America's Cup

Cosa ci ha detto Luna Rossa-New Zealand: barca italiana completa, Kiwi battibili ma sempre favoriti

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Luna Rossa / America's Cup

UNA VITTORIA CHE FA MORALE 

Dopo tre sconfitte consecutive tra preliminari e primo round robin, Luna Rossa aveva bisogno di un successo al cospetto dei campioni in carica per acquisire ulteriore consapevolezza nei propri mezzi. Vero che due sconfitte erano arrivate una per un problema tecnico ed una a seguito di 2 penalità, mentre la terza dopo un errore dell’equipaggio italiano. Vero anche che queste regate sono fini a se stesse, perché non assegnano alcun punto per la Louis Vuitton Cup. Eppure, qualora Luna Rossa e New Zealand dovessero incrociarsi di nuovo ad ottobre, un conto è arrivarci con un parziale di 0-4 e un altro dopo una vittoria come quella odierna, che di sicuro non avrà fatto piacere ai Kiwi, perché qualche dubbio lo ha insinuato.

LUNA ROSSA UNA BARCA COMPLETA

Rispetto alla passata edizione la barca è stata migliorata in tanti aspetti. Ad Auckland Luna Rossa era più performante di bolina che di poppa, adesso appare decisamente equilibrata e veloce in ogni lato del campo. Anzi, forse proprio in poppa ha destato le sensazioni migliori nell’arco delle prime giornate. Inoltre lo scafo italiano è stato progettato per andare forte in tutte le condizioni. L’obiettivo sembra stato raggiunto, perché Luna Rossa è parsa molto veloce sia con 7-8 nodi sia con 12-15. Ed è questa un’altra differenza rispetto all’edizione 2021, quando si invocava il vento leggero. Questa è una barca completa.

AMERICA’S CUP ANCORA MOLTO LONTANA

Il successo su New Zealand non deve distogliere Luna Rossa dalla realtà. L’unico obiettivo, nel breve termine, si chiama Louis Vuitton Cup, e siamo appena a metà del round robin. La flotta del Bel Paese si è rivelata competitiva, tuttavia la strada è ancora lunga e le avversarie vanno tenute in grande considerazione, in particolar modo American Magic. Peraltro la semifinale e, si spera, l’eventuale finale saranno anche un’occasione per affinare ulteriormente l’intesa dell’equipaggio, lavorando sui dettagli che rendono la barca sempre più veloce ed incisiva.

NEW ZEALAND RESTA FAVORITA

È impossibile non considerare i Defender come i favoriti per conservare l’America’s Cup. È vero che Luna Rossa oggi li ha battuti in maniera netta e che anche i formidabili Kiwi hanno dimostrato di poter essere vulnerabili e commettere errori. Tuttavia dispongono di una barca velocissima e di un equipaggio stellare, probabilmente il migliore in assoluto. Il loro vantaggio è la lunga distanza. Al meglio delle 13 regate, batterli per 7 volte resta un’impresa di difficile realizzazione. Ma non impossibile.

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