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Ciclismo

Vuelta a España 2024, tutte le salite della seconda settimana: tanta montagna, si torna sul Cuitu Negru

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Primoz Roglic
Roglic / LaPresse

Giorno di riposo per la Vuelta a España. Dopo i primi nove giorni di corsa c’è Ben O’Connor in cima grazie ad una ‘fuga bidone’, con Primoz Roglic che tenta piano piano di riprendere il controllo mentre purtroppo l’Italia deve fare a meno di Antonio Tiberi, ritiratosi per un colpo di calore mentre vestiva la maglia bianca. La gara entra nel vivo e ovviamente, come da tradizione per la Vuelta, vedremo tante, tantissime salite.

A partire dai primi due giorni: sia nella Ponteaeras-Baiona che nella giornata con partenza ed arrivo al Campus Tecnologico Cortizo di Padron: otto salite da percentuali non troppo dure, quattro per tappa, dove magari qualche attaccante da lontano potrebbe trovare il suo momento di glorio, mentre qualche ‘deluso’ dalla classifica potrebbe pensare a qualche imboscata.

Il giovedì sarà dedicato al primo arrivo in quota della settimana, all’Estacion de montaña de Manzaneda: ascesa lunga, di oltre 15 chilometri, con pendenze comunque pedalabili, seppur con un tornante del 12% a poco più di un chilometro dalla conclusione. Poi inizia il weekend, che sarà parecchio duro: il venerdì propone la conclusione in quota al Puerto de Ancares, 7,5 km al 9,3% ma con le pendenze attenuate dai primi due chilometri morbidissimi: dal terzo in poi diventa un inferno, rimanendo sempre in doppia cifra e con numerosi momenti al 15%.

La quattordicesima tappa, con arrivo a Villablino, potrebbe essere un’altra giorn ata ‘dedicata’ ai fuggitivi, seppur la seconda ascesa di giornata, il Puerto de Leitariegos, potrebbe ingolosire: sono 22,8 km al 4,5% costanti, che scollinano ai -17 dal traguardo, poi sarà discesa e finale in pianura. Chiusura col botto con il Cuitu Negru: ultimi tre chilometri tra il 12 ed il 14% medi, ma con una punta del 24%. Ma prima le gambe saranno indurite dall’Alto de  la Colladiella da scalare due volte e con altre pendenze cattive: qui potremmo vedere la classifica profondamente cambiata.

VUELTA A ESPAÑA 2024, LE SALITE DELLA SECONDA SETTIMANA

DECIMA TAPPA – PONTEAREAS-BAIONA (160 KM)

  • Alto de Fonfria (15,4 km al 4,2%)
  • Alto de Vilachan (6,3 km al 5,5%)
  • Alto de Mabia (6 km al 5,7%)
  • Alto de Mougas (9,9 km al 6%)

UNDICESIMA TAPPA – CAMPUS TECNOLOGICO CORTIZO.PADRON-CAMPUS TECNOLOGICO CORTIZO.PADROÑ (166,5 KM)

  • Puerto San Xusto (10,2 km al 4,2%)
  • Puerto Aguasantas (5,7 km al 6,1%)
  • Puerto Aguasantas (5,7 km al 6,1%)
  • Puerto Cruxeiras (2,9 km all’8,9%)

DODICESIMA TAPPA – OURENSE TERMAL-ESTACION DE MONTANA DE MANZANEDA (137,5 KM)

  • Estacion de montaña de Manzaneda (15,4 km al 4,7%)

TREDICESIMA TAPPA – LUGO-PUERTO DE ANCARES (176 KM)

  • Alto Campo de Arbre (5 km al 5,8%)
  • Alto o Portel (7,7 km al 5,4%)
  • Puerto de Lumeras  (6,6 km al 6%)
  • Puerto de Ancares (7,5 km al 9,3%)

QUATTORDICESIMA TAPPA – VILLAFRANCA DEL BIERZO – VILABLINO (200,5 KM)

  • Puerto de Cerredo (7 km al 4,6%)
  • Puerto de Leitariegos (22,8 km al 4,5%)

QUINDICESIMA TAPPA – INFIESTO-VALGRANDE-PAJARES. CUITU NEGRU (143 KM)

  • Alto de la Colladiella (6,4 km all’8,2%)
  • Alto de Santo Emiliano (5,6 km al 4,9%)
  • Colladiella (6,4 km al’8,2%)
  • Cuitu Negru (18,9 km al 7,4%)

 

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