Lotta
Lotta, la FIJLKAM sul forfait di Emanuela Liuzzi: “La salute viene prima di tutto”
La FIJLKAM, la federazione sotto la cui egida ricade la lotta, fa chiarezza con un comunicato stampa sulla mancata partecipazione di Emanuela Liuzzi alle Olimpiadi di Parigi 2024 nei -50 kg della femminile, con l’azzurra che era stata costretta a dare forfait non avendo superato le operazioni di peso.
Di seguito il comunicato apparso sul sito della FIJLKAM: “La Direzione Tecnica Nazionale della lotta, insieme a tutto lo staff medico, ha deciso di rinunciare alla gara olimpica dell’atleta Emanuela Liuzzi, prevista per oggi alle 11:30. La lottatrice era stata ripescata in extremis dalla UWW, in fase di riallocazione delle quote olimpiche“.
Troppo stretto il preavviso ricevuto per l’avvenuta riallocazione: “La comunicazione è però arrivata mercoledì 31 luglio, data che si è rivelata troppo in ritardo per effettuare il calo peso dell’azzurra. Direzione Tecnica e staff medico seguono un protocollo molto preciso per il calo peso, che garantisce la salute e il benessere dell’atleta“.
Per questi motivi Emanuela Liuzzi non è entrata in gara oggi: “E proprio per rispettare tale protocollo non è stato infine possibile far rientrare Liuzzi nella sua categoria di peso, i -50 kg. Rimandato dunque il debutto olimpico della lotta italiana, che dovrà aspettare giovedì 8 agosto, quando solcherà le materassine parigine Aurora Russo“.
Lotta, Emanuela Liuzzi non ha potuto prendere parte alle Olimpiadi: cosa è successo