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Golf: Hideki Matsuyama leader dopo il primo giro alle Olimpiadi. Buone performance per Migliozzi e Manassero

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Hideki Matsuyama
Matsuyama / Federazione Italiana Golf - Scaccini

Si è concluso da pochi minuti, con qualche piccola interruzione che comunque non ha alterato lo svolgimento dei fatti al Le Golf National di Saint-Quentin-en-Yvelines, il primo giro del torneo olimpico di golf maschile. Al comando si colloca il giapponese Hideki Matsuyama, che trova un’ottima giornata e scrive un brillantissimo -8 sulla carta, fatto che soddisfa assai il vincitore del Masters 2021.

Al secondo posto il campione olimpico in carica, l’americano Xander Schauffele, che vuole aggiungere un altro alloro ai due Major conquistati nel 2024. Per lui -6 con bogey alla 17 che comunque non gli toglie il sorriso. Dietro di lui, a -5, il terzetto composto dal cileno Joaquin Niemann, dal sudcoreano Tom Kim e dall’argentino Emiliano Grillo, peraltro autore del primo birdie di tutta questa rassegna a cinque cerchi.

Molto ampio il gruppo dei sesti a -4, che comprende il numero 1 del mondo, l’USA Scottie Scheffler, il britannico Tommy Fleetwood, il neozelandese Ryan Fox, lo svedese Alex Noren, l’austriaco Sepp Straka, il finlandese Sami Valimaki, il sudafricano Erik van Rooyen e lo spagnolo Jon Rahm.

Per quanto riguarda l’Italia, ci sono buone notizie sia da Guido Migliozzi che da Matteo Manassero, vicini ai migliori. Per quanto riguarda il numero 1 d’Italia in carica, c’è il 14° posto a -3, frutto di un eagle (alla 14), tre birdie e due bogey. La zona è la stessa del fenomeno svedese Ludvig Aberg. Per quanto riguarda Matteo Manassero, invece, 21° posto a -2, con cinque birdie, un bogey e uno sfortunato doppio bogey alla 11 che “sporca” il risultato. I due azzurri, però, mostrano un valido stato di forma. A -3 anche Rory McIlroy, che pur essendo nordirlandese da sempre gareggia per l’Irlanda nelle competizioni internazionali, mentre vanno male, anzi malissimo, Matt Fitzpatrick e Wyndham Clark. Per l’inglese (in quota Gran Bretagna) 49° posto a +2, per l’USA 56° a +4. La fortuna del torneo olimpico è che non c’è il taglio al secondo giro, quindi tre giornate successive di maggior peso possono dare loro ancora speranze.

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