America's Cup

Ben Ainslie: “Luna Rossa e New Zealand erano le barche più veloci, ma abbiamo chiuso il gap”

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Ben Ainslie / America's Cup

Sembrava tutto apparecchiato per un doppio 5-0 nelle semifinali di Louis Vuitton Cup. Invece una giornata con poco vento ha propiziato il colpo di scena del prolungamento delle regate sino a mercoledì 18 settembre: prima Alinghi si è imposta su Ineos Britannia, poi Luna Rossa ha ceduto il passo ad American Magic dopo una manovra troppo aggressiva al termine del secondo lato di poppa.

La Coppa America ci insegna a non dare mai tutto per scontato e che i ribaltoni sono sempre dietro l’angolo. Luna Rossa deve fare attenzione in particolare agli statunitensi: nel 2013 Oracle (con James Spithill al timone) realizzò l’impresa epica di rimontare e battere Team New Zealand 9-8 dopo essere stata in svantaggio per 1-8 (e partendo da -2…).

Ad ogni modo, per quanto visto sin qui tra round robin e semifinali, appare in maniera piuttosto marcata come Ineos Britannia e Luna Rossa siano le barche di gran lunga più complete ed incisive tra le sfidanti. Dunque si profila la rivincita della finale della Prada Cup 2021, quando l’equipaggio italiano si impose con un secco 7-1.

Sir Ben Ainslie, leggenda della vela mondiale con i suoi 4 ori olimpici, timoniere e skipper di Ineos, ci ha spiegato il percorso che ha compiuto Britannia per salire esponenzialmente di livello dopo un avvio incerto: “All’inizio eravamo molto concentrati sulla barca e sullo sviluppo. Ne abbiamo parlato tanto per ottenere il massimo della performance. Ci siamo focalizzati più su quello che sulla gara e le manovre. Quindi forse siamo stati un po’ in ritardo rispetto agli altri team e anche un po’ arrugginiti. Ma in questi giorni il team ha fatto un grande lavoro per imparare come preparare la barca e come manovrarla meglio. I progressi derivano da tutte queste cose“.

Luna Rossa, a detta degli esperti, all’inizio della Louis Vuitton Cup sembrava la barca da battere: un vantaggio che Ineos ha ormai cancellato? Ainslie lo sostiene: “Io penso che Luna Rossa e New Zealand, nelle regate preliminari e forse all’inizio dei round robin,  fossero le barche più veloci e avessero gli equipaggi migliori. È troppo presto per dirlo. Io penso che abbiamo chiuso il gap. Credo che siamo molto competitivi adesso e possiamo giocarcela contro tutti i team. Questo è il nostro target“.

L’INTERVISTA A BEN AINSLIE

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