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LIVE Atletica, Olimpiadi Parigi in DIRETTA: Jacobs abdica con grande onore, 5° in 9″85. Oro a Lyles

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Jacobs/Lapresse

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22.09 Termina qui la DIRETTA LIVE testuale di questa giornata dell’atletica ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Vi ringraziamo per aver scelto di seguire quest’evento insieme a noi e vi invitiamo a rimanere sempre aggiornati sul nostro sito. Buona notte a tutti voi.

22.07 In questa sessione serale l’Italia ha qualificato in finale ai 1500 metri Pietro Arese che ha concluso al sesto tempo la propria semifinale. Buone notizie anche dalle batterie dei 400 metri: Luca Sito ha corso in 44.99 chiudendo al terzo posto la propria batteria.

22.05 Questa la classifica finale dei 100 metri maschili:

1 USA LYLES Noah 9.79 (.784) PB
2 JAM THOMPSON Kishane 9.79 (.789)
3 USA KERLEY Fred 9.81 SB
4 RSA SIMBINE Akani 9.82 NR
5 ITA JACOBS Lamont Marcell 9.85 SB
6 BOT TEBOGO Letsile 9.86 NR
7 USA BEDNAREK Kenneth 9.88
8 JAM SEVILLE Oblique 9.91

22.03 Nelle dichiarazioni rilasciate ai microfoni Rai Jacobs ha dato appuntamento per la staffetta 4×100 facendoci tirare un respiro di sollievo.

22.01 Show di Lyles che va a suonare la campana posta accanto alla pista. L’americano è un personaggio a tutto tondo ma non lo scopriamo oggi.

21.59 La gara di Jacobs aveva lasciato buone sensazioni in vista della staffetta terminando a 6 centesimi dall’oro. L’italiano però ha zoppicato vistosamente dopo il traguardo destando non poca preoccupazione in tutti gli appassionati.

21.57 Finale fantastico di Lyles che ha superato il giamaicano sul traguardo.

21.56 ATTENZIONE!! Jacobs zoppica dopo l’arriva e si tocca l’aduttore…

21.55 ORO PER NOAH LYLES!! L’americano stoppa il cronometro in 9.79 e batte Thomspon al photofinish. Quinto posto per Jacobs in 9.85.

21.54 PARTITA LA FINALE DEI 100 METRI!!

21.53 Gli atleti si posizionano sui blocchi. È tutto pronto per la finale olimpica dei 100 metri maschili.

21.51 L’italiano gareggerà in corsia 9.

21.50 Questa la start list della finale dei 100 metri maschili:

2 USA BEDNAREK Kenneth 9.87 9.87 22
3 USA KERLEY Fred 9.76 9.84 13
4 JAM THOMPSON Kishane 9.77 9.77 6
5 RSA SIMBINE Akani 9.84 9.86 7
6 JAM SEVILLE Oblique 9.81 9.81 5
7 USA LYLES Noah 9.81 9.81 1
8 BOT TEBOGO Letsile 9.88 9.88 3
9 ITA JACOBS Lamont Marcell 9.80 9.92 12

21.49 Entra Marcell Jacobs, campione olimpico in carica. L’azzurro si è qualificato in 9.92.

21.49 Entra in pista Kishane Thompson, miglior tempo nelle qualificazioni in 9.80.

21.48 Il primo atleta ad entrare è Kenneth Bednarek, 9.93 in semifinale e un personale di 9.87.

21.47 Favoloso gioco di luci ad anticipare l’ingresso dei finalisti dei 100 metri.

21.46 Jacobs ha chiuso al terzo posto la proprio semifinale con il tempo di 9.92. L’azzurro ha destato buone sensazioni dimostrandosi nella migliore versione di quest’anno. L’italiano ha eguagliato il proprio personale e tra pochi minuti andrà alla caccia di un’impresa.

21.44 Questi i tempi fatti registrare dagli otto finalisti dei 100 metri nelle semifinali:

1 JAM THOMPSON Kishane 9.80
2 JAM SEVILLE Oblique 9.81 PB
3 USA LYLES Noah 9.83
4 USA KERLEY Fred 9.84
5 RSA SIMBINE Akani 9.87
6 BOT TEBOGO Letsile 9.91
7 ITA JACOBS Lamont Marcell 9.92
8 USA BEDNAREK Kenneth 9.93

21.43 Nullo l’ultimo lancio di Ethan Katzberg che vince l’oro grazie all’84.12 messo a segno nel primo tentativo.

21.43 Nell’ultimo lancio Halasz non si migliora e chiude con l’argento.

21.42 Ci siamo quasi: tra meno di 10 minuti inizierà la finale dei 100 metri maschili con Marcell Jacobs.

21.41 Kokhan lancia a 79.24 non migliorando, di poco, la misura fatta in precedenza. Bronzo per lui.

21.39 Nullo il lancio di Henriksen che chiude quarto.

21.38 Quinto posto finale per Pawel Fajdek che lancia il martello a 76.64 e non migliora il 78.80 fatto al secondo giro.

21.37 Nullo il lancio di Winkler.

21.36 Non si migliora il polacco che lancia a 75.92.

21.36 È ora il momento di Wojciech Nowicki.

21.35 Nullo per il transalpino che chiude all’ottavo posto.

21.34 L’ultimo giro di questa finale inizia con il francese Yann Chaussinand.

21.31 In questo momento è in corso la finale del lancio del martello maschile. Ad un tentativo dal termine in prima posizione Katzberg in 84.12, davanti a Halasz (79.97) e Kokhan (79.39).

21.28 Ricordiamo le medagliate del salto in alto femminile: oro per Mahuchikh, argento per Olyslagers e bronzo per Gerashchenko e Patterson.

21.26 Questi gli 11 atleti che parteciperanno, insieme a Pietro Arese, alla finale dei 1500 metri del mondo:  Nuguse, Kessler, Gourley, Laros, Cheruiyot, Nordas, Nillessen, Ingebrigtsen, Kerr, Hocker e Komen.

21.24 Finisce forte Meslek che termina la gara in ottavo posto ed è fuori dalla finale dei 1500 metri.

21.23 Meslek è penultimo dopo 1200 metri.

21.22 Mahuchikh, dopo aver fallito due salti a 2.02, ha tentato il terzo salto a 2.04 fallendo anche quello.

21.20 Iniziata la seconda semifinale dei 1500 metri maschili.

21.19 Nella finale del lancio del martello maschile la prima posizione provvisoria è di Katzberg con 84.12.

21.18 A breve ci sarà la seconda semifinale dei 1500 metri maschili. Questa la start list:

1 KEN CHERUIYOT Timothy 3:28.28 3:28.71 18
2 USA KESSLER Hobbs 3:31.53 3:31.53 12
3 CAN PHILIBERT-THIBOUTOT Charles 3:32.94 3:33.53 24
4 NED LAROS Niels 3:31.25 3:35.18 13
5 ETH TEFERA Samuel 3:30.71 3:32.81
6 USA NUGUSE Yared 3:29.02 3:29.13 2
7 GBR GOURLEY Neil 3:30.60 3:30.65 16
8 IRL DOYLE Cathal 3:34.09 3:34.09 42
9 MAR ESSAYI Anass 3:32.87 3:33.92 68
10 ITA MESLEK Ossama 3:33.92 3:34.67 31
11 NOR NORDAS Narve Gilje 3:29.47 3:31.06 4
12 FRA HABZ Azeddine 3:29.26 3:30.80 7

21.16 Terzo errore ai 2.02 per Olyslagers che è quindi argento. Oro per Mahuchikh.

21.15 ARESE IN FINALE! L’azzurro esce bene sul rettilineo finale e taglia il traguardo in sesta posizione con il tempo di 3:33.03. Nono posto per Riva.

21.14 Prima dell’ultimo rettilineo Riva perde contatto, Arese è in settima posizione.

21.13 Secondo errore a 2.02 sia per Olyslagers che per Mahuchikh

21.12 Subito in testa Ingebrigtsen. Arese è a centro gruppo, Riva in ultima posizione

21.12 Partiti!

21.11 I primi 6 delle due semifinali accederanno alla finale.

21.09 Tra pochi minuti inizieranno le semifinali dei 1500 metri maschili. Questa la start list della prima semifinale:

1 KEN KOMEN Brian 3:28.80 3:28.80 10
2 GER FARKEN Robert 3:32.10 3:32.20 20
3 GBR KERR Josh 3:29.05 3:30.92 3
4 GBR MILLS George 3:30.95 3:31.57 6
5 NOR INGEBRIGTSEN Jakob 3:26.73 3:26.73 1
6 ITA ARESE Pietro 3:32.13 3:32.13 26
7 ETH GIRMA Ermias 3:34.73 3:34.73 44
8 USA HOCKER Cole 3:30.59 3:30.59 8
9 ITA RIVA Federico 3:32.84 3:32.84 23
10 NED NILLESSEN Stefan 3:34.32 3:34.32 48
11 POR NADER Isaac 3:30.84 3:30.84 15
12 KEN CHERUIYOT Reynold3:30.30 3:31.96 5

21.08 Errore per Mahuchikh ai 2.02.

21.06 Errore ai 2.02 per Olyslagers.

21.04 Si salva Olyslagers che supera la misura di 2.00 al terzo tentativo.

21.02 Secondo errore di Olsylagers che ora è spalle al muro.

21.01 Mahuchikh supera la misura di 2.00 al primo tentativo.

20.59 Errore di Olyslagers a 2.00 nel primo tentativo.

20.58 Vittoria per Hodgkinson in 1:56.86 davanti a Sekgodiso in 1:57.57.

20.56 Partita la terza semifinale.

20.55 Entrano in pista le atlete della terza semifinale degli 800 metri femminili.

20.54 Patterson e Gerashchenko hanno effettuato lo stesso numero di salti e sono entrambe terze. Si giocheranno l’oro Mahuchikh e Olyslagers

