Rugby
The Rugby Championship 2024, la Nuova Zelanda si riscatta e travolge l’Argentina 42-10
Pronto riscatto, nella seconda giornata del The Rugby Championship 2024, da parte della Nuova Zelanda, che nel match giocato all’Eden Park di Auckland e diretta dall’italiano Andrea Piardi, vendica la sconfitta patita all’esordio a Wellington contro i Pumas e questa volta travolge l’Argentina.
Gli All Blacks vincono 42-10 e marcano anche il punto di bonus offensivo, avendo messo a segno 6 mete contro l’unica dei sudamericani. In classifica, in attesa di Australia-Sudafrica, la Nuova Zelanda aggancia proprio gli Springboks a quota 5, mentre l’Argentina resta ferma a 4, con i Wallabies inchiodati a 0.
Nel primo tempo la furia neozelandese per la sconfitta patita all’andata è incontenibile e porta a ben 5 mete: al 6′ McKenzie, al 17′ Savea, al 24′ Clarke, alla mezz’ora Jordan ed al 36′ Beauden Barrett vanno a marcare per portare lo score sul 35-3 a fine primo tempo. Le segnature, infatti, vengono tutte trasformate da McKenzie, mentre per i Pumas è Carreras a sbloccare il punteggio dalla piazzola al 12′.
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Nella ripresa la musica non cambia: al 43′ arriva la seconda meta personale di Jordan, con McKenzie che trasforma ancora e porta il punteggio sul 42-3. Nel finale c’è spazio per l’unica meta argentina, marcata da Mallia al 72′ e convertita da Albornoz, ma il punto di bonus neozelandese non viene mai messo in pericolo, neppure quando al 75′ Aumua riceve il cartellino giallo che lascia gli All Blacks in 14 contro 15 fino a fine match: la sfida termina sul 42-10.