Olimpiadi

Pallanuoto, Parigi 2024: il Settebello termina settimo, battuta l’Australia 10-6

Pubblicato

il

Pallanuoto Settebello - Lapresse

Termina al settimo posto un torneo molto triste per il Settebello, dopo la bruttissima sconfitta ai quarti di finale ricca di polemiche con l’Ungheria. Gli azzurri hanno vinto l’ultima sfida a Parigi 2024, nella finalina per i piazzamenti, per 10-6 contro l’Australia. Miglior marcatore è Iocchi Gratta con tre reti.

Australia-Italia 6-10
Australia: Porter, Lambie, Maksimovic 2, Negus 1, Power 1, L. Edwards, Pavillard 1, Mercep 1, Byrnes, Berehulak, Poot, B. Edwards, Hedges. All. Hamill.
Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Velotto, Gianazza, Fondelli 1, Condemi, Renzuto Iodice 1, Echenique, Presciutti 1, Bruni 2, Di Somma 2, Iocchi Gratta 3 (1 rig.), Nicosia. All. Campagna.
Arbitri: Gomez Pordomingo (ESP) e Kurosaki (JPN).
Note: parziali: 1-2 1-3 2-4 2-1. Superiorità numeriche: Australia 4/11 e Italia 4/8 + un rigore. Ammonito il tecnico Hamill a 6’31” del secondo tempo. Del Lungo subentra a Nicosia nel quarto tempo.

Le parole di Sandro Campagna: “Il settimo posto non ci piace. Non è la finale che avremmo voluto disputare per il gioco espresso, per la qualità delle partite che abbiamo giocato. A chi mi avesse detto alla vigilia delle Olimpiadi che il Settebello si sarebbe piazzato settimo avrei dato del matto. Abbiamo una squadra unita, forte, forse la più forte che abbia mai allenato. Abbiamo giocatori esperti e di valore, noti a tutti; abbiamo tre giovani ventenni che hanno fatto una straordinarie e un portiere di soli 25 anni con una grande carriera davanti. La strada è tracciata. Questa squadra poteva vincere adesso e farà bene a Los Angeles. La squadra ha subito un enorme torto nei quarti di finale e poi ha voluto mandare un messaggio costruttivo. Posso garantire – sottolinea Campagna – che io, che ho undici olimpiadi alle spalle, e tutti questi ragazzi, abbiamo lo spirito olimpico nel cuore. Non mi vengano a dire che noi non lo rispettiamo. Sia ben chiaro: non ce l’abbiamo con la politica, né con World Aquatics; abbiamo protestato contro un torto enorme ed inaccettabile che ci ha tolto tantissimo”.

Exit mobile version