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Coppa Davis, Novak Djokovic salva la Serbia dall’onta della retrocessione

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Novak Djokovic / IPA Sport

All’Aleksandar Nikolic Hall di Belgrado, in Serbia, si è decisa la sfida del Gruppo Mondiale I di Coppa Davis tra Serbia e Grecia: i padroni di casa, accreditati della testa di serie numero 1, hanno liquidato con un nettissimo 3-0 gli ellenici. I balcanici hanno avuto anche il vantaggio di scegliere la superficie, e la sfida si è giocata sul veloce indoor.

Per la selezione guidata dal capitano Viktor Troicki, Novak Djokovic, che da lunedì scorso è sceso al numero 4 del mondo, ha contribuito, assieme a Miomir Kecmanovic ed Hamad Medjedovic, al passaggio al primo turno della Coppa Davis 2025, che definirà le qualificate alla fase a gironi del prossimo anno. Nulla ha potuto una rimaneggiata compagine ellenica guidata dal capitano Dimitris Chatzinikolaou, priva di Stefanos Tsitsipas.

Ad aprire le danze, nella giornata di ieri, nel primo singolare è stato Miomir Kecmanovic, che ha regolato con un duplice 6-3 Aristotelis Thanos, poi è sceso in campo il numero 1 serbo: Novak Djokovic ha liquidato con un nettissimo 6-0 6-1 il malcapitato Ioannis Xilas.

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Nella giornata odierna il doppio ha chiuso i conti, anche se i greci hanno reso la vita più complicata del previsto ai serbi: Novak Djokovic ed Hamad Medjedovic hanno superato in tre set Aristotelis Thanos e Petros Tsitsipas, sconfitti per 6-3 3-6 6-3. A punteggio ormai acquisito, sono ora in campo Dusan Lajovic e Demetris Azoides.

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