Pallavolo

Volley, murales di Laika che rappresenta Paola Egonu contro odio e razzismo

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Egonu FIVB

Nuovo murales realizzato da Laika, davanti alla sede del Coni a Roma, raffigurante Paola Egonu durante una schiacciata ai Giochi olimpici di Parigi 2024 vinti dall’Italvolley. Egonu è stata ritratta con la medaglia d’oro al collo e sul pallone da volley ci sono le parole “stop”, “hate” e “racism”.

Un’opera che si chiama ‘Italianità’ e l’artista l’ha dedicato “a tutti gli Italiani non riconosciuti come tali dal nostro Stato“.
Ecco il contenuto del post dell’artista: “Nel nostro Paese non c’è più spazio per xenofobia, razzismo, odio e intolleranza. Il razzismo è una piaga sociale che va sconfitta. Farlo anche attraverso lo sport è importantissimo. Credo in un futuro di inclusività, di accoglienza e di rispetto dei diritti umani. Essere rappresentat* da atlete come Paola Egonu, Myriam Sylla, Ekaterina Antropova è un onore. Vederle con la medaglia più preziosa dei giochi olimpici al collo, mentre cantano commosse l’inno italiano è una gioia immensa”.

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