Editoriali

La giornata nera mina le ambizioni dell’Italia alle Olimpiadi. Quota 40 assume contorni sfocati

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Italia volley / Lapresse

Mercoledì 7 agosto verrà ricordata come la giornata più nera per l’Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024. La prima veramente negativa, in cui è girato quasi tutto male, ad eccezione del prezioso bronzo ottenuto dal quartetto maschile nel ciclismo su pista. A questo punto, salvo un rush finale clamoroso, il traguardo delle 40 medaglie, che consentirebbe di eguagliare il bottino di Tokyo 2020, inizia ad assumere i contorni del miraggio.

La giornata era iniziata con la staffetta di marcia. Antonella Palmisano e Massimo Stano, per un motivo o per un altro, hanno vissuto una edizione dei Giochi negativa. Dopo i due ori del Sol Levante, il Bel Paese si è ritrovato a mani vuote nella marcia: questo chiaramente incide, e non poco, anche sul rendimento complessivo dell’atletica, attualmente ferma all’unico bronzo di Mattia Furlani. Inizia ad insinuarsi il sospetto che gli Europei di Roma, collocati in maniera poco felice ad inizio giugno, possano essere risultati deleteri per molti azzurri, con le conseguenti difficoltà del raggiungere un doppio picco di forma.

Alice Bellandi a parte, non è stata una Olimpiade fortunata per gli sport da combattimento. Aziz Abbes Mouhiidine era il grande favorito nella boxe e, causa un arbitraggio che definire indegno non rende l’idea, è tornato a casa già da una decina di giorni; ieri Vito Dell’Aquila ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un infortunio. Da notare che per gli atleti italiani sia impresa ardua quella di rivincere l’oro olimpico: dal 2000 in avanti, hanno bissato il titolo nella stessa gara solo Valentina Vezzali (scherma) e Nicolò Campriani (tiro a segno). Oggi nella vela qualcuno potrebbe emularli.

Ieri inoltre ci è sembrato di assistere al solito film che vede l’Italia protagonista negli sport di squadra alle Olimpiadi: quando il gioco si fa duro, gli azzurri si eclissano. A Tokyo tutte le compagini non avevano superato i quarti, mentre l’ultimo oro risale addirittura ad Atene 2004 con il Setterosa. Ci si potrebbe anche in questo caso aggrappare alla clamorosa svista arbitrale nella pallanuoto, ma il Settebello deve interrogarsi sulle quattro sconfitte ai rigori negli ultimi 3 anni (finale Mondiali 2022, quarti di finale Mondiali 2023, finale Mondiali 2024, quarti di finale Olimpiadi 2024). Resta un’ultima speranza a cui aggrapparsi negli sport di squadra.

Mentre scriviamo, Ginevra Taddeucci ha vinto un bronzo inatteso nella 10 km in acque libere, portando il bottino italiano a 28 medaglie: 9 ori, 10 argenti e 9 bronzi. In caso di successo di Ruggero Tita e Caterina Banti nella classe Nacra17 di vela, si eguaglierebbe Tokyo 2020 per numero di successi. Si potrebbe sulla carta provare a fare anche meglio, ma non sarà facile, anche tenendo conto delle incognite fisiche legate a Gianmarco Tamberi. Teoricamente l’Italia avrà a disposizione ancora circa una ventina di carte da medaglia, alcune concrete, altre molto meno. Raggiungere 40 sarà complicato, più credibile che alla fine ci si fermi a 36-37. Ma non è ancora detto.

LE ULTIME CARTE DA MEDAGLIA DELL’ITALIA 

GIOVEDÌ 8 AGOSTO

Speranze di medaglia per l’Italia: Matteo Zurloni (arrampicata sportiva, speed), Tacchini-Casadei (canoa velocità, C2 500 metri), Riccardo Pianosi (vela, kite), Elia Viviani (ciclismo su pista, omnium), Larissa Iapichino (atletica, salto in lungo)

VENERDÌ 9 AGOSTO

Speranze di medaglia per l’Italia: Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza (nuoto di fondo, 10 km), Sofia Raffaeli (ginnastica ritmica, all-around individuale), Antonino Pizzolato (sollevamento pesi, -89 kg), madison femminile (ciclismo su pista), staffetta maschile 4×100 metri (atletica), Andy Diaz (atletica, salto triplo), Simone Alessio (taekwondo, -80 kg), Chiara Pellacani (tuffi, 3 metri), Nadia Battocletti (atletica, 10000 metri), volley maschile (3°-4° posto)

SABATO 10 AGOSTO

Speranze di medaglia per l’Italia: gara a squadre all-around (ginnastica ritmica), Giorgio Malan (pentathlon moderno), Frank Chamizo (lotta, -74 kg), Gianmarco Tamberi (atletica, salto in alto), madison maschile (ciclismo su pista)

DOMENICA 11 AGOSTO

Speranze di medaglia per l’Italia: Elena Micheli e Alice Sotero (pentathlon moderno), Letizia Paternoster (ciclismo su pista, omnium), volley femminile

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