20.53 Eliminate alla misura di 1.98 anche Patterson, Gerashchenko ed Honsel e Sadullayeva.

20.52 Questa la start list della terza ed ultima semifinale. I due miglior tempi esclusi sono 1:57.76 ed 1:57.78.

2 FRA BOURGOIN Anais 1:58.47 1:58.47 31
3 CUB ALMANZA Rose Mary 1:56.28 1:58.89 49
4 KEN ODIRA Lilian 1:58.83 1:58.83 46
5 AUS HOLLINGSWORTH Claudia 1:58.40 1:58.40 38
6 GBR HODGKINSON Keely 1:54.61 1:54.61 1
7 RSA SEKGODISO Prudence 1:57.26 1:57.26 11
8 USA AKINS Nia 1:57.36 1:57.36 5
9 SUI PELLAUD Rachel 1:58.60 1:58.60 32

20.50 Terzo errore sia per Cunningham che per Kulichenko.

20.48 Mahuchikh e Olyslagers superano al primo tentativo la misura di 1.98. Due errori per tutte le altre.

20.47 Vittoria per Duguma in 1:57.47 (personale) davanti a Maloney che ha stoppato il cronometro in 1:57.59 (record nazionale).

20.45 Partita la seconda semifinale. Le prime due volano di diritto alla finale.

20.43 Questa la start list della seconda semifinale degli 800 metri femminili:

2 GER KOLBERG Majtie 1:58.74 1:58.74 40
3 KEN KIPROTICH Vivian Chebet 1:58.26 1:58.26 18
4 SVK GAJANOVA Gabriela 1:58.78 1:58.79 17
5 GBR REEKIE Jemma 1:55.61 1:55.61 3
6 FRA LAMOTE Renelle 1:57.06 1:57.06 16
7 ETH DUGUMA Tsige 1:57.56 1:57.56 9
8 VIN MALONEY Shafiqua 1:58.23 1:58.23 27
9 USA WHITTAKER Juliette 1:58.45 1:58.45 45

20.41 Gran lancio di Ethan Katzberg: il martello atterra ad 84.12 e sfiora il record olimpico fatto segnare dal russo Litvinon a Seoul 1988 (84.80).

20.39 Tutte le atlete ancora in gara superano la misura di 1.95 ed avanzano ad 1.98.

20.38 Vittoria per Moraa in 1:57.86, secondo posto per Mesele in 1:58.06.

20.36 Partita la prima semifinale.

20.35 A breve inizierà la prima semifinale degli 800 metri femminili. Questa la start list:

2 AUS CALDWELL Abbey 1:58.48 1:58.49 19
3 SUI ROSAMILIA Valentina 1:58.69 1:58.69 55
4 BEN YARIGO Noelie 1:58.48 1:58.70 13
5 ETH MESELE Worknesh 1:58.07 1:58.07 21
6 KEN MORAA Mary 1:56.03 1:56.71 2
7 GBR GILL Phoebe 1:57.86 1:57.86 61
8 JAM GOULE-TOPPIN Natoya 1:55.96 1:56.83 6
9 CUB COOPER GASPAR Daily 1:58.61 1:58.61 39

20.34 Ad aver superato la misura di 1.95 al primo tentativo sono: Gerashchenko, Mahuchikh, Olyslagers, Patterson e Cunningham

20.32 Iniziata la finale del lancio del martello maschile. Questa la start list:

1 POL NOWICKI Wojciech 82.52 80.95 2
2 FRA CHAUSSINAND Yann 79.88 79.88 8
3 UKR KOKHAN Mykhaylo 80.78 80.76 3
4 NOR HENRIKSEN Eivind 81.58 77.14 10
5 HUN HALASZ Bence 80.92 80.49 5
6 CAN HAMILTON Rowan 77.78 77.78 13
7 POL FAJDEK Pawel 83.93 80.02 4
8 USA WINKLER Rudy 82.71 78.89 7
9 CAN KATZBERG Ethan 84.38 84.38 1
10 NOR MARDAL Thomas 77.97 77.20 27
11 GER HUMMEL Merlin 79.25 79.25 12
12 GRE FRANTZESKAKIS Christos 78.20 76.86 16

20.30 Nel salto in alto femminile tre atlete sono state eliminate alla misura di 1.91. Ad aver fallito tre tentativi a questa altezza sono state Gusin, Savaskan e Meniker

20.29 Questi i migliori 8 delle semifinali dei 100 metri:

1 JAM THOMPSON Kishane 9.80
2 JAM SEVILLE Oblique 9.81 PB
3 USA LYLES Noah 9.83
4 USA KERLEY Fred 9.84
5 RSA SIMBINE Akani 9.87
6 BOT TEBOGO Letsile 9.91
7 ITA JACOBS Lamont Marcell 9.92
8 USA BEDNAREK Kenneth 9.93

20.26 Appuntamento alle 21.55 per la finale dei 100 metri maschili. Jacobs accede all’ultimo atto con il tempo dei 9.92.

20.25 JACOBS IN FINALE!! Thompson vince la semifinale in 9.80, secondo posto per Kerley in 9.84. Il terzo è Richardson in 9.95 ed è dietro al tempo di Marcell Jacobs che quindi ritorna all’ultimo atto dei 100 metri

20.24 Partiti!!

20.24 Si posizionano sui blocchi gli atleti.

20.22 Quattro atleti hanno un primato stagionale inferiore ai 9.92. Si tratta di Thompson (9.77), Omanyala (9.79), Richardson (9.86) e Kerley (9.88).

20.21 Questa la start list della terza semifinale:

1 THA BOONSON Puripol 10.06 10.08 56
2 CAN De GRASSE Andre 9.89 10.00 17
3 GBR HUGHES Zharnel 9.83 10.00 11
4 JAM THOMPSON Kishane 9.77 9.77 6
5 JPN SANI BROWN Abdul Hakim 9.97 9.99 9
6 KEN OMANYALA Ferdinand 9.77 9.79 4
7 USA KERLEY Fred 9.76 9.88 13
8 GHA SAMINU Abdul-Rasheed 10.02 10.02 72
9 RSA RICHARDSON Benjamin 9.86 9.86 33

20.19 È stato il miglior Jacobs di questa stagione con una buona partenza e poi ottimo nella fase lanciata. Ora l’azzurro è chiamato a sperare.

20.18 Jacobs ha pareggiato il suo primato stagionale.

20.17 Jacobs è il primo dei ripescati. Per accedere in finale l’azzurro deve sperare che nella terza ed ultima semifinale non il quarto non chiuda sotto il 9.92.

20.16 JACOBS TERZO!! L’azzurro chiude la gara in 9.92 ed ha il primo tempo degli esclusi. A vincere la semifinale è stato Simbine in 9.87 davanti a Tebogo in 9.91.

20.15 Partiti!

20.15 Si posizionano sui blocchi gli atleti. Jacobs in corsia 8.

20.14 Vengono presentati gli atleti.

20.12 Il campione olimpico gareggerà nell’ottava corsia. Per accedere direttamente in finale bisogna arrivare tra i primi due.

20.11 È il momento di Marcell Jacobs!! Tra pochi minuti inizierà la seconda semifinale dei 100 metri, questa la start list:

1 CUB ESPINOSA Reynaldo R. 9.96 9.96 95
2 LBR MATADI Emmanuel 9.91 9.91 15
3 JAM BLAKE Ackeem 9.89 9.92 8
4 BOT TEBOGO Letsile 9.88 9.88 3
5 RSA SIMBINE Akani 9.84 9.86 7
6 NGR AJAYI Kayinsola 10.00 10.00 25
7 USA BEDNAREK Kenneth 9.87 9.87 22
8 ITA JACOBS Lamont Marcell 9.80 9.92 12
9 GER HARTMANN Joshua 10.06 10.06 30

20.09 Nel salto in alto tutte le atlete hanno superato la misura di 1.86, eccezion fatta per Martins, ritirata, e Topic, che non ha preso parte alla gara.

20.07 Il primo degli esclusi è Hinchliffe in 9.97 davanti ad Eseme in 10.00. Ricordiamo che i migliori due tempi esclusi accedono in finale.

20.06 Vittoria di Seville in 9.81 (primato personale), secondo posto per Noah Lyles in 9.83. Ali settimo in 10.14 e fuori dalla finale.

20.06 Partiti!

20.05 Si posizionano sui blocchi gli atleti. Ali in corsia 8.

20.03 Vengono presentati i vari atleti. A breve inizierà la prima semifinale.

20.01 Entrano in pista gli atleti della prima semifinale dei 100 metri. Avanzano alla finale i primi due di ogni semifinale più i due miglior tempi degli esclusi.

20.00 Supera la misura di 1.86 al primo tentativo anche Kulichenko.

19.59 Questa la prima semifinale dei 100 metri maschili. Questa la start list:

1 NGR ASHE Favour Oghene Tejiri 9.94 9.94 51
2 IVB BRATHWAITE Rikkoi 10.00 10.00 34
3 GHA AZAMATI Benjamin 9.90 10.05 43
4 USA LYLES Noah 9.81 9.81 1
5 GBR HINCHLIFFE Louie 9.95 9.95 21
6 JAM SEVILLE Oblique 9.82 9.82 5
7 CMR ESEME Emmanuel 9.96 9.98 10
8 ITA ALI Chituru 9.96 9.96 16
9 RSA MASWANGANYI Shaun 9.91 10.03 58

19.58 Inizia con un errore la gara di Meniker e Savaskan. La prima atleta a superare questa misura è Cunningham.

19.57 Inizia la gara di salto in alto. La prima misura è di 1.86.

19.56 Tra pochi minuti inizieranno le semifinali dei 100 metri maschili. Ali è inserito nella prima semifinale, Jacobs gareggerà nella seconda.

