Ciclismo

Ciclismo: Demi Vollering favoritissima per la prova in linea femminile ai Mondiali. Elisa Longo Borghini ci prova

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Demi Vollering - IPA/Sport

È giunta l’ora delle donne. Domani in scena la prova in linea al femminile ai Mondiali di ciclismo in Svizzera. Una gara che spesso e volentieri, negli anni, si è rivelata spettacolare, a volte anche più dei colleghi al maschile. Percorso di 154 chilometri con partenza da Uster, primo tratto in linea e poi ingresso nel circuito di Zurigo, con la salita di Witikon protagonista.

Paesi Bassi che partono ovviamente favoriti, come di consueto. Questa volta l’atleta più attesa è Demi Vollering, che sulla carta è un gradino sopra a tutte le altre su un circuito simile. La condizione della neerlandese appare devastante e l’ha dimostrato andandosi a prendere l’argento iridato nella cronometro: sembra essere il momento giusto per la prima maglia iridata.

A lanciare la sfida alle Orange c’è la campionessa uscente, Lotte Kopecky. Non è una velocista, non è una scalatrice, praticamente si trova bene su tutti i percorsi come sta dimostrando gara dopo gara. La belga può veramente trovarsi a suo agio su salite che ricordano tanto le Classiche del Nord: ha tutte le carte in regola per giocarsi.

Outsiders di lusso saranno la nostra Elisa Longo Borghini e la polacca Katarzyna Niewiadoma. L’azzurra si è presa un periodo di pausa anche a causa di una caduta in allenamento dopo i Giochi Olimpici: ha ritrovato la gamba giusta e proverà ad andare a caccia del titolo che tanto le manca in un palmares già da sogno. La polacca sta vivendo una nuova giovinezza a ventinove anni: fondamentale per lei però sarà staccare tutte, visto che in volata parte praticamente sempre battuta.

Nomi a sorpresa quelli della francese Juliette Labous, della neozelandese Niamh Fisher-Black, ma soprattutto ormai c’è da non sottovalutare la campionessa olimpica Kristen Faulkner.

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