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IndyCar, quinta volta per Newgarden a Gateway

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Josef Newgarden
Josef Newgarden /LaPresse

Josef Newgarden vince ancora a Gateway nella NTT IndyCar Series. Quinta affermazione nell’ovale che sorge nello Stato dell’Illinois per il #2 del Team Penske, abile ad imporsi nel finale davanti al compagno di squadra Scott McLaughlin ed a Linus Lundqvist. Non cambia, invece,  la classifica generale della nota serie statunitense riservata alle monoposto, Alex Palou resta saldamente leader.

I primi giri in quel di Madison sono stati più che mai concitati con David Malukas (Shank Racing #66) all’assalto delle monoposto del Team Penske del neozelandese Scott McLaughlin #3 e dell’australiano Will Power #12. L’americano con origini lituane ha preso il sopravento sui rivali dopo la prima neutralizzazione della giornata, avvenuta dopo poche tornate per un problema in curva 1-2 tra Ed Carpenter (Ed Carpenter Racing #21) e Katherine Legge (Coyne #51).

Alcuni protagonisti, su tutti il neozelandese Scott Dixon (Ganassi #9) ed californiano Alexander Rossi (McLaren #7), hanno deciso subito di fermarsi ai box poco prima di una nuova pausa per un testacoda in curva 2 di Conor Daly (Juncos #78) dopo un contatto da parte di Kyle Kirkwood (Andretti #27).

Power ha provato successivamente a prendere le redini della tradizionale tappa di St. Louis, tutto è rimasto intatto fino al 100mo dei 250 giri previsti. Una nuova caution, dovuta ad un errore in curva 3-4 da parte di Kyffin Simpson (Ganassi #4). Molti hanno approfittato della neutralizzazione per tornare ai box, alcuni di questi hanno replicato quanto effettuato ad inizio prova confermandosi su una strategia leggermente differente alla concorrenza.

L’opzione di fermarsi in occasione della bandiera gialla esposta per l’incidente dell’ex campione dell’European Le Mans Series ha mischiato le carte in tavola. Il Team Penske ha mantenuto in ogni caso il primato con Power e McLaughlin in battaglia insieme alla monoposto #66 di Shank Racing affidata a Malukas.

Tutto è cambiato nel corso del 197mo giro con un testacoda all’uscita di curva 2 da parte di Josef Newgarden (Penske #2). Il due volte vincitore della Indy500 ha perso il controllo in fase di doppiaggio mentre provava a conquistare la leadership a discapito del compagno di box McLaughlin. L’americano ha chiamato in pista nuovamente la vettura di sicurezza danneggiando oltremodo ogni piano di Dixon: il sei volte campione si era infatti appena fermato ai box per l’ultima volta, una dinamica che in un ovale come quello di Gateway costa la perdita di ben due giri dalla testa della corsa.

A 54 giri dalla fine la competizione è ripresa con Power davanti a Malukas, unici a non aver effettuato la quarta sosta della giornata. Il #12 ed il #66 hanno quindi ceduto il testimone a McLaughlin #3 ed a Newgarden #2, nuovamente in bagarre per la prima posizione virtuale in attesa di una nuova ipotetica sosta per mancanza di carburante.

Tutto è nuovamente cambiato a 21 giri dalla conclusione con la consapevolezza di un’imminente sosta da parte di McLaughlin e Newgarden prima della bandiera a scacchi. L’attenzione si è quindi spostata nuovamente su Power e Malukas, duellanti per la quarta posizione provvisoria alle spalle del californiano Colton Herta (Andretti #26). La bagarre al WWTR at Gateway è entrata nel vivo, l’australiano e l’alfiere di Shank Racing sono entrati in contatto in curva 1-2 innescando una nuova neutralizzazione. Il promettente nativo di Chicago è uscito ad ossa rotte dal contatto con l’ex vincitore della Indy500, out contro le barriere dopo aver perso il controllo della propria monoposto.

McLaughlin e Newgarden hanno quindi iniziato a fronteggiarsi per il primato ai box, le due Chevrolet del ‘Capitano’ sono rimaste in vetta alla graduatoria provvisoria nonostante la sosta extra visto il giro di vantaggio accumulato sulla concorrenza.