19.54 Non parte Angelina Topic.

19.51 Vengono presentate le atlete al pubblico.

19.48 A breve inizierà la gara del salto in alto femminile. Questa la start list:

1 FRA MENIKER Nawal 1.95 1.95 14
2 USA CUNNINGHAM Vashti 2.02 1.97 7
3 AUS OLYSLAGERS Nicola 2.03 2.03 2
4 TUR SAVASKAN Buse 1.92 1.92 32
5 BRA MARTINS Valdileia 1.92 1.92 31
6 CYP KULICHENKO Elena 1.97 1.97 15
7 SRB TOPIC Angelina 1.98 1.98 3
8 GER HONSEL Christina 1.98 1.95 10
9 AUS PATTERSON Eleanor 2.02 1.95 4
10 UKR MAHUCHIKH Yaroslava 2.10 2.10 1
11 GRE GUSIN Tatiana 1.94 1.94 18
12 UKR GERASHCHENKO Iryna 2.00 1.95 5
13 UZB SADULLAYEVA Safina 1.97 1.95 29

19.47 Vittoria per Dobson in 44.96, secondo posto per Doom in 45.01, terzo per Powell in 45.12.

19.46 Partiti!!

19.44 Entrano in pista gli atleti dell’ultima batteria dei 400 metri.

19.41 Questa la sesta ed ultima batteria dei 400 metri maschili:

2 SEN DIOUF Cheikh Tidiane 45.03 45.03 34
3 JAM POWELL Jevaughn 44.54 44.54 41
4 FRA BIRON Gilles 45.05 45.05 20
5 GBR DOBSON Charles 44.23 44.23 12
6 KEN EKWAM Zablon Ekhal 44.69 44.69
7 BEL DOOM Alexander 44.15 44.15 5
8 JPN SATO Fuga 44.88 45.61 27
9 POR COELHO Joao 44.79 45.36 29

19.39 Davide Re termina in ultima posizione questa batteria in 46.74 ed è costretto ai ripescaggi. Vittoria per James in 44.78 davanti a Morales-Williams (44.96) e Singhapurage (44.99)

19.37 Partiti!

19.36 Si posizionano sui blocchi gli atleti. Davide Re in corsia 2.

19.34 Entrano in pista gli atleti della quinta batteria. Ricordiamo che i primi tre si qualificano per le semifinali, gli altri vanno ai ripescaggi.

19.33 Questa la start list della quinta batteria dei 400 metri maschili:

2 ITA RE Davide 44.77 46.71 45
3 SUI SPITZ Lionel 45.01 45.01 35
4 RSA NENE Zakithi 44.74 44.80 26
5 BRA CARVALHO Lucas 44.79 45.16 75
6 GRN JAMES Kirani 43.74 44.38 4
7 BOT SCOTCH Leungo 44.54 44.54 14
8 CAN MORALES-WILLIAMS Christopher 44.05 44.05 16
9 SRI SINGHAPURAGE Aruna Dharshana 45.30 45.30 51

19.30 Vittoria per Hall in 44.28. Secondo posto per Ogazi, 44.50, ed Holder, 44.53.

19.29 Iniziata la quarta batteria dei 400 metri maschili!

19.26 Questa la start list della quarta batteria dei 400 metri maschili:

2 DOM OGANDO Alexander 44.68 45.26 44
3 ARG LARREGINA Elian 44.93 44.93 28
4 BAH GARDINER Steven 43.48 44.39 15
5 NGR OGAZI Samuel 44.52 44.52 23
6 AUS HOLDER Reece 44.79 45.18 67
7 USA HALL Quincy 43.80 43.80 1
8 BEL SACOOR Jonathan 44.98 44.98 38

19.23 SITO IN SEMIFINALE!! L’azzurro chiude al terzo posto la sua batteria con il tempo di 44.99. Prima posizione per Samukonga (44.56) e Ndori (44.87).

19.22 Partiti!!

19.21 Si posizionano sui blocchi gli atleti.

19.19 Entrano in pista gli atleti della terza batteria dei 400 metri maschili. Luca Sito in ottava corsia.

19.17 Questa la start list della terza batteria dei 400 metri maschili:

2 BOT NDORI Bayapo 44.10 44.10 10
3 ZAM SAMUKONGA Muzala 43.91 44.54 33
4 CZE KRSEK Matej 45.55 45.67 42
5 GER BREDAU Jean Paul 44.96 45.03 24
6 RSA PILLAY Lythe 44.31 44.31 13
7 BEL BORLEE Dylan 45.09 45.32 39
8 ITA SITO Luca 44.75 44.75 31
9 JPN NAKAJIMA Yuki Joseph 45.04 45.16 32

19.15 Vittoria in 44.10 per Micheal Norman. Secondo posto per Richards 44.31, terzo per Kebinatshipi in 44.45 (personale).

19.14 Richards in testa dopo metà gara.

19.14 Iniziata la seconda batteria dei 400 metri!

19.12 Entrano in pista gli atleti della seconda batteria.

19.10 Questa la start list della seconda batteria:

2 BOT KEBINATSHIPI Busang Collen 44.67 44.67 22
3 LCA JOSEPH Michael 44.77 45.46 120
4 HUN MOLNAR Attila 44.84 45.04 19
5 JAM BAILEY Sean 44.43 44.64 7
6 USA NORMAN Michael 43.45 44.21 36
7 COL ZAMBRANO Anthony Jose 43.93 45.42 57
8 QAT YAHIA IBRAHIM Ammar Ismail 45.03 45.03 55
9 TTO RICHARDS Jereem 44.18 44.18 17

19.07 Vittoria in scioltezza di Hudons-Smith con il tempo di 44.78. Secondo posto per Bailey in 44.89, terzo per Ingvaldsen

19.06 Partiti!!

19.05 Tutto pronto per la partenza della prima batteria dei 400 metri maschili.

19.03 Questa la start list della prima batteria dei 400 metri maschili. Passeranno il turno i primi 3 mentre tutti gli altri accederanno ai ripescaggi:

2 JPN SATO Kentaro 44.77 45.21 18
3 USA BAILEY Christopher 44.42 44.42 21
4 NOR INGVALDSEN Havard Bentdal 44.39 45.22 9
5 JAM WATKIN Deandre 44.48 44.48 97
6 GBR HUDSON-SMITH Matthew 43.74 43.74 2
7 NGR OKEZIE Chidi 44.97 44.97 49
8 UKR POHORILKO Oleksandr 44.94 44.94 53

19.00 Alle 19.50 scatterà la finale con il salto in alto femminile con Yaroslava Mahuchikh fresca detentrice del record del mondo in 2.10.

18.57 Grande attenzione per le semifinali dei 1500 metri maschili. L’Italia sarà al via di questa gara con Pietro Arese, qualificato direttamente dopo le batterie, Federico Riva e Ossama Meslek, entrambi passati dal ripescaggio.

18.54 Si partirà con le batterie dei 400 metri maschili. L’Italia sarà rappresentata da Luca Sito e Davide Re che cercheranno il passaggio diretto alla semifinale.

18.51 Questo è il programma della sessione serale odierna:

  • 19.05 400 metri maschile, batterie
  • 19.50 Salto in alto femminile, finale
  • 20.00 100 metri maschile, semifinali
  • 20.30 Lancio del martello maschile, finale
  • 20.40 800 metri femminile, semifinali
  • 21.15 1500 metri maschile, semifinali
  • 21.55 100 metri maschile, finale

18.48 È la sera dei 100 metri maschili! Alle 20.00 ci saranno le semifinali con Marcell Jacobs e Chituru Ali, alle 21.55 circa si assegnerà il titolo della gara regina.

18.45 Buon pomeriggio amici ed amiche di OA Sport e bentornati alla DIRETTA LIVE testuale della giornata di atletica.

13.15: Per il momento è tutto, appuntamento alle 19.05 per la sterza sessione serale dell’atletica a Parigi

13.13: Mattinata proficua per l’atletica azzurre che conquista altri due posti nella finale, Mattia Furlani nel salto in lungo e Sara Fantini nel lancio del martello. Avanti anche Lorenzo Simonelli che raggiunge la semifinale nei 110 ostacoli. Ai ripescaggi Kaddari e Bongiorni nei 200, Folorunso, Muraro e Sartori nei 400 ostacoli.

