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Atletica, Simonelli e Folorunso vincono al Meeting di Brescia. Tebogo, Chebet e Russell frenati dal maltempo

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Simonelli / Lapresse

Pioggia, un fortissimo vento contrario, pista e pedane bagnate hanno purtroppo caratterizzato il Meeting di Brescia, allestito in maniera brillante con la presenza di ben tre Campioni Olimpici di Parigi 2024. Il maltempo ha impedito agli atleti di offrire risultati rimarchevoli in questa tappa del World Continental Tour (livello bronze, il quarto circuito internazionale itinerante per importanza).

RISULTATI MEETING BRESCIA OGGI

200 METRI (MASCHILE) – Il maltempo e una forte brezza in faccia di 1,4 m/s hanno impedito al botswano Letsile Tebogo di regalare il grande spettacolo di cui è capace. Il Campione Olimpico, reduce dal roboante 19.55 corso a Zurigo, ha vinto in un alto 20.66 davanti allo statunitense Vernon Norwood (20.75) e al belga Kobe Vleminchx (20.75).

3000 METRI (FEMMINILE) – La keniana Beatrice Chebet ha dominato come da pronostico, vincendo con il tempo di 8:34.10. La Campionessa Olimpica di 5000 e 10000 metri ha regolato le britanniche Cari Hughes (8:48.95) e Hannah Nuttal (8:49.01).

100 OSTACOLI – Gara molto attesa per la presenza di due Campionesse Olimpiche: la statunitense Masai Russell (che ha trionfato a Parigi 2024) e la portoricana Jasmine Camacho-Quinn (che si impose a Tokyo 2020). Ha vinto la caraibica in 12.88 con 1,6 m/s di vento contrario, precedendo di tre centesimi l’avversaria. Giada Carmassi terza in 13.42.

110 OSTACOLI – Lorenzo Simonelli era al rientro dopo due prove sottotono in Diamond League e ha saputo imporsi con il tempo di 13.39, condizionato da un vento contrario di 1,2 m/s. Il Campione d’Europa ha battuto un avversario di grande calibro come lo statunitense Cordell Tinch (13.49), terzo l’altro americano Eric Edwards (13.61).

400 OSTACOLI (FEMMINILE) – Ayomide Folorunso ha vinto la gara in maniera pimpante con il tempo di 55.41. L’azzurra si è lasciata alle spalle le belghe Hanne Claes (55.62) e Paulien Couckyut (55.90), regalando un successo italiano al pomeriggio.

800 METRI (MASCHILE) – Catalin Tecuceanu si era presentato all’appuntamento per cercare di battere lo storico record italiano di Marcello Fiasconaro, ma le condizioni meteo lo hanno nei fatti reso impossibile. L’azzurro si è ritirato dopo il primo giro di pista, la gara è stata vinta dal keniano Timothy Cheruiyot in 1:45.46 davanti allo spagnolo Mariano Garcia (1:45.54) e a Francesco Pernici (1:45.89).

800 METRI (FEMMINILE) – Firma di lusso da parte di Nelly Kepkosgei dal Bahrain, capace di imporsi in 2:01.07 precedendo la statunitense McLenna Keegan (2:01.32) ed Eloisa Coiro (2:01.55). Elena Bellò sesta in 2:03.54.

100 METRI (MASCHILE) – Con un vento contrario di addirittura 2,8 m/s, il giamaicano Rohan Watson si è imposto con il tempo di 10.48 davanti al connazionale Michael Campbell (10.53) e al cubano Jenns Fernandez (10.54).

100 METRI (FEMMINILE) – Un vento contrario di ben 2,4 m/s ha frenato la corsa dell’ivoriana Marie-Josée Ta Lou-Smith (11.28), che ha preceduto la britannica Daryll Neita (11.31) e della giamaicana Natasha Morrison (11.43).

400 METRI (MASCHILE) – Il grenadino Kirani James batte un colpo e vince in 44.86. Il Campione Olimpico di Londra 2012 ha avuto la meglio sul botswano Bayapo Ndori (45.26) e sul bahamense Wendell Miller (45.97). Vladimir Aceti sesto in 46.94.

400 METRI (FEMMINILE) – La statunitense Alexis Holmes si toglie una bella soddisfazione vincendo in 51.32 davanti alla connazionale Brittany Brown (51.48) e alla rumena Andrea Miklos (51.65). Settima Alessandra Bonora in 54.04.

400 OSTACOLI (MASCHILE) – L’estone Rasmus Maegi ha dettato legge in 48.61 davanti al qatarino Abderrahman Samba (49.31) e al britannico Alex Knibbs (49.69).

LANCIO DEL MARTELLO (FEMMINILE) – La pedana bagnata ha complicato la vita a Sara Fantini, che ha chiuso al secondo posto con una spallata da 70.25 metri. La Campionessa d’Europa si è dovuta accomodare alle spalle della danese Katrine Jacobsen (71.02).

SALTO IN ALTO (FEMMINILE) – L’ucraina Iryna Gerashchenko ha superato 1.86 metri al primo assalto e ha avuto ragione nei confronti della giapponese Nagisa Takahashi, della slovena Lia Apostolovski e di Idea Pieroni, che sono riuscite successivamente nell’intento e che poi sono incappate nei tre errori a 1.90.

SALTO CON L’ASTA (MASCHILE) – Praticamente impossibile gareggiare con la pioggia, podio tutto americano con Christopher Nilsen, Cole Walsh e Jacob Wooten che hanno superato 5.22 rispettivamente al primo, secondo e terzo tentativo prima delle rinunce a 5.42. Simone Bertelli ha sbagliato alla quota di ingresso di 4.82.

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