Judo
Judo, Italia outsider di lusso nella prova a squadre olimpica. Francia e Giappone favorite
Tutto pronto alla Champ de Mars Arena per l’ultimo evento del judo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, la prova a squadre miste. Un format introdotto per la prima volta nel programma olimpico a Tokyo 2021 e poi confermato anche nell’edizione successiva, in cui la Francia proverà a bissare l’epico trionfo di tre anni fa con l’obiettivo di chiudere in bellezza una settimana con più ombre che luci rispetto alle aspettative della vigilia (1 solo oro su 14 categorie individuali).
Si preannuncia l’ennesima finale stellare tra le superpotenze del judo globale Francia e Giappone, con i nipponici che meditano la vendetta perfetta per la fragorosa sconfitta casalinga rimediata proprio contro i transalpini nella prima storica finale olimpica del Team Event. A meno di clamorosi colpi di scena saranno loro a contendersi l’oro, mentre per i restanti due gradini del podio sono numerose le possibili pretendenti.
Tra queste c’è anche l’Italia, reduce da uno splendido bronzo iridato nel format (schierando seconde e terze linee, ma in un contesto di livello medio inferiore rispetto ai Giochi) e candidata ad un ruolo da outsider di lusso per le medaglie. Purtroppo il tabellone non sorride agli azzurri, che dovranno superare la temibile Georgia agli ottavi dopo un debutto più agevole con l’Ungheria per garantirsi almeno il ripescaggio e restare dunque in lizza per il bronzo.
Sicuri del posto (in base alle categorie di peso previste in questa gara) a meno di complicazioni fisiche Manuel Lombardo nella -73 kg, Christian Parlati nella -90 kg, Gennaro Pirelli nella +90 kg e Kim Polling nella -70 kg, mentre restano aperti i ballottaggi tra Odette Giuffrida e Veronica Toniolo per la -57 kg e tra Alice Bellandi e Asya Tavano nella +70 kg.