13.09: La statunitense McLaughlin con 53″60 vince l’ultima batteria, seconda Ennadi con 55″26, terza la francese Maraval con 55″32

13.04: C’è Alice Muraro al via della quinta e ultima batteria dei 400 ostacoli. Queste le protagoniste:

2 2030 MURARO Alice ITA 14 AUG 2000 54.73 54.73 22
3 2455 McLAUGHLIN-LEVRONE Sydney USA 7 AUG 1999 50.65 50.65
4 2146 ENNADI Noura MAR 5 APR 1999 54.37 55.03 21
5 1841 MARAVAL Louise FRA 31 JUL 2001 53.71 53.71 12
6 2339 GIGER Yasmin SUI 6 NOV 1999 54.77 54.77 31
7 1517 CARLI Sarah AUS 5 SEP 1994 54.66 54.96 32
8 2218 KLOSTER Line NOR 27 FEB 1990 53.91 54.56 43
9 2410 TKACHUK Viktoriya UKR 8 NOV 1994 53.76 38

13.02: Dominio della statunitense Cockrell con 53″91, secondo posto per la britannica Nielsen con 54″65, terza Russell con 54″67

12.58: Queste le protagoniste della quarta batteria dei 400 ostacoli:

2 1812 LEHIKOINEN Viivi FIN 27 AUG 1999 54.40 54.92 20
3 2291 CLAXTON Grace PUR 19 AUG 1993 55.25 55.41 35
4 2067 RUSSELL Janieve JAM 14 NOV 1993 53.08 53.33 4
5 1716 JICHOVA Nikoleta CZE 29 AUG 2000 54.59 54.59 15
6 2239 HOFFMAN Lauren PHI 30 MAR 1999 55.47 55.72 40
7 1885 NIELSEN Lina GBR 13 MAR 1996 54.43 54.43 14
8 2423 COCKRELL Anna USA 28 AUG 1997 52.64 52.64 6
9 1568 CLAES Hanne BEL 4 AUG 1991 54.33 54.82 37

12.54: L’olandese Femke Bol vince con 53″38, seconda la giamaicana Salmon con 53″95, terzo posto per la sudafricana Geldenhuis con 54″73

12.53: Queste le protagoniste della terza batteria dei 400 ostacoli:

2 1665 MO Jiadie CHN 6 JAN 2000 54.78 54.78 39
3 2308 GELDENHUYS Zeney RSA 22 MAY 2000 54.47 54.72 13
4 2170 BOL Femke NED 23 FEB 2000 50.95 50.95 1
5 1879 KNIGHT Jessie GBR 15 JUN 1994 54.09 54.15 16
6 2408 RYZHYKOVA Anna UKR 24 NOV 1989 52.96 54.95 10
7 1687 ANGOUNOU Linda CMR 23 SEP 1992 55.94 56.23 41
8 2068 SALMON Shiann JAM 31 MAR 1999 53.71 53.71 9
9 1549 YUKICH Alanah AUS 27 JAN 1998 55.15 55.15 34

12.50: Si salva la super campionessa polacca Wlodarczyk. Queste le qualificate alla finale del lancio del martello: Tervo, Rogers, Price, Echikunwoke, Jacobsen, Skydan, Zhao, Fantini, Kosonen, Rodriguez, Ghelber, Wlodarczyk

12.47: Non è la Folorunso brillante dello scorso anno. L’azzurra dà l’impressione di poter entrare nelle prime tre, poi crollòa nel finale ed è sesta con 55″03, dovrà passare dai ripescaggi. Vince Jobes con 53″60, seconda Joseph con 54″56, terza Sutherland con 54″80

12.43: Ayomide Folorunso al via nella seconda batteria dei 400 ostacoli. Queste le protagoniste:

2 1569 COUCKUYT Paulien BEL 19 MAY 1997 54.47 54.94 26
3 1645 SUTHERLAND Savannah CAN 7 AUG 2003 53.26 53.26 29
4 1922 KRAFZIK Carolina GER 27 MAR 1995 54.32 55.58 56
5 2448 JONES Jasmine USA 30 NOV 2001 52.77 52.77 23
6 1829 GREBO Shana FRA 9 NOV 2000 53.78 53.78 33
7 2021 FOLORUNSO Ayomide ITA 17 OCT 1996 53.89 54.52 8
8 2234 WOODRUFF Gianna PAN 18 NOV 1993 53.69 55.45 24
9 2309 JOSEPH Rogail RSA 22 APR 2000 54.84 54.84 19

12.40: Distribuzione discutibile per Rebecca Sartori che era in testa a metà gara e poi è calata alla distanza chiudendo sesta in 55″81. Vince Clayton con 54″32, secondo posto per Diallo con 54″75, poi Iuel con 54″82

12.38: Al via Rebecca Sartori nella prima batteria dei 400 ostacoli. Prime tre in semifinale, più i migliori tre tempi. Queste le protagoniste:

2 1609 ADEKOYA Kemi BRN 16 JAN 1993 53.09 53.41 5
3 2285 DIALLO Fatoumata Binta POR 6 APR 2000 54.65 54.65 27
4 1595 da SILVA Chayenne BRA 5 FEB 2000 55.15 56.16 44
5 2216 IUEL Amalie NOR 17 APR 1994 54.68 54.89 17
6 2035 SARTORI Rebecca ITA 22 MAY 1997 54.82 55.33 36
7 2050 CLAYTON Rushell JAM 18 OCT 1992 52.51 52.51 2
8 2179 PEETERS Cathelijn NED 6 NOV 1996 54.31 54.31 11
9 1582 van den BROECK Naomi BEL 3 JAN 1996 54.80 54.80

12.35: Ultimo lancio da 71.03 per Fantini che comunque non avrà problema a qualificarsi

12.27: Arrivano due qualificazioni dirette nel martello. La finlandese Tervo si qualifica con 74.79, la statunitense Price 73.79

12.24: E’ il solito Holloway, inavvicinabile! Lo statunitense vince in 13″01, secondo Broadbell con 13″42, terzo il francese Zhoya con 13″43

12.20: Questa la composizione dell’ultima batteria dei 110 ostacoli:

350 WILLIS Tayleb AUS 18 MAR 2003 13.44 13.44 43
3 489 QIN Weibo CHN 29 DEC 2002 13.29 13.29 45
4 630 LAKKA Elmo FIN 10 APR 1993 13.31 13.43 48
5 948 TAKAYAMA Shunya JPN 3 SEP 1994 13.10 13.31 17
6 1314 HOLLOWAY Grant USA 19 NOV 1997 12.81 12.86 1
7 999 ALYOUHA Yaqoub KUW 31 JAN 1993 13.35 32
8 891 BROADBELL Rasheed JAM 13 AUG 2000 12.94 13.18 28
9 680 ZHOYA Sasha FRA 25 JUN 2002 13.15 13.15 7

12.18: Secondo lancio a 69.93 per Fantini che resta comunque ampiamente in zona qualificazione

12.16: bene Lorenzo Simonelli che senza faticare più di tanto entra in semifinale con un buon 13″27, vince lo svizzero Joseph con 13″26, terzo Izumiya con 13″27

12.10: C’è Lorenzo Simonelli al via nella quarta batteria dei 110 ostacoli. Questi i protagonisti:

2 488 LIU Junxi CHN 11 DEC 2003 13.35 13.35 41
3 373 BACARI Elie BEL 14 OCT 2003 13.38 13.38 34
4 1123 CZYKIER Damian POL 10 AUG 1992 13.25 13.27 31
5 715 OJORA Tade GBR 14 OCT 1999 13.26 13.48 59
6 1221 JOSEPH Jason SUI 11 OCT 1998 13.08 13.25 8
7 869 SIMONELLI Lorenzo Ndele ITA 1 JUN 2002 13.05 13.05 6
8 637 BELOCIAN Wilhem FRA 22 JUN 1995 13.07 13.60 12
9 932 IZUMIYA Shunsuke JPN 26 JAN 2000 13.04 13.10 5

12.08: Il cinese Xu trova il guizzo nel finale con 13″40, secondo posto per il bahamense Andrews con 13″43, terzo Roberts con 13″43

12.06: Resta il lancio più lungo quello di Sara Fantini nel gruppo B. Jacobsen seconda con 722.36, terza Price con 72.08

12.05: Questi i protagonisti della terza batteria dei 110 ostacoli:

2 536 TRAJKOVIC Milan CYP 17 MAR 1992 13.25 13.39 24
3 1342 ROBERTS Daniel USA 13 NOV 1997 12.96 12.96 3
4 432 PEREIRA Rafael BRA 8 APR 1997 13.17 13.50 38
5 467 THORNE Craig CAN 3 JAN 2001 13.48 13.48 57
6 360 ANDREWS Antoine BAH 12 APR 2003 13.34 13.34 58
7 499 XU Zhuoyi CHN 21 AUG 2003 13.22 13.22 26
8 908 PARCHMENT Hansle JAM 17 JUN 1990 12.93 13.19 2
9 1129 KILJAN Krzysztof POL 30 DEC 1999 13.43 13.59 56

12.03: Questi i finalisti del salto in lungo: Tentoglou, Juska, Wang, Ehammer, Pravdica, Furlani, Pinnock, Finnam-Dukes, Zhang, Dalmero, McLeod, Batz

12.02: Mattia Furlani in finale nel lungo! Clamorosa invece l’eliminazione dei tre statunitensi

11.59: Lo statunitense Crittenden si ferma. Il senegalese Mendy vince con 13″31, personale stagionale, secondo Bennett con 13″35, terzo il belga Obasuyi con 13″41

11.58: Questi i protagonisti della seconda batteria dei 110 ostacoli:

2 356 DIESSL Enzo AUT 6 JUN 2004 13.40 13.40 49
3 1302 CRITTENDEN Freddie USA 3 AUG 1994 12.93 12.93 4
4 961 YEFREMOV David KAZ 15 JAN 1999 13.51 13.63 46
5 598 MARTINEZ Asier ESP 22 APR 2000 13.14 13.29 15
6 387 OBASUYI Michael BEL 12 AUG 1999 13.20 13.20 20
7 889 BENNETT Orlando JAM 12 OCT 1999 13.18 13.18 25
8 303 BOUANANI Amine ALG 17 OCT 1997 13.37 13.45 40
9 1204 MENDY Louis Francois SEN 2 MAR 1999 13.18 13.34 23