L’agitazione nel gruppo è crescita ed alla ripartenza è arrivata l’uscita di scena di Power, colpito da Alexander Rossi. L’ex pilota di F1 è quasi decollato sopra la monoposto del rivale, tradito dal lento ritmo imposto da Newgarden prima dell’esposizione della green flag. La direzione gara è stata quindi costretta ad esporre una breve bandiera rossa al fine di ripulire la pista e scongiurare un finale alle spalle della Safety Car.

L’ultima ripartenza ha visto un solo uomo al comando: Josef Newgarden. L’americano non ha sbagliato nulla ed ha potuto cogliere la seconda affermazione stagionale dopo lo strepitoso risultato di Indianapolis. Il portacolori di Penske, il migliore ancora una volta al World Wide Technology Raceway,  ha preceduto McLaughlin ed Linus Lundqvist (Ganassi #8), perfetto negli ultimi chilometri a beffare lo spagnolo leader del campionato Alex Palou (Ganassi #9) e Colton Herta.

Settimana prossima la tappa di Portland in Oregon, ultimo non ovale del campionato.

CLASSIFICA FINALE NTT INDYCAR SERIES GATEWAY

2 RUN Josef Newgarden Team Penske 260 P 146.18 89.106 25.572 175.973 25.572 175.973 6
3 RUN Scott McLaughlin Team Penske 260 P 1.726 1.726 145.015 103.187 25.807 174.374 25.678 175.247 6
8 RUN Linus Lundqvist Chip Ganassi Racing 260 P 3.788 2.062 133.123 181.655 26.253 171.41 25.966 173.305 7
26 RUN Colton Herta Andretti Global 260 P 5.265 1.477 140.266 180.891 26.483 169.919 26.245 171.463 5
10 RUN Alex Palou Chip Ganassi Racing 260 P 6.052 0.787 153.216 181.614 26.445 170.164 26.166 171.978 6
60 RUN Felix Rosenqvist Meyer Shank Racing 259 P 1 lap 1 lap 145.816 181.776 26.392 170.506 26.166 171.978 8
6 RUN Nolan Siegel Arrow McLaren 259 P 1.865 1.865 141.699 182.709 26.395 170.484 26.267 171.318 9
11 RUN Marcus Armstrong Chip Ganassi Racing 259 P 3.778 1.913 143.615 182.832 26.697 168.56 26.027 172.897 6
41 RUN Sting Ray Robb A.J. Foyt Enterprises 259 4.178 0.400 140.894 183.159 26.664 168.766 26.221 171.618 7
21 RUN Rinus VeeKay Ed Carpenter Racing 259 P 5.201 1.023 133.036 181.856 27.005 166.638 26.565 169.395 6
9 RUN Scott Dixon Chip Ganassi Racing 258 P 2 laps 1 lap 143.842 183.488 26.365 170.678 26.291 171.159 8
14 RUN Santino Ferrucci A.J. Foyt Enterprises 258 P 0.431 0.431 137.647 182.546 26.140 172.152 26.140 172.152 8
78 RUN Conor Daly Juncos Racing 258 P 5.030 4.599 137.3 182.954 26.914 167.2 26.710 168.476 8
30 RUN Pietro Fittipaldi Rahal Letterman Lanigan Racing 258 P 7.920 2.890 124.931 177.017 27.847 161.597 26.474 169.976 7
45 RUN Christian Lundgaard Rahal Letterman Lanigan Racing 257 P 3 laps 1 lap 141.552 180.254 26.448 170.143 26.448 170.143 8
77 RUN Romain Grosjean Juncos Racing 257 P 3.547 3.547 139.525 178.64 27.110 165.993 26.092 172.465 10
20 RUN Ed Carpenter Ed Carpenter Racing 252 P 8 laps 5 laps 136.544 174.823 27.729 162.287 26.908 167.237 11
12 RUN Will Power Team Penske 250 P 10 laps 2 laps 34.1 84.662 52.308 86.03 25.688 175.18 4

 

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