlato, in un’intervista concessa a GPblog il Team Principal della Rossa, Frederic Vasseur. A quanto pare, non si tratta di una criticità così semplice da risolvere: “Il problema è quando il rimbalzo non è sotto controllo. È impossibile simularlo perché dipende anche da variabili come il vento o altro“, ha spiegato l’ingegnere francese.

Abbiamo alcune metriche per immaginare se saremo competitivi o meno, ma alla fine della giornata, siamo anche spinti dal delta di prestazioni che potremmo guadagnare. Dobbiamo capire come simulare questo tipo di situazione non stabile“, ha affermato Vasseur.

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