Nuoto
Nuoto, Sara Curtis si sblocca: “Giorni pesanti, sono raffreddata per gli sbalzi di temperatura”
Obiettivo minimo centrato per Sara Curtis. Seppur con un paio di patemi, la giovane azzurra è alle semifinali dei 50 stile libero, staccando il tredicesimo tempo nella piscina della Defense Arena di Parigi. Un buon viatico per concludere le proprie Olimpiadi, iniziate in staffetta e poi ‘parcheggiata’ negli ultimi due giorni.
“Un po’ raffreddata a causa del clima in piscina e degli sbalzi di temperatura – afferma Sara ai microfoni Rai – ma sono contenta. Speravo di togliere ancora qualcosina al mio tempo questa mattina. Ora devo riuscirci in questo pomeriggio“. Segno di come Sara non voglia per nulla accontentarsi della semifinale, ma che ambisce anche all’ultimo atto.
Passa poi a descrivere le sue sensazioni, proprio per l’attesa che ha dovuto passare: “Questi giorni sono stati mentalmente pesanti. Volevo gareggiare, sfogarmi, mi sono dovuta trattenere rimanendo sempre concentrata. Ma l’ho vissuta al massimo, sono contenta. In camera di chiamata avevo il cuore che mi batteva fortissimo, pensavo solo a mettercela tutta“.