11.57: SARA FANTINI! Primo lancio praticamente da finale! La campionessa europea con 72.70 avvicina la misura di qualificazione e di fatto vola in finale

11.52: Il giapponese Muratake vince la prima batteria con 13″22, secondo posto per l spagnolo Llopis con 13″28, terzo posto per il brasiliano Rodrigues con 13″37

11.49: Al via la prima batteria dei 110 ostacoli. In semifinale i primi tre più i migliori tre tempi:

2 481 SAENZ de SANTA MARIA Martin CHI 17 JAN 2001 13.49 13.49 51
3 1117 CABANG John PHI 27 AUG 2001 13.37 13.37 35
4 433 RODRIGUES Eduardo BRA 8 OCT 1995 13.27 13.27 21
5 1141 SZYMANSKI Jakub POL 22 JUL 2002 13.25 13.25 18
6 758 MORDI Manuel GER 15 AUG 2003 13.36 13.36 67
7 664 MOHAMED Raphael FRA 2 FEB 1998 13.27 13.27 42
8 938 MURATAKE Rachid JPN 6 FEB 2002 13.04 13.07 13
9 597 LLOPIS Enrique ESP 15 OCT 2000 13.09 13.09 11

11.48: Nullo l’ultimo salto di Furlani che era piuttosto lungo

11.41: Iniziata l’ultima rotazione di salti nei due gruppi di qualificazione. Al momento Furlani è sesto con 8.01

11.37: La nigeriana Ofili si aggiudica l’ultima batteria con il crono di 22″24, seconda la britannica Asher-Smith con 22″28, terza la gambiana Bass Bittaye con 22″84

11.34: Queste le protagoniste della sesta e ultima batteria dei 200 donne:

2 2205 OFILI Favour NGR 31 DEC 2002 21.96 22.33 31
3 1684 KONE Maboundou CIV 16 MAY 1997 22.53 22.88 13
4 1727 KARSTOFT Ida DEN 29 OCT 1995 22.60 22.60 50
5 2045 HODGE Adaejah IVB 21 MAR 2006 22.33 22.66 43
6 1593 AZEVEDO Ana Carolina BRA 19 MAY 1998 22.91 22.91 42
7 1860 BASS BITTAYE Gina Mariam GAM 3 MAY 1995 22.58 23.13 110
8 1863 ASHER-SMITH Dina GBR 4 DEC 1995 21.88 22.07 7
9 1662 LI Yuting CHN 3 MAY 2002 23.06 23.06 54

11.33: Anche lo svizzero Ehammer piazza una misura buona per la finale, 8.09, Furlani scala in sesta posizione

11.30: Dominio per la statunitense Brown con 22″38 nella quinta batteria dei 200, secondo posto per la giamaicana Thomas con 22″70, terza la britannica Williams con 22″77

11.29: Non si migliora Furlani nel secondo salto, con 7.96. L’azzurro resta al quinto posto nella graduatoria generale

11.28: Al via la quinta batteria dei 200, queste le protagoniste:

2 2205 OFILI Favour NGR 31 DEC 2002 21.96 22.33 31
3 1684 KONE Maboundou CIV 16 MAY 1997 22.53 22.88 13
4 1727 KARSTOFT Ida DEN 29 OCT 1995 22.60 22.60 50
5 2045 HODGE Adaejah IVB 21 MAR 2006 22.33 22.66 43
6 1593 AZEVEDO Ana Carolina BRA 19 MAY 1998 22.91 22.91 42
7 1860 BASS BITTAYE Gina Mariam GAM 3 MAY 1995 22.58 23.13 110
8 1863 ASHER-SMITH Dina GBR 4 DEC 1995 21.88 22.07 7
9 1662 LI Yuting CHN 3 MAY 2002 23.06 23.06 54

11.25: Il ceco Juska con 8.15 conquista la finale del lungo, supera Furlani con 8.04 il croato Pravdica

11.23: La statunitense Long vince la quarta batteria con 22″55, poi l’ivoriana Gbai con 22″61, terza la canadese Leduc con 22″88

11.18: Al via la quarta batteria dei 200 donne. Queste le protagoniste:

2 2071 THOMAS Lanae-Tava JAM 28 JAN 2001 22.34 22.34 17
3 1896 WILLIAMS Bianca GBR 18 DEC 1993 22.45 22.60 38
4 1972 TAKACS Boglarka HUN 28 AUG 2001 22.71 22.71 40
5 1712 FOTOPOULOU Olivia CYP 20 DEC 1996 22.65 22.92 48
6 2317 PEREIRA Veronica Shanti SGP 20 SEP 1996 22.57 23.17 30
7 2418 BROWN Brittany USA 18 APR 1995 21.90 21.90 9
8 1953 EMMANOUILIDOU Polyniki GRE 30 JUN 2003 22.84 22.84 63
9 1585 VERVAET Imke BEL 11 APR 1993 23.03 23.03 74

11.17: Mette subito in chiaro le cose il greco Tentoglou che atterra  8.32 e sistema la pratica qualificazione

11.16: Il cinese Wang raggiunge la misura di 8.12 e si avvicina alla conquista della finale

11.13: Ultimo posto per Anna Bongiorni . Vince la britannica Neita con 22″39, seconda l’olandese Jiya con 22″78, terza la francese Parisot con 22″79

11.11: Al via la terza batteria dei 200 donne. Queste le protagoniste, C’è Anna Bongiorni. Manca Shericka Jackson:

2 2368 LINDAHL Nora SWE 10 SEP 2004 22.89 22.89 52
3 1845 PARISOT Helene FRA 17 DEC 1992 22.63 22.63 26
4 2058 JACKSON Shericka JAM 16 JUL 1994 21.41 22.29 1
5 1883 NEITA Daryll GBR 29 AUG 1996 22.16 22.20 3
6 2254 KOTWILA Martyna POL 13 JAN 1999 22.99 23.10 68
7 1736 CAICEDO Nicole ECU 2 SEP 2000 22.81 22.90 35
8 2007 BONGIORNI Anna ITA 15 SEP 1993 23.10 23.10 53
9 2174 JIYA Tasa NED 16 SEP 1997 22.62 22.62 18

11.09: C’è Sara Fantini nel gruppo B della qualificazione del martello. Queste le protagoniste:

1 2154 MARGHIEVA Zalina MDA 5 FEB 1988 75.95 75.95 19
2 1956 SCARVELIS Stamatia GRE 17 AUG 1995 71.43 70.92 41
3 1966 GYURATZ Reka HUN 31 MAY 1996 72.70 69.63 45
4 2208 OLATOYE Oyesade NGR 25 JAN 1997 71.88 71.88 21
5 1580 STERCKENDRIES Vanessa BEL 15 SEP 1995 69.91 69.49 25
6 2001 TUTHILL Nicola IRL 22 DEC 2003 70.32 70.32 31
7 2020 FANTINI Sara ITA 16 SEP 1997 75.77 74.18 8
8 2272 WLODARCZYK Anita POL 8 AUG 1985 82.98 72.92 10
9 2493 RODRIGUEZ Rosa Andreina VEN 2 JUL 1986 73.64 72.68 15
10 1726 JACOBSEN Katrine Koch DEN 24 JUN 1999 74.22 73.51 12
11 2403 KLYMETS Iryna UKR 4 OCT 1994 73.56 71.34 42
12 1853 TAVERNIER Alexandra FRA 13 DEC 1993 75.38 71.27 20
13 1669 WANG Zheng CHN 14 DEC 1987 77.68 70.94 14
14 1809 KOSONEN Silja FIN 16 DEC 2002 74.19 73.97 5
15 2464 PRICE Deanna USA 8 JUN 1993 80.31 77.16 3
16 1818 TERVO Krista FIN 15 NOV 1997 74.63 74.63 32

11.06: Mattia Furlani, con una pedana non perfetta, raggiunge quota 8.01 e si avvicina da subito alla qualificazione

11.05: Ai ripescaggi Dalia Kaddari che chiude al penultimo posto con 23″49. Vince la statunitense Thomas con 22″20, seconda la giamaicana Burgher con 22″54, terza la svizzera Kambundji con 22″75

11.03: Al via Dalia Kaddari nella seconda batteria dei 200 stile libero:

2 2160 TAMAYO-GARZA Cecilia MEX 4 MAR 1997 22.45 22.79 70
3 2345 KAMBUNDJI Mujinga SUI 17 JUN 1992 22.05 22.42 10
4 1741 SUAREZ Gabriela Anahi ECU 2 FEB 2001 22.74 22.77 60
5 2476 THOMAS Gabrielle USA 7 DEC 1996 21.60 21.78 2
6 2048 BURGHER Niesha JAM 8 AUG 2002 22.39 22.39 36
7 2026 KADDARI Dalia ITA 23 MAR 2001 22.64 22.98 34
8 1630 MADOGO Jacqueline CAN 14 APR 2000 22.91 23.01 46

11.02: Così nel gruppo B:

