Seguici su

Atletica

Filippo Tortu non si dà pace per la 4×100: “Mi sento responsabile, è mancata la mia frazione”

Pubblicato

il

Filippo Tortu
Filippo Tortu / LaPresse

Si sperava e puntava a una medaglia olimpica, ma uno dei tanti quarti posti di quest’edizione di Parigi si è tramutato in realtà. La 4×100 maschile non è riuscita a confermarsi sul podio, come a Tokyo. In Giappone, un qualcosa di metafisico era diventato realtà, mentre a Parigi l’amarezza di una “medaglia di legno” a pochi centesimi dal bronzo.

Ce l’hanno messa tutta i nostri portacolori, migliorando il loro primato stagionale e concludendo in 37.68, a 0.07 dalla Gran Bretagna. Una gara particolare, con gli Stati Uniti a pasticciare in fase di cambio e a essere squalificati. In casa nostrana, l’avvio di Matteo Melluzzo era stato buono (10.40), la frazione di Marcell Jacobs (8.96) super, come quella di Lorenzo Patta (9.12).

A mancare è stato colui che a Tokyo tre anni fa condusse tutti all’oro, ovvero Filippo Tortu. Ricevuto il testimone in posizione perfetta per prendersi il podio, il velocista lombardo ha fatto meglio solo del frazionista giapponese e si è visto superare da Canada (37.50) Sudafrica (37.57) e appunto Gran Bretagna (37.61). Ironia della sorte, i canadesi si sono imposti esattamente con lo stesso tempo in cui gli azzurri furono oro tre anni fa.

A questo proposito, Tortu non si è nascosto dietro un dito ai microfoni di RaiSport HD: “Volevamo una medaglia, potevamo assolutamente giocarcela. Io ho dato tutto, ma non è bastato. I miei compagni mi hanno messo nelle migliori condizioni e sinceramente mi sento responsabile per il mancato podio, è mancata la mia frazione“, le parole dell’atleta tricolore.

La mia frazione non è stata all’altezza, ma alla fine era quello che valevo in questo momento. È un quarto posto che brucia perché avevamo ambizioni importanti, ma conferma il fatto che siamo costantemente ad altissimi livelli. Non è una medaglia che può cambiare i valori di questa squadra che sono consolidati. Questo riscontro ci darà ulteriori motivazioni, anche se dispiace“, ha concluso Tortu.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità