Olimpiadi
Olimpiadi Parigi 2024, le speranze di medaglia dell’Italia oggi. Borsino e percentuali 4 agosto
SPERANZE DI MEDAGLIA ITALIA OLIMPIADI 2024 (4 AGOSTO)
TENNIS
3° match dalle 12.00: finale doppio femminile
Sara Errani e Jasmine Paolini ci riprovano. Lo scorso 9 giugno persero la finale del Roland Garros contro Gauff/Siniakova per 7-6, 6-3. Poco meno di due mesi hanno l’occasione di riscattarsi in un contesto chiaramente ancora più importante, sempre sul medesimo campo. Le giovani russe Mirra Andreeva/Diana Shnaider forse peccheranno in esperienza dal punto di vista tattico, ma sanno giocare molto bene a tennis e sono dotate di grande talento. E, soprattutto, picchiano forte. Sarà fondamentale per le azzurre chiudere in fretta gli scambi ed impedire che si allunghino.
Percentuali di medaglia
100%
CICLISMO SU STRADA
Ore 14.00: prova in linea femminile
Le grandi favorite saranno la belga Lotte Kopecky e l’olandese Demi Vollering, ma i Paesi Bassi avranno anche una eventuale carta formidabile per uno sprint ristretto con Lorena Wiebes. Elisa Longo Borghini è in forma ed inseguirà il traguardo non da poco della terza medaglia olimpica consecutiva dopo i bronzi di Rio 2016 e Tokyo 2020. A Parigi 2024 l’azzurra ci arriva forte come mai in passato, tuttavia se vorrà vincere dovrà fare come Evenepoel, perché in un arrivo a ranghi ridotti è battuta da quasi tutte in volata. L’Italia avrebbe anche una carta da volata con Elisa Balsamo, ma la campionessa del mondo del 2021 è reduce da mesi molto difficili dal punto di vista fisico.
Percentuali di medaglia
Elisa Longo Borghini 45%
Elisa Balsamo 10%
TIRO CON L’ARCO
Ore 14.46: finale maschile individuale
L’ottavo di finale di Mauro Nespoli sarà alla portata contro il canadese Eric Peters, anche se nasconde più di una insidia. Ai quarti presumibilmente troverebbe il coreano Wooseok Lee, poi nell’eventuale semifinale o l’altro coreano Woojin Kim (testa di serie n.1) o il campione olimpico in carica Mete Gazoz. Insomma, servirà il miglior Nespoli di sempre per tornare a medaglia dopo l’argento di Tokyo 2020.
Percentuali di medaglia
Mauro Nespoli 15%
GINNASTICA ARTISTICA
Ore 15.40: finale parallele asimmetriche
L’algerina Kaylia Nemour, salvo svarioni, appare due spanne sopra tutte. La cinese Qiyuan Qiu è in grado di eseguire un esercizio dall’altissimo coefficiente di difficoltà, ma talvolta incappa in qualche errore. Bisognerà fare i conti anche con la campionessa in carica belga Nina Derwael e l’americana Sunisa Lee. Sulla carta Alice D’Amato è da quinto posto. Tuttavia, se dovesse ripetere lo splendido punteggio di 14.800 ottenuto nella finale all-around, potrebbe anche giocarsela per un podio.
Percentuali di medaglia
Alice D’Amato 20%
NUOTO
Ore 18.37: finale 1500 sl
Gregorio Paltrinieri ci riprova e sogna una nuova medaglia dopo il bronzo degli 800 sl. Il grande favorito sarà l’irlandese Daniel Wiffern, già oro nella distanza più breve e apparentemente senza punti deboli: non patisce ritmi folli sul passo e dispone anche di un cambio di marcia notevole per lo sprint. Il carpigiano dovrà verosimilmente giocarsi un posto sul podio con l’americano Bobby Finke ed il tunisino Ahmed Jaouadi.
Percentuali di medaglia
Gregorio Paltrinieri 50%
SCHERMA
Ore 20.30: finale fioretto maschile a squadre
La gara in cui più di ogni altra l’Italia insegue la vendetta. Tommaso Marini dovrà riscattare una disastrosa prova individuale, mentre Filippo Macchi sogna di salire su quel gradino più alto che gli è stato ingiustamente scippato. A completare il terzetto ci sarà Guillaume Bianchi, con l’esperto Alessio Foconi pronto eventualmente a subentrare. I quarti non dovrebbero riservare particolari patemi contro la Polonia, anche se gli ultimi giorni ci hanno dimostrato come l’Italia non possa più permettersi di sottovalutare nessuno. L’eventuale semifinale sarebbe contro gli Stati Uniti, poi possibile incrocio con i padroni di casa della Francia nell’atto conclusivo.
Percentuali di medaglia
Italia 50%
ATLETICA
Ore 21.50: finale 100 metri uomini
3 anni fa Marcell Jacobs arrivava alle Olimpiadi da outsider: l’obiettivo era la finale, poi sappiamo come andò a finire. La sensazione è che questa volta la condizione di forma sia molto distante rispetto ad allora. In stagione ha corso solo una volta 9″92 ed anche in batteria la falcata è apparsa contratta, poco fluida. Stiamo parlando di un fuoriclasse, dunque guai escluderlo a priori dalla corsa al podio. La sensazione è che lo scoglio più complicato sia la semifinale: se dovesse riuscire a superarlo, poi nell’atto conclusivo potrebbe anche giocarsela per una medaglia, magari di bronzo.
Percentuali di medaglia
Marcell Jacobs 25%