1 516 DALMERO Arnovis COL 23 SEP 2000 8.20 8.16 12
2 503 ZHANG Mingkun CHN 20 OCT 2000 8.13 8.13 15
3 1239 MONTLER Thobias SWE 15 FEB 1996 8.38 8.01 17
4 341 MITREVSKI Christopher AUS 12 JUL 1996 8.32 8.32 14
5 541 JUSKA Radek CZE 8 MAR 1993 8.31 8.03 8
6 528 PRAVDICA Filip CRO 28 JUL 1995 8.35 8.35 18
7 640 CAMPAGNE Tom FRA 14 NOV 2000 8.12 8.08 24
8 909 PINNOCK Wayne JAM 24 OCT 2000 8.54 8.40 4
9 492 WANG Jianan CHN 27 AUG 1996 8.47 8.04 6
10 1249 LIN Yu-Tang TPE 11 MAY 2000 8.40 8.03 23
11 807 ALDRIN Jeswin IND 24 DEC 2001 8.42 7.99 34
12 1326 LAWSON Jarrion USA 6 MAY 1994 8.58 8.18 11
13 896 GAYLE Tajay JAM 2 AUG 1996 8.69 8.18 3
14 1219 EHAMMER Simon SUI 7 FEB 2000 8.45 8.41 5
15 1180 JOHNSON Cheswill RSA 30 SEP 1997 8.26 8.22 39
16 1299 CLEMONS Malcolm USA 8 MAR 2002 8.22 8.22 33

11.00: Al via tra poco la qualificazione del lungo uomini. Per l’Italia c’è Mattia Furlani che punta deciso alla finale. Questi i protagonisti del gruppo A:

1 1305 DAVIS Jeremiah USA 31 AUG 2001 8.37 8.20 21
2 426 dos SANTOS Lucas Marcelino BRA 4 JAN 1995 8.10 8.04 31
3 545 MEINDLSCHMID Petr CZE 15 JAN 2006 8.03 8.03 35
4 1287 LASA Emiliano URU 25 JAN 1990 8.28 8.02 16
5 854 FURLANI Mattia ITA 7 FEB 2005 8.38 8.38 7
6 490 SHI Yuhao CHN 26 SEP 1998 8.43 8.04 30
7 1364 ANVAROV Anvar UZB 22 OCT 2000 8.22 8.17 19
8 1195 van VUUREN Jovan RSA 17 JUL 1996 8.30 8.30
9 737 BATZ Simon GER 1 DEC 2002 8.18 8.18 13
10 318 ADCOCK Liam AUS 21 JUN 1996 8.15 8.06 27
11 444 SARABOYUKOV Bozhidar BUL 6 AUG 2004 8.22 8.12 22
12 906 McLEOD Carey JAM 14 APR 1998 8.40 8.38 2
13 929 HASHIOKA Yuki JPN 23 JAN 1999 8.36 8.28 26
14 791 TENTOGLOU Miltiadis GRE 18 MAR 1998 8.65 8.65 1
15 534 PARADA Alejandro CUB 5 JUL 2004 8.15 7.82 29
16 569 ALSALAMI Mohammad Amin EOR 25 JUL 1994 7.88 7.55 319
17 699 FINCHAM-DUKES Jacob GBR 12 JAN 1997 8.20 8.20 20

10.58: L’azera Skydan con 72.55 avvicina la misura di qualificazione del martello

10.57: Altra prova di Alfred di Saint Lucia che domina con 22″41, secondo posto per la francese Joseph in 22″72, terza la australiana Henriksson con 22″79, nuovo record di Svezia

10.54: Al via la prima batteria dei 200 donne. Prime tre in semifinale:

2 2351 POINTET Leonie SUI 17 FEB 2001 22.72 22.72 47
3 2101 SAFRONOVA Olga KAZ 5 NOV 1991 22.79 23.01 69
4 2134 ALFRED Julien LCA 10 JUN 2001 21.86 21.86 4
5 1833 JOSEPH Gemima FRA 17 OCT 2001 22.57 22.57 39
6 2365 HENRIKSSON Julia SWE 11 JUL 2000 22.82 22.82 23
7 2282 BAZOLO Lorene Dorcas POR 4 MAY 1983 22.64 23.18 85
8 1685 TA LOU-SMITH Marie-Josee CIV 18 NOV 1988 22.08 22.36 8
9 1535 LEWIS Torrie AUS 8 JAN 2005 22.94 22.94 22

10.49: La canadese Rogers si qualifica per la finale del martello con 74.69

10.47: Gara solitaria per la favorita B. Chepkoech 9’13″57. Poi Finot, Meier, Konieczek, Sanchez, Escribano

10.38: Ghelber con 71.42 è seconda nel primo gruppo di qualificazione del martello, terza Zhao con 70.78

10.35: Al via la terza e ultima batteria dei 3000 siepi:

1 1814 MONONEN Ilona FIN 18 DEC 2003 9:23.28 9:23.28 43
2 1930 MEYER Lea GER 16 SEP 1997 9:15.35 9:15.48 22
3 2251 KONIECZEK Alicja POL 2 NOV 1994 9:17.20 9:17.20 19
4 2104 CHEPKOECH Beatrice KEN 6 JUL 1991 8:44.32 8:55.40 2
5 1826 FINOT Alice FRA 9 FEB 1991 9:05.01 9:05.01 5
6 1506 CASETTA Belen ARG 26 SEP 1994 9:25.99 9:29.86 32
7 2441 HOWARD Marisa USA 10 AUG 1992 9:07.14 9:07.14 41
8 2301 RUTTO Stella ROU 16 DEC 1996 9:22.36 9:22.36 21
9 1777 SANCHEZ-ESCRIBANO Irene ESP 25 AUG 1992 9:20.04 9:24.47 31
10 1673 XU Shuangshuang CHN 6 APR 1996 9:30.39 9:36.91 38
11 1518 CASHIN Amy AUS 28 JUL 1994 9:21.46 9:26.85 29
12 1597 da SILVA Tatiane Raquel BRA 10 JUN 1990 9:24.38 9:35.68 36

10.32: La vittoria va a Yavi del Bahrein con 9’15″12, a seguire Almayew, Constien, Jeruto, Guerth

10.27: Prima qualificata per la finale del martello, la statunitense Echikunwoke con 73.52

10.25: Gruppo compatto a metà gara

10.20: Queste le protagoniste della seconda batteria dei 3000 siepi:

1 1846 RENOUARD Flavie FRA 10 SEP 2000 9:19.07 9:28.96 55
2 2255 KROLIK Kinga POL 26 SEP 1999 9:31.41 9:31.41 47
3 1909 GUERTH Olivia GER 31 MAY 2002 9:20.08 9:29.78 20
4 1789 ALMAYEW Sembo ETH 24 JAN 2005 9:00.71 9:07.26 9
5 1524 FEAIN-RYAN Cara AUS 5 FEB 1999 9:29.60 9:31.68 35
6 1631 McCABE Ceili CAN 17 SEP 2001 9:20.58 9:20.58 24
7 2098 JERUTO Norah KAZ 2 OCT 1995 8:53.02 9:22.45
8 2105 CHEPKOECH Jackline KEN 3 OCT 2003 8:57.35 9:19.64 7
9 1502 GEGA Luiza ALB 5 NOV 1988 9:09.64 9:22.92 8
10 1616 YAVI Winfred BRN 31 DEC 1999 8:50.66 9:03.68 1
11 2424 CONSTIEN Valerie USA 21 MAR 1996 9:03.22 9:03.22 17
12 1865 BIRD Elizabeth GBR 4 OCT 1994 9:07.87 9:09.07 11

10.18: Inizia la qualificazione del lancio del martello, gruppo A. 73.00 la misura da superare per entrare in finale. Queste le protagoniste:

1 1556 SKYDAN Hanna AZE 14 MAY 1992 77.10 73.25 7
2 2253 KOPRON Malwina POL 16 NOV 1994 76.85 69.98 22
3 1544 RATCLIFFE Stephanie AUS 29 DEC 2000 73.63 70.69 36
4 2429 ECHIKUNWOKE Annette Nneka USA 29 JUL 1996 75.49 74.68 11
5 2219 LLANO Beatrice Nedberge NOR 14 DEC 1997 72.10 71.21 24
6 1660 LI Jiangyan CHN 22 MAY 1999 74.47 73.99 16
7 1639 ROGERS Camryn CAN 7 JUN 1999 78.62 77.76 1
8 1808 KOSKINEN Suvi FIN 24 APR 1997 71.10 69.81 27
9 1690 GAVIRIA Mayra COL 26 MAY 1997 68.61 67.00 46
10 2295 GHELBER Bianca Florentina ROU 1 JUN 1990 74.18 74.06 6
11 2370 LOFMAN Thea SWE 8 SEP 2003 73.31 73.31 23
12 1678 ZHAO Jie CHN 13 OCT 2002 75.24 75.24 9
13 2224 BRUCE Lauren NZL 23 MAR 1997 74.61 70.59 29
14 1839 LOGA Rose FRA 27 JUL 2002 72.68 72.68 18
15 2465 REESE Erin USA 4 DEC 1995 73.47 72.10 40
16 1503 TATAR Zahra ALG 10 NOV 1992 69.65 69.65 26

10.15: Volata a sei vinta da Chemutai con 9’10″51 che precede Cherotich, Krause, Weynant, Muleta

10.11: Chemutai prende l’iniziativa a metà gara

10.05: Al via la prima batteria dei 3000 siepi donne. Le prime 5 in finale. Queste le protagoniste:

1 1890 PRATT Aimee GBR 3 OCT 1997 9:15.64 9:39.37
2 265 JEPKEMEI Daisy KAZ 13 FEB 1996 9:06.66 9:21.75 23
3 2252 KONIECZEK Aneta POL 8 JUN 1997 9:25.98 9:30.48 25
4 2386 BOUZAYANI Marwa TUN 26 MAR 1997 9:11.76 9:15.54 10
5 1975 CHAUDHARY Parul IND 15 APR 1995 9:15.31 9:31.38 16
6 1646 YEE Regan CAN 4 JUL 1995 9:24.82 9:26.12 28
7 1923 KRAUSE Gesa Felicitas GER 3 AUG 1992 9:03.30 9:16.24 15
8 2396 CHEMUTAI Peruth UGA 10 JUL 1999 8:55.09 8:55.09 4
9 1798 MULETA Lomi ETH 29 NOV 2001 9:14.03 9:21.76 13
10 1776 ROBLES Carolina ESP 4 DEC 1991 9:22.19 9:22.19 26
11 2106 CHEROTICH Faith KEN 13 JUL 2004 8:59.65 9:04.45 3
12 2478 WAYMENT Courtney USA 4 AUG 1998 9:06.50 9:06.50 14

