Formula 1

Jacques Villeneuve senza peli sulla lingua: “Gli attuali piloti in F1 sono sopravvalutati, macchine facili da guidare”

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Villeneuve / LaPresse

Senza peli sulla lingua. Lo stile comunicativo di Jacques Villeneuve è questo, prendere o lasciare. Un po’ come quando correva in F1, ricordando il suo titolo mondiale del 1997 con la Williams nel duello contro Michael Schumacher (Ferrari), l’ex pilota canadese ha espresso delle personali valutazioni sull’attualità nel Circus, parlando delle qualità dei piloti associate alle vetture di nuova generazione.

In un’intervista a Instantcasino, Villenueve ha riflettuto sull’attuale livello dei racing driver, in considerazione del fatto che un 43enne come Fernando Alonso sia ancora competitivo: “In passato, non eravamo in salute come i piloti di oggi e non eravamo tecnologicamente o fisicamente avanzati. Inoltre, oggi le corse sono super sicure. Le moderne auto di F1 sono le più facili da guidare che ci siano mai state e i piloti sono sopravvalutati rispetto a quello che fanno“.

Una mancanza di rispetto nei confronti di piloti come Max Verstappen, Lewis Hamilton, Charles Leclerc ecc? Di sicuro, il parere dell’ex pilota e figlio del grande Gilles fa discutere e porta anche a una riflessione su quanto e come l’esecuzione di certe procedure suggerite via radio dai team porti ad appiattire il tutto, rendendo i piloti paragonabili a dei ragionieri.

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