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F1, GP Azerbaijan 2024. Qualifiche fondamentali per evitare le trappole dell’avvio di Baku

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Charles Leclerc
Charles Leclerc / Pier Colombo

Quest’oggi, a partire dalle ore 14.00 italiane, avranno luogo le qualifiche del Gran Premio di Azerbaijan. Trattasi, ovviamente, di una sessione di capitale importanza in vista della gara programmata per le 13.00 di domenica. Dopotutto, quello ricavato per le strade di Baku, è pur sempre un circuito cittadino, con tutti gli annessi e connessi del caso.

Non si parla di Singapore o Montecarlo, dove la difficoltà del sorpasso varia da “alta” a “estrema”, perché il tracciato della capitale azera è dotato di un lunghissimo rettilineo, grazie al quale si ha una buona possibilità di scavalcare gli avversari di fronte a sé. Cionondimeno, le fasi iniziali sono sempre convulse e il lay-out non perdona. Tante secche curve ad angolo retto significano forte rischio di contatti e di veder compromesso il proprio GP nell’arco di pochi istanti. Ecco perché è cruciale partire il più avanti possibile, nonostante il poleman abbia primeggiato solo 2 volte su 7.

Conoscendo le caratteristiche della SF-24 e visto l’andazzo del GP d’Olanda e di quello d’Italia, è obbligatorio mantenere il sangue freddo anche se le Rosse dovessero partire più indietro rispetto alla concorrenza. A Zandvoort e a Monza, la Ferrari è stata la monoposto più rispettosa degli pneumatici, un autentico “asso nella manica” sfruttato nel migliore dei modi nell’appuntamento casalingo. Se la dinamica dovesse riproporsi anche a Baku, aspettiamoci allora un progresso nella competitività domenicale rispetto a quella espressa quest’oggi dal Cavallino Rampante.

F1, il GP di Azerbaijan 2024 su TV8: programmazione e orari in chiaro dal 13 al 15 settembre

Il modo condizionale è d’obbligo per due ragioni. Innanzitutto perché nella F1 del 2024 ogni pista fa storia a sé, dunque non è detto che l’assetto ottimale per un determinato tracciato permetta di esaltare proprio il punto forte di questa o quella monoposto. In secondo luogo, è bene ricordare come “la gentilezza” con le gomme può significare ‘usurarle meno’ in un circuito, ma può voler anche dire ‘non mandarle in temperatura’ altrove. Insomma, siamo di fronte alla più classica “arma a doppio taglio”.

A margine, è doveroso sempre spendere due parole sul meteo. Le condizioni atmosferiche sono annunciate stabili, sostanzialmente estive con Sole pieno e temperature vicine ai 30°. Attenzione però al vento, che potrebbe mettere in difficoltà alcune auto più di altre, come avvenuto a Zandvoort tre settimane orsono.

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