Golf
Golf: Ko e Waring guidano il British Masters 2024 dopo un giro, Pavan nel gruppone dei quinti
Chiusura a tinte particolarmente movimentate per il primo giro del British Masters di scena al Belfry e sostanzialmente patrocinato da Nick Faldo (e lo sarà fino al 2026). Come primi leader a -5 ci sono il francese Jeong Weon Ko e l’inglese Paul Waring, benché nessuno dei due possa dire di aver girato bogey free in questo giovedì.
Al terzo posto, a un colpo di distanza in una classifica ancora molto compatta, ci sono lo spagnolo Jorge Campillo e il sudafricano Thriston Lawrence. Compatta è forse un termine anche riduttivo per definire la graduatoria, vista l’ampiezza del gruppo dei quinti.
Tra essi si trova, ed è una buona notizia per l’Italia, Andrea Pavan, che con -3 fa compagnia agli inglesi Laurie Canter, Jordan Smith, Andrew Wilson e Tyrrell Hatton, al norvegese Kristian Krogh Johannessen, al tedesco Hurly Long, all’australiano David Micheluzzi, allo scozzese Stephen Gallacher, allo svedese Simon Forsstrom, al francese Tom Vaillant e al giapponese Yuto Katsuragawa.
Vicino a tutti loro c’è Francesco Laporta, che chiude a -2 con il 17° posto. Qualcuno, però, ha dei rimpianti enormi. Guido Migliozzi poteva essere quinto assieme a Pavan, invece il quadruplo bogey alla 18 lo spedisce dritto nell’enorme massa di coloro che sono a +1, tra i quali anche Matteo Manassero, al 70° posto. 98° a +2 Lorenzo Scalise insieme a Filippo Celli, 125° a +4 Edoardo Molinari, 156° e ultimo a +10 Renato Paratore, che nel 2024 non ha praticamente mai trovato brillantezza (un solo taglio passato in tutto l’anno).