10.03: Ci sono tre azzurre, Ayomide Folorunso, Rebecca Sartori e Alice Muraro tra le protagoniste dei 400 ostacoli. Qualche possibilità per l’accesso alle semifinali c’è. I 400 metri ostacoli rischiano di diventare l’evento clou dei Giochi. La campionessa olimpica Sydney McLaughlin-Levrone ha stabilito l’ennesimo primato del mondo con un tempo di 50.65. Pochi giorni dopo, l’iridata di Budapest Femke Bol ha risposto con un nuovo primato europeo di 50.95, diventando la seconda donna a scendere sotto i 51 secondi. Non è improbabile che, per vincere, entrambe dovranno ulteriormente migliorarsi. Oltre alle due superstar, la stagione vede protagoniste anche altre atlete di alto livello, come l’altra statunitense Anna Cockrell e la giamaicana Rushell Clayton. Negli ultimi mesi, si è fatta notare anche la bahrainita ex-nigeriana Kemi Adekoya, che a Budapest ha ottenuto il quarto posto con tre record asiatici consecutivi. L’ultima europea a vincere una finale olimpica nei 400 metri ostacoli è stata la greca Fani Chalkia ad Atene nel 2004.

10.00: C’è un altro campione europeo al via, Lorenzo Simonelli, nei 110 ostacoli. In programma il primo turno. Il tre volte campione del mondo Grant Holloway è alla ricerca del titolo olimpico, l’unico che manca nella sua bacheca, sfuggitogli a Tokyo a causa di un raro errore che ha permesso al giamaicano Hansle Parchment di vincere l’oro. Parchment ha seguito le orme del connazionale Omar McLeod, precedente campione olimpico. Holloway, insieme agli altri statunitensi Daniel Roberts e Freddie Crittenden, ha impressionato ai Trials, con tutti e tre gli atleti che sono scesi sotto i tredici secondi per la prima volta. L’italiano Lorenzo Simonelli, campione d’Europa, si è confermato a livelli assoluti, finendo sette centesimi dietro Holloway al meeting di Monaco. L’Europa non vince l’oro olimpico nei 110 metri ostacoli dal 1980 (edizione boicottata dagli USA) e, prima ancora, dal 1976 con il francese Guy Drut a Montreal. Tra i giamaicani, il più quotato al momento è Rasheed Broadbell, che ha già battuto Holloway in gare di meeting nelle stagioni passate. Inoltre, l’Europa ha altre stelle emergenti, come il francese Sasha Zhoya e lo spagnolo Enrique Llopis, che sta dimostrando una crescente autorevolezza, attualmente prevalente sull’altro grande interprete spagnolo, Asier Martinez.

9.57: Dalia Kaddari e Anna Bongiorni hanno come obiettivo cercare di superare il turno nei 200. La sarda arriva da un infortunio che si è procurata durante la staffetta 4×100, mentre Bongiorni deve superarsi per accedere in semifinale. Julien Alfred non si confronterà con Sha’Carri Richardson (quarta ai Trials), ma avrà comunque di fronte un’avversaria americana di grande livello nei 200 metri: Gabrielle Thomas, che ha impressionato a Londra sabato scorso ed è stata bronzo a Tokyo e argento a Budapest. Un’estate fa, in Ungheria, Shericka Jackson ha vinto il suo secondo oro mondiale consecutivo. La giamaicana ha mostrato la forma migliore ai Trials nazionali, dopo un inizio di stagione sottotono. Tra le altre contendenti di rilievo ci sono Dina Asher-Smith, l’ivoriana Marie-Josée Ta Lou e la statunitense Brittany Brown, già sul podio a Doha 2019. Dal 2000, l’oro olimpico nei 200 metri femminili è sempre andato a una velocista del continente americano. L’ultima europea a vincere l’oro olimpico in questa disciplina è stata la francese Marie-José Pérec ad Atlanta nel 1996.

9.54: C’è Sara Fantini, campionessa europea a Roma, punta alla finale olimpica nel lancio del martello. Una delle principali favorite per i Giochi, la statunitense iridata a Eugene Brooke Andersen, è stata forse la vittima più illustre dei Trials, avendo registrato tre nulli. La sua esclusione apre inaspettate opportunità per la connazionale DeAnna Price (campionessa del mondo a Doha e bronzo a Budapest) e per la canadese Camryn Rogers, oro in Ungheria lo scorso anno dopo l’argento a Eugene. Le ultime tre Olimpiadi hanno visto altrettanti trionfi della polacca primatista del mondo Anita Wlodarczyk, argento agli Europei di Roma dietro l’azzurra Sara Fantini e davanti alla francese Rose Loga, che ora rappresenta il punto di riferimento del lancio del martello in Francia. Gli USA schierano anche la vincitrice dei Trials, Annette Echikunwoke, mentre la Cina punta su Zhao Jie.

9.51: Né Kenya né Etiopia hanno mai vinto l’oro olimpico nelle quattro edizioni dei Giochi in cui le siepi femminili sono state incluse nel programma. A Parigi, si cerca la nuova campionessa che succederà alla ugandese Peruth Chemutai, che ha sorpreso tutti a Tokyo. Le ultime tre campionesse del mondo sono tutte in gara: la keniana Beatrice Chepkoech, primatista mondiale e in una delle migliori stagioni della sua carriera; la kazaka ex-keniana Norah Jeruto; e la bahrainita ex-keniana Winfred Mutile Yavi, con quest’ultima in grande forma mentre Jeruto è rimasta più defilata. Per l’Etiopia, le giovani promesse Sembo Almayew e Lomi Muleta. Gli Stati Uniti, che hanno conquistato medaglie nelle ultime due Olimpiadi, puntano su Val Constien, protagonista di spettacolosi Trials.

9.48: E’ una delle giornate più attese del programma olimpico. Prendono il via tante gare attesissime ma soprattutto si assegna il titolo dei 100 in questa terza giornata di gare a Parigi 2024. In pista Marcell Jacobs, Lorenzo Simonelli, Chituru Ali, Sara Fantini, Luca Sito: tanti dei grandi protagonisti dell’ultima stagione in azzurro.

9.45: Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della terza giornata di gare dell’atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della terza giornata di gare dell’atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi. E’ una delle giornate più attese del programma olimpico. Prendono il via tante gare attesissime ma soprattutto si assegna il titolo dei 100 in questa terza giornata di gare a Parigi 2024. In pista Marcell Jacobs, Lorenzo Simonelli, Chituru Ali, Sara Fantini, Luca Sito: tanti dei grandi protagonisti dell’ultima stagione in azzurro.

Né Kenya né Etiopia hanno mai vinto l’oro olimpico nelle quattro edizioni dei Giochi in cui le siepi femminili sono state incluse nel programma. A Parigi, si cerca la nuova campionessa che succederà alla ugandese Peruth Chemutai, che ha sorpreso tutti a Tokyo. Le ultime tre campionesse del mondo sono tutte in gara: la keniana Beatrice Chepkoech, primatista mondiale e in una delle migliori stagioni della sua carriera; la kazaka ex-keniana Norah Jeruto; e la bahrainita ex-keniana Winfred Mutile Yavi, con quest’ultima in grande forma mentre Jeruto è rimasta più defilata. Per l’Etiopia, le giovani promesse Sembo Almayew e Lomi Muleta. Gli Stati Uniti, che hanno conquistato medaglie nelle ultime due Olimpiadi, puntano su Val Constien, protagonista di spettacolosi Trials. C’è Sara Fantini, campionessa europea a Roma, punta alla finale olimpica nel lancio del martello. Una delle principali favorite per i Giochi, la statunitense iridata a Eugene Brooke Andersen, è stata forse la vittima più illustre dei Trials, avendo registrato tre nulli. La sua esclusione apre inaspettate opportunità per la connazionale DeAnna Price (campionessa del mondo a Doha e bronzo a Budapest) e per la canadese Camryn Rogers, oro in Ungheria lo scorso anno dopo l’argento a Eugene. Le ultime tre Olimpiadi hanno visto altrettanti trionfi della polacca primatista del mondo Anita Wlodarczyk, argento agli Europei di Roma dietro l’azzurra Sara Fantini e davanti alla francese Rose Loga, che ora rappresenta il punto di riferimento del lancio del martello in Francia. Gli USA schierano anche la vincitrice dei Trials, Annette Echikunwoke, mentre la Cina punta su Zhao Jie.

