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Nuoto, Katie Ledecky non si accontenta e punta alle Olimpiadi di Los Angeles 2028

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Ledecky / LaPresse

Continuare a spingere. Katie Ledecky non è sazia e intende scrivere altre pagine di storia alle Olimpiadi. Con la doppietta 800-1500 stile libero ai Giochi di Parigi, la fuoriclasse americana ha portato il computo a nove gli ori olimpici nella propria carriera, eguagliando il record della ginnastica sovietica Larisa Latynina, unica donna ad aver collezionato così tanti titoli.

Per Ledecky è arrivata anche la 14ª medaglia a Cinque Cerchi con l’affermazione nelle 16 vasche, a precedere l’australiana Ariarne Titmus e la connazionale Paige Madden, in una gara in cui Simona Quadarella è giunta in quarta posizione. Ci si chiede, a questo punto, se l’atleta troverà il modo e gli stimoli per spingere fino alle Olimpiadi di Los Angeles del 2028.

Avrà 31 anni la campionessa americana e le intenzioni sono quelle di non arrendersi: “Mi piacerebbe molto prendere parte ai Giochi Olimpici in casa, vedremo. Non sarà sicuramente facile. Valuterò il tutto anno dopo anno. Quello che posso dire è che darò tutto quello che ho dentro per raggiungere altri traguardo“.

Nei fatti, nessuna nuotatrice come lei ha ottenuto l’oro in quattro edizioni diverse delle Olimpiadi, come lei ha fatto negli 800 sl. Un qualcosa di sensazionale e potrebbe non essere finita qui. Una brutta notizia per le avversarie, se la statunitense saprà mantenere questo standard.

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