Atletica
Atletica, Sinta Vissa vince nel gold di Zagabria sfiorando il record. Lindsey sotto i 10”, Knighton brillante
A Zagabria (Croazia) è andata in scena l’ultima tappa del World Continental Tour (livello gold, il secondo circuito internazionale itinerante per importanza di atletica leggera). La nostra Sintayehu Vissa ha vinto i 1500 metri con il brillante tempo di 3:58.33, fermandosi a 22 centesimi dal record italiano che ha siglato alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’azzurra si è lasciata alle spalle la britannica Katie Snowden (3:59.39) e dell’australiana Linden Hall (3:59.72).
Lo statunitense Courtney Lindsey si è imposto sui 100 metri con l’interessante tempo di 9.97 (0,2 m/s di vento contrario) davanti al keniano Ferdinand Omanyala (10.02) e al britannico Romell Glave (10.11). Lo statunitense Erriyon Knighton è sceso sotto i venti secondi sui 200 metri, timbrando un brillante 19.93 (0,6 m/s di vento a sfavore) davanti al liberiano Joseph Fahnbulleh (20.08) e al connazionale Courtney Lindsey (20.13), mentre Fausto Desalu ha chiuso al sesto posto in 20.53.
La gambiana Gina Bass (0,7 m/s di brezza in faccia), precedendo la giamaicana Shashalee Forbes (11.23) e la statunitense Jenna Prandini (11.30). L’ungherese Patrick Enyingi ha prevalso sui 400 metri in 46.74, mentre il giro di pista femminile porta la firma della giamaicana Stacey Ann Williams (50.00). La keniana Nelly Chepchirchir ha dettato legge sugli 800 metri in 1:57.00, mentre il canadese Marco Arop ha fatto suoi i 1000 metri (2:13.13). La giamaicana Ackera Nugent ha prevalso sui 100 ostacoli in 12.55 (0,5 m/s di vento contrario), mentre il giapponese Rachid Muratake ha brillato sui 110 ostacoli in 13.14 (-0,5 m/s).
La norvegese Elisabeth Slettum ha avuto la meglio sui 400 ostacoli (56.83), mentre il keniano Leonard Bett è risultato imbattibile sui 3000 siepi (8:06.33) con Ala Zoghlami settimo in 8:19.26. Il greco Emmanouil Karalis ha brillato nel salto con l’asta (5.88, poi tre nulli a 6.01), niente otto metri nel salto in lungo (7.99 del giamaicano Shawn-D Thompson). Lungo donne alla statunitense Jasmine Moore (6.71), l’americana Valarie Allman ha dettato legge nel lancio del disco (67.74) dove Daisy Osakue è quinta conn 62.81, lo sloveno Kristjan Ceh ha brillato nel lancio del disco (67.95) dove Alessio Mannucci ha chiuso in settima piazza (58.65). L’ucraino Mykhaylo Kokhan ha fatto suo il lancio del martello (81.14), la serba Adriana Vilagos è risultata la migliore nel tiro del giavellotto (65.64).