Dalia Kaddari e Anna Bongiorni hanno come obiettivo cercare di superare il turno nei 200. La sarda arriva da un infortunio che si è procurata durante la staffetta 4×100, mentre Bongiorni deve superarsi per accedere in semifinale. Julien Alfred non si confronterà con Sha’Carri Richardson (quarta ai Trials), ma avrà comunque di fronte un’avversaria americana di grande livello nei 200 metri: Gabrielle Thomas, che ha impressionato a Londra sabato scorso ed è stata bronzo a Tokyo e argento a Budapest. Un’estate fa, in Ungheria, Shericka Jackson ha vinto il suo secondo oro mondiale consecutivo. La giamaicana ha mostrato la forma migliore ai Trials nazionali, dopo un inizio di stagione sottotono. Tra le altre contendenti di rilievo ci sono Dina Asher-Smith, l’ivoriana Marie-Josée Ta Lou e la statunitense Brittany Brown, già sul podio a Doha 2019. Dal 2000, l’oro olimpico nei 200 metri femminili è sempre andato a una velocista del continente americano. L’ultima europea a vincere l’oro olimpico in questa disciplina è stata la francese Marie-José Pérec ad Atlanta nel 1996. Mattia Furlani è tra i protagonisti annunciati del salto in lungo maschile. Il vice-campione d’Europa proverà ad inserirsi nella lotta per le medaglie. Se Miltiádis Tentóglou si presenterà a Parigi con la stessa forma mostrata agli Europei di Roma, sarà difficile immaginare un esito diverso dall’oro. Il campione olimpico uscente è anche l’unico superstite del podio di Tokyo 2021. Tra i suoi avversari ci saranno il giamaicano Wayne Pinnock, argento a Budapest, e l’azzurro Mattia Furlani, argento al Mondiale indoor 2024, entrambi battuti da Tentóglou per pochi centimetri. Tra i migliori interpreti del momento si aggiungono l’altro giamaicano Carey McLeod e lo svizzero Simon Ehammer, che ha rinunciato al decathlon per concentrarsi sulla gara che lo ha reso famoso a livello internazionale.

C’è un altro campione europeo al via, Lorenzo Simonelli, nei 110 ostacoli. In programma il primo turno. Il tre volte campione del mondo Grant Holloway è alla ricerca del titolo olimpico, l’unico che manca nella sua bacheca, sfuggitogli a Tokyo a causa di un raro errore che ha permesso al giamaicano Hansle Parchment di vincere l’oro. Parchment ha seguito le orme del connazionale Omar McLeod, precedente campione olimpico. Holloway, insieme agli altri statunitensi Daniel Roberts e Freddie Crittenden, ha impressionato ai Trials, con tutti e tre gli atleti che sono scesi sotto i tredici secondi per la prima volta. L’italiano Lorenzo Simonelli, campione d’Europa, si è confermato a livelli assoluti, finendo sette centesimi dietro Holloway al meeting di Monaco. L’Europa non vince l’oro olimpico nei 110 metri ostacoli dal 1980 (edizione boicottata dagli USA) e, prima ancora, dal 1976 con il francese Guy Drut a Montreal. Tra i giamaicani, il più quotato al momento è Rasheed Broadbell, che ha già battuto Holloway in gare di meeting nelle stagioni passate. Inoltre, l’Europa ha altre stelle emergenti, come il francese Sasha Zhoya e lo spagnolo Enrique Llopis, che sta dimostrando una crescente autorevolezza, attualmente prevalente sull’altro grande interprete spagnolo, Asier Martinez. Ci sono tre azzurre, Ayomide Folorunso, Rebecca Sartori e Alice Muraro tra le protagoniste dei 400 ostacoli. Qualche possibilità per l’accesso alle semifinali c’è. I 400 metri ostacoli rischiano di diventare l’evento clou dei Giochi. La campionessa olimpica Sydney McLaughlin-Levrone ha stabilito l’ennesimo primato del mondo con un tempo di 50.65. Pochi giorni dopo, l’iridata di Budapest Femke Bol ha risposto con un nuovo primato europeo di 50.95, diventando la seconda donna a scendere sotto i 51 secondi. Non è improbabile che, per vincere, entrambe dovranno ulteriormente migliorarsi. Oltre alle due superstar, la stagione vede protagoniste anche altre atlete di alto livello, come l’altra statunitense Anna Cockrell e la giamaicana Rushell Clayton. Negli ultimi mesi, si è fatta notare anche la bahrainita ex-nigeriana Kemi Adekoya, che a Budapest ha ottenuto il quarto posto con tre record asiatici consecutivi. L’ultima europea a vincere una finale olimpica nei 400 metri ostacoli è stata la greca Fani Chalkia ad Atene nel 2004.

Nella sessione serale si parte con il primo turno dei 400. Luca Sito e Davide Re hanno le carte in regola per centrare l’accesso alla semifinale. Con il recente doppio record europeo (44.07 e poi 43.74 sabato a Londra), il britannico Matthew Hudson-Smith ha rinunciato all’Europeo di Roma per concentrarsi sull’obiettivo olimpico. A Parigi, dovrà affrontare il bahamense campione olimpico uscente Steven Gardiner, ancora considerato l’atleta da battere. Tra i contendenti del podio iridato di Budapest, spicca lo statunitense ex-ostacolista Quincy Hall, che è sceso sotto i 44 secondi in questa stagione. Insieme a lui, ci sono altri atleti di alto calibro come gli statunitensi Michael Norman e Sean Bailey, il grenadino Kirani James, e atleti in forte ascesa come il belga campione europeo Alexander Doom, il canadese Chris Morales-Williams e l’altro britannico Charlie Dobson, che continua a migliorare i suoi tempi. A seguire la finale del salto in alto donne. Tra le protagoniste più attese dell’intero programma, spicca Yaroslava Mahuchikh, fresca detentrice del record mondiale di 2,10 metri, stabilito pochi giorni fa allo stadio Charléty di Parigi durante la Diamond League. L’ucraina è la favorita per l’oro olimpico, forte del bronzo ottenuto a Tokyo e del titolo mondiale conquistato a Budapest. Tra le principali avversarie figurano l’australiana Nicola Olyslagers, detentrice del record oceanico, la giovane serba Angelina Topic, l’iridata di Eugene Eleanor Patterson, anch’essa australiana, e l’altra ucraina, Iryna Gerashchenko. L’ultima non europea a vincere l’oro olimpico fu Louise Ritter degli USA, a Seul nel 1988. È da tenere d’occhio anche il primato olimpico di 2,06 metri, stabilito dalla russa Yelena Slesarenko ad Atene nel 2004.

Alle 20.05 ci sono le semifinali dei 100 con Marcell Jacobs e Chituru Ali che danno la caccia ad una finale da leggenda. La condizione fisica del campione del mondo canadese Ethan Katzberg lascia pochi dubbi sull’esito della finale a Parigi, ma la storia recente ci insegna che i pronostici possono essere sovvertiti dalla realtà della competizione. Un esempio emblematico è il quattro volte campione del mondo Pawel Fajdek, che ha recentemente raggiunto nuovamente la soglia degli ottanta metri. Il connazionale di Fajdek, Wojciech Nowicki, vanta un impressionante curriculum con l’oro olimpico di Tokyo, sette podi consecutivi a livello globale dal 2015 (Olimpiadi e Mondiali) e gli ultimi tre titoli europei. Le aspettative sono alte anche per l’ungherese Bence Halász e l’ucraino Mykhaylo Kokhan, che cerca ancora il suo primo podio da senior. Gli Stati Uniti, senza medaglie nel lancio del martello dalle Olimpiadi di Atlanta del 1996, schierano specialisti di alto livello come Haugh e Winkler, sperando di interrompere il lungo digiuno di successi in questa disciplina. A seguire le semifinali degli 800 donne. Con l’assenza dell’oro uscente Athing Mu, che non è riuscita a qualificarsi ai Trials a causa di una caduta, la corsa degli 800 metri femminile vede aprirsi la strada per un nuovo nome in cima al podio olimpico. Tra le favorite spicca la britannica Keely Hodgkinson, argento a Tokyo e autrice di una prestazione sensazionale a Londra con un tempo di 1:54.61. La keniana Mary Moraa, campionessa mondiale in carica, è un’altra seria contendente per l’oro. La competizione vedrà anche nuovi volti emergenti, come la sudafricana Prudence Sekgodiso, che si presenta per la prima volta ad altissimi livelli, e l’etiope Tsige Duguma, iridata indoor, che farà il suo debutto olimpico. Il nuovo prodigio britannico, Phoebe Gill, classe 2007, è un’altra atleta da tenere d’occhio. Tra le altre protagoniste, la svizzera Audrey Werro e l’ugandese Halimah Nakaayi, già iridata a Doha, promettono di dare battaglia. L’ultima europea a vincere l’oro olimpico negli 800 metri fu la britannica Kelly Holmes, che ai Giochi di Atene 2004 realizzò una storica doppietta, vincendo sia negli 800 che nei 1500 metri.

Penultima gara della giornata le semifinali dei 1500 uomini. Jakob Ingebrigtsen, in una forma straordinaria mostrata alla Diamond League di Monaco, dove ha sfiorato il record mondiale, si presenta come il favorito per bissare l’oro olimpico a tre anni dal trionfo di Tokyo. Tuttavia, nelle due ultime finali globali, è stato battuto dagli scozzesi Jake Wightman e Josh Kerr. Quest’ultimo, in particolare, ha dimostrato di poter sconfiggere nuovamente il norvegese, come avvenuto nel sensazionale miglio della Diamond League di Eugene lo scorso maggio. Tra i principali contendenti per una medaglia, spiccano gli statunitensi Yared Nuguse e Cole Hocker, il keniano Timothy Cheruiyot e una schiera di europei di talento. Tra questi, i britannici Neil Gourley e George Mills, il francese Azeddine Habz e l’italiano Pietro Arese, che dopo Ingebrigtsen è il più giovane specialista europeo nella fascia élite dei migliori. A concludere questa giornata una delle gare dell’Olimpiade, la finale dei 100 metri uomini. La speranza è poter fare il tifo per qualcuno con la maglia azzurra…

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della terza giornata di gare dell’atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi. Si comincia alle 10.05 e alle 19.05 è in programma la sessione serale. Buon divertimento a tutti!

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