Luna Rossa, Spithill analizza l’1-1: “Come correre con una Ferrari sul ghiaccio. Sarà una lotta, lo vogliamo”

Luna Rossa ha vinto la prima regata della finale della Louis Vuitton Cup, ma INEOS Britannia ha prontamente reagito nella seconda gara che ha animato il pomeriggio di Barcellona, dove il vento soffiava a ben 19-21 nodi (condizioni meteo mai viste nell’ultimo mese nella località spagnola). Le due partenze sono risultate decisive nell’economia del confronto, evidenziando una situazione di grande equilibrio tra i due sodalizi che si stanno contendendo il diritto di fronteggiare Team New Zealand nel Match Race che metterà in palio la America’s Cup.

James Spithill, timoniere di Luna Rossa insieme a Francesco Bruni, ha fatto un punto della situazione nella consueta intervista che viene rilasciata una volta superata la linea del traguardo: “È stato davvero impegnativo. È stato un po’ come correre con una Ferrari sul ghiaccio: si pattina dappertutto. I ragazzi hanno fatto un buon lavoro, la barca è stata preparata bene, entrambi i team hanno dovuto affrontare la situazione e sarà una lotta fino alla fine. È quello che vogliamo”.

Il fuoriclasse australiano, capace di conquistare la Vecchia Brocca per ben due volte in carriera, ha fatto un paragone con la vettura da corsa più iconica al mondo, soffermandosi sul fatto che con questo vento e con onda alta era davvero difficile mantenere il controllo della barca. Spithill ha fatto capire che le due formazioni sono molto vicine tra loro e che sarà una serie estremamente lottata: 1-1 dopo la prima giornata, chi vince sette regate conquista il trofeo e sfiderà i Kiwi.