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Olimpiadi

Pallanuoto femminile, l’Italia si qualifica ai quarti delle Olimpiadi se…Come scongiurare il biscotto

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Roberta Bianconi
Bianconi / LaPresse

Oggi si decideranno le 8 qualificate ai quarti di finale del torneo di pallanuoto femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024: il Setterosa, nonostante la vittoria sulla Grecia, a causa della sconfitta all’esordio contro la Francia, dovrà fare almeno un punto contro la Spagna, già certa del primo posto nel girone, per assicurarsi la qualificazione.

L’Italia, dunque, nel match odierno delle 15.35, dovrà evitare la sconfitta nei tempi regolamentari contro le iberiche, in caso contrario, le azzurre saranno costrette, da un regolamento discutibile, a mettere in mani altrui il proprio destino.

Nell’incontro delle ore 20.05, infatti, se la Grecia dovesse battere la Francia nei tempi regolamentari con 8 gol di scarto, oppure con 7, ma segnando almeno 13 reti, le elleniche passerebbero il turno come terze, con le transalpine quarte, estromettendo dalle Olimpiadi l’Italia.

RINASCITA SETTEROSA! Grecia schiantata, ma le azzurre sono ancora a rischio biscotto

L’ITALIA SI QUALIFICA SE…

  • Non perde nei tempi regolamentare con la Spagna
  • La Grecia non batte nei tempi regolamentari la Francia
  • La Grecia batte la Francia con meno di 7 gol di scarto
  • La Grecia batte la Francia con 7 gol di scarto, segnandone 12 o meno

REGOLAMENTO PALLANUOTO ALLE OLIMPIADI

Tutte le partite devono essere giocate in conformità con le attuali Regole delle Competizioni di World Aquatics, entrate in vigore lunedì 1° luglio 2024. Sono comunque possibili variazioni a livello tecnico. Ogni partita deve avere un vincitore. Se una partita termina con un pareggio nei tempi regolamentari, le squadre devono andare ai tiri di rigore secondo le Regole delle Competizioni.

Le partite saranno valutate come segue:
a) vittoria nei tempi regolamentari = 3 punti
b) vittoria dopo i calci di rigore = 2 punti
c) sconfitta dopo i calci di rigore = 1 punto
d) perdita in regolare = 0 punti
Le classifiche si ottengono sommando il numero di punti conquistati.

Se due (2) squadre hanno lo stesso punteggio, la classifica sarà stabilita come segue:
La squadra che vince lo scontro diretto (compresi i tiri di rigore se presenti) sarà piazzata meglio. Se c’è più di un pari merito in un girone, sarà determinato per primo il pari merito per il piazzamento più alto.

Se tre (3) o più squadre hanno lo stesso punteggio, la classifica sarà stabilita come segue: i risultati tra le squadre in parità determineranno quale squadra è piazzata meglio. Se, in qualsiasi momento durante l’applicazione della procedura, il numero delle squadre in parità è ridotto a due (2), allora la suddetta procedura (pari merito tra due squadre) sarà utilizzata per determinare quale delle due (2) squadre rimanenti sarà piazzata meglio.

Il confronto va effettuato:
primo, sui punti delle partite tra le squadre in parità
secondo, sulla differenza reti (esclusi i gol dei tiri di rigore) tra le squadre in parità
terzo, sui gol segnati tra squadre in parità

In caso di ulteriore parità, saranno prese in considerazione le partite giocate contro la squadra meglio piazzata (o le squadre, in caso di pari merito, la squadra o le squadre non coinvolte nel pari merito). Il primo confronto si baserà sulla differenza reti e, se ancora in parità, sui gol segnati. Se ancora in parità, i risultati contro la squadra successiva (o le squadre, in caso di parità) saranno utilizzati in successione fino a quando tutti i risultati non saranno stati considerati.

In caso di ulteriore parità, ed in assenza un modo pratico per determinare la classifica, la graduatoria finale tra le squadre in parità sarà decisa mediante sorteggio. Se c’è più di un pari merito in un girone, sarà determinato per primo il pari merito per il piazzamento più alto. Ai fini del calcolo della differenza reti o dei gol segnati, non saranno presi in considerazione i gol di eventuali tiri di rigore.

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