Nuoto
Nuoto, perché è stata squalificata la 4×100 mista femminile alle Olimpiadi: le azzurre sarebbero andate in finale
Non è stata una bella mattinata per le due 4×100 miste impegnate nell’ultima giornata di batterie delle Olimpiadi di Parigi 2024. Nella piscina della Defence Arena, si è dovuto prendere atto della clamorosa eliminazione degli uomini, che venivano dal bronzo olimpico di tre anni fa. Per le donne, invece, una squalifica ha impedito loro di centrare l’obiettivo top-8.
Una gara che le azzurre avevano condotto abbastanza bene, rispetto alle loro possibilità. L’apertura a dorso di Margherita Panziera (1:00.91) e la buona frazione a rana di Benedetta Pilato (1:00.51) avevano messo nelle condizioni Viola Scotto di Carlo di entrare in acqua nella frazione delfino e di stampare un ottimo 57.17.
La chiusura a stile libero di Sofia Morini in 53.34 aveva portato al 3:57.01, crono migliore dell’Olanda ultima qualificata in 3:57.40. Purtroppo, il controllo della VAR ha fatto emergere un’irregolarità nella nuotata di Scotto di Carlo e di qui la squalifica.
Una situazione che nel caso dell’atleta in questione si è replicata, ricordando cosa accaduto nel corso delle batterie dei 100 farfalla individuali. Un vero peccato perché le azzurre avrebbero meritato di prendere parte alla Finale olimpica.