Olimpiadi
Volley femminile, chi sono le giocatrici degli USA. Batteria di schiacciatrici senza eguali al mondo
L’Italia affronterà gli USA nella finale per la medaglia d’oro del torneo di volley femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024. Gli USA possono fare affidamento su un reparto offensivo di enorme caratura internazionale, che propone soluzioni adatte alle più svariate necessità e con una rosa lunga, ideale per mescolare le carte in tavola in caso di necessità.
L’opposto designato è Andrea Drews, 30enne che ha giocato tra Legnano e Casalmaggiore nel 2017-2018 e che si è vista a Vallefoglia nel 2023, ora probabilmente alla forma migliore della carriera e bomber di riferimento davanti a Jordan Thompson, che attualmente milita tra le fila del VakiBank Istanbul dopo essere stata a Monza nel 2022-2023. Entrambi sono opposti molto precisi e puntuali, in grado di attaccare con costanza e continuità: non fanno della potenza il loro punto di forza, ma sono estremamente chirurgiche.
La batteria di schiacciatrici fa paura. Kathryn Plummer ha fatto la differenza nella semifinale contro il Brasile ed è conosciutissima dagli appassionati italiani, visto che negli ultimi tre anni ha indossato la maglia di Conegliano vincendo tutto, ora è pronta per l’avventura in Turchia con la maglia dell’Eczacibasi. Avery Skinner si è fatta notare a Chieri durante l’ultima stagione e si è presa il posto da titolare con la compagine a stelle e strisce, risultando impattante in semifinale. Attenzione però anche agli altri due nomi: Kelsey Robinson, pilastro di Conegliano nelle ultime due annate agonistiche, e la 37enne Jordan Larson, che è salita sul podio nelle ultime tre edizioni dei Giochi e che si è vista in Serie A1 con la maglia di Monza.
Tutte offrono un gioco molto attento alla ricezione e dotato di percentuali elevate in fase offensiva. Le centrali titolari sono due nomi di grandissimo rango come Haleigh Washington (Busto Arsizio, Novara, Scandicci negli ultimi anni) e Chiaka Ogbogu (VakiBank Istanbul): granitiche a muro e pungenti al servizio, senza dimenticarsi della terza opzione Dana Rettke, i cui primi tempi sono stati ammirati durante l’ultima annata a Milano. In cabina di regia sono disponibili Jordyn Poulter e Lauren Carlini, mentre il libero è la veterana Justine Wong-Orantes.