Ciclismo

Evenepoel batte Ganna per soli 7 secondi nella cronometro dei Mondiali. Affini stratosferico: è bronzo!

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Filippo Ganna - IPA/Sport

L’Italia dà spettacolo nella cronometro individuale maschile ai Mondiali di ciclismo su strada in Svizzera. Un capolavoro azzurro nella prova contro il tempo con partenza ed arrivo in quel di Zurigo: non è arrivata la medaglia d’oro, ma è arrivata una doppietta clamorosa sul podio timbrata da Filippo Ganna ed Edoardo Affini, qualcosa di storico per il Bel Paese.

A vincere in terra elvetica è il favoritissimo numero uno, Remco Evenepoel, veramente imbattibile. Il belga riconferma il titolo iridato: altra maglia arcobaleno per lui, che trova la doppia corona dopo il successo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Tempo di 53.01,98 alla velocità media di 52.043 km/h, un fuoriclasse assoluto, che si concede anche il lusso di alzare le braccia al cielo.

Come detto, seconda posizione per un eccellente Filippo Ganna, che trova lo stesso piazzamento del 2023 ed un nuovo argento, come nella prova a Cinque Cerchi: tutti i dubbi della vigilia sono stati spenti dal piemontese, che ha messo in strada una gara mostruosa. Una parte finale eccezionale per l’atleta italiano, che ha addirittura sognato l’oro, arrendendosi solamente per sette secondi.

A completare un podio che vede due bandiere tricolori c’è un sontuoso Edoardo Affini: dopo il trionfo agli Europei, ecco un’altra prestazione monstre, forse addirittura migliore rispetto a quella in Belgio, con la quale si concede la terza piazza a 54” dalla vetta.

Nella top-5 ci sono due parziali delusioni: quella di Joshua Tarling, giovane britannico terzo l’anno scorso, che appariva in forte rimonta ed è invece crollato dopo l’ultimo intermedio, e Jay Vine, sul podio per lunghi tratti della cronometro e poi clamorosamente finito a terra ed arrivato sanguinante sul traguardo.

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