Atletica

Pagelle atletica Olimpiadi 2024: immensa Nadia Battocletti! Diaz fa sognare, Tortu non all’altezza della sua fama

Pubblicato

il

Battocletti / IPA Agency

PAGELLE ATLETICA OLIMPIADI 2024

Giovedì 9 agosto

Nadia Battocletti 10 – Un secondo posto da sogno. Un argento che vale più di un oro, uno spettacolo indimenticabile, una gara leggendaria. Solo lei, tra africane che erano abituate a dominare, e statunitensi. Una volata fantastica a cui solo Chebet ha resistito.

Andy Diaz 9 – Esordisce con la gara più importante, agguanta la finale per un soffio e poi al momento giusto piazza un paio di salti da campione che regalano a lui e all’Italia uno splendido bronzo. Il tutto pensando a quello che potrà essere.

Sveva Gerevini 7 – Non arriva il tanto cercato record italiano nell’eptathlon ma è comunque 13ma al mondo in una specialità che non vedeva da tanto tempo gli azzurri protagonisti.

Ilaria Elvira Accame 6 – Una frazione senza acuti ma che permette all’Italia di restare in scia delle rivali più accreditate.

Anna Polinari 6 – Combattiva nella seconda frazione, le manca qualcosa nel finale.

Giancarla Trevisan 7 – Riporta l’Italia a galla dopo le difficoltà nella parte iniziale.

Alice Mangione 6 – Un finale convulso non la premia. Sarebbe bastato mettersi alle spalle un’altra rivale ma stavolta niente miracoli, anche perchè le rivali vanno forte. Il tempo non è eccezionale ma ha il merito di provarci fino alla fine.

Luca Sito 7 – Una prima frazione sulla falsariga della semifinale individuale. L’Italia cambia sempre tra le prime con lui.

Vladimir Aceti 7 – Si getta nella mischia e combatte come sempre! Nel finale forse gli manca un po’ di brillantezza ma non è mai facile debuttare in questo contesto e lui ci mette cuore e carattere

Alessandr Sibilio 7 – Una buona distribuzione delle energie e nel finale riesce a rimettersi in corsa per la qualificazione

Edoardo Scotti 6 – Meno brillante rispetto ad altre occasioni. Gli manca qualcosa per andarsi a prendere il terzo posto della certezza

Catalin Tecuceanu 6.5 – Una gara a strappi che non è l’ideale per chi ha bisogno di energie nel finale. La rimonta arriva ma non basta per centrare l’accesso alla finale olimpica. Tatticamente deve ancora crescere tanto ma dimostra ogni volta di essere sul pezzo.

Simone Barontini 5.5 – Le energie spese nel ripescaggio non gli permettono di restare in corsa per dare battaglia in chiave qualificazione in finale. Si stacca troppo presto.

Matteo Melluzzo 6 – Non riesce a ripetersi l’ottima frazione della semifinale ma trova comunque un buon cambio

Marcell Jacobs 7.5 – Solita frazione di grande qualità con la finezza del cambio lungo con Patta che riesce a dare maggiore impulso al compagno

Lorenzo Patta 8 – Disegna la curva perfetta e consegna il testimone a Tortu secondo alle spalle del Giappone.

Filippo Tortu 5 – Stavolta niente miracoli, niente frazione da urlo. Si fa superare dalle tre squadre che vanno sul podio e qualche rammarico per una frazione non all’altezza della sua fama c’è.

Exit mobile version