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Volley femminile, Italia e USA finale delle finali! Le azzurre vogliono completare l’opera

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Fahr Egonu
Fahr Egonu/Fivb

Chi l’avrebbe detto poco più di un mese fa, quando si trovarono di fronte una all’altra a Bangkok per i quarti di finale della VNL, che USA e Italia avrebbero disputato la finale olimpica a Parigi? Su come andò a finire è bene che gli scaramantici si fermino qui a leggere perché l’Italia vinse con un secco 3-0 prendendo il volo verso il ritorno al successo in VNL.

In panchina ci sono due leggende del volley, che si sfiorarono soltanto ma che non si sono trovati mai come avversari nel campionato italiano, Julio Velasco, che ai tempi era già allenatore dell’Italia e Karch Kiraly che, dopo aver vinto tutto con la Nazionale statunitense, arrivò in Italia a Ravenna nel 1990.

L’Italia arriva a questo appuntamento al termine di un percorso straordinario. Si arrivava da una stagione fallimentare, dalla chiamata di Julio Velasco, dalla qualificazione tardiva, dalla vittoria nella VNL, dagli infortuni che sembravano avere minato le certezze del gruppo di Julio Velasco. Le ragazze azzurre sono state bravissime a reggere l’urto delle assenze prima di Pietrini e poi di Degradi, Bosetti è cresciuta nel corso del torneo e ora le azzurre si vanno a giocare il titolo olimpico con grande fiducia. I punti di forza azzurri? L’efficacia al servizio e al muro, una De Gennaro di grande spessore in seconda linea, una Egonu devastante in attacco e un cambio con Antropova che non ha rivali come protagonista del doppio cambio.

In casa USA Karch Kiraly si affiderà in regia a Jordyn Poulter, in Italia a Chieri, Busto Arsizio e Novara, e dalla prossima stagione nella LOVB Salt Lake e Lauren Carlini, anche lei ex Casalmaggiore e Novara, oltre che Scandicci, lo scorso anno in Turchia al Belediyespor e il prossimo anno al LOVB Madison. Le opposte sono Annie Drews, ex Legnano, Casalmaggiore e Vallefoglia, lo scorso anno in Giappone con il JT Marvellous e dalla prossima stagione in patria nel LOVB Madison e Jordan Thompson, a Milano fino allo scorso anno, nella stagione appena chiusa al Vakifbank e dal prossimo anno al LOVB Houston.

Le bande titolari saranno Katryn Plummer, lo scorso anno campionessa di tutto con Conegliano e dalla prossima stagione in Turchia all’Eczacibasi, Avery Skinner, bomber di Chieri, le alternative sono Jordan Larson, tornata a giocare dopo un anno sabbatico che aveva seguito le stagioni milanesi. Il prossimo anno indosserà la maglia del LOVB Omaha e Kelsey Robinson Cook reduce da una grande stagione a Conegliano dove ha vinto tutto e pronta all’avventura in patria con la maglia di Atlanta.

Al centro titolari saranno la portacolori di Novara Haleigh Washington che giocherà a Salt Lake City il prossimo anno, Chiaks Ogbogu, ex Conegliano e Firenze, lo scorso anno al Vakifbank, il prossimo ad Austin nella Lega statunitense, La riserva è Dana Rettke, nella stagione appena conclusa in forza a Milano e nella prossima in Turchia all’Eczacibasi. Il libero è Justine Wong-Orantes lo scorso anno al Potsdam in Germania, nella prossima stagione ad Omaha.

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