Formula 1
F1, le luci di Marina Bay illuminano Norris e Leclerc. Dalla rabbia di Baku al riscatto di Singapore?
Le luci dei riflettori di Marina Bay illuminano Lando Norris e Charles Leclerc. Proprio loro. I due piloti usciti da Baku con il maggiore amaro in bocca (per motivi differenti) sono quelli che più hanno impressionato nel venerdì del Gran Premio di Singapore, diciottesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2024.
Lando Norris, infatti, ha chiuso al comando la seconda sessione di prove libere con il tempo di 1:30.727 e appena 58 millesimi di vantaggio su Charles Leclerc, quindi 629 su Carlos Sainz, terzo ma a debita distanza. Quarto Yuki Tsunoda a 741 millesimi, quinto Oscar Piastri a 747, mentre è sesto Daniel Ricciardo a 751. Settima posizione per George Russell a 761 millesimi, ottava per Sergio Perez a 871, davanti ad Alexander Albon e Nico Hulkenberg. 11° Lewis Hamilton a circa un secondo (0.982), mentre è addirittura 15° Max Verstappen a 1.294.
La McLaren, dopo la vittoria sulla pista azera di Oscar Piastri, vuole ripetersi anche a Singapore. Per il momento tutto sembra puntare verso Lando Norris, che vuole rimettere a bada il suo giovane e rampante vicino di box e, soprattutto, vuole iniziare a non perdere occasioni ed avvicinarsi in maniera più concreta a Max Verstappen. L’olandese appare ormai sempre più in crisi, con una RB20 in alto mare a livello tecnico e che, soprattutto, soffre in maniera evidente (e assolutamente prevista) sugli avvallamenti di Singapore.
F1, Lando Norris e Charles Leclerc fanno il vuoto nella FP2 a Singapore. Verstappen nelle retrovie
In casa Ferrari, invece, la fiducia non manca. Charles Leclerc appare in grande forma e ha grande feeling con la sua SF-24. Il monegasco sa che anche a Marina Bay le chance di vincere non mancheranno (un anno fa, dopotutto, vinse il suo vicino di box Carlos Sainz), iniziando da una pole position che sembra alla portata e che, su un tracciato cittadino simile, potrebbe fare la differenza. Anche a livello di passo gara le vetture di Maranello e quelle colorate di papaya sembrano le più veloci e costanti. Mercedes rimane un passo indietro su entrambi fronti, mentre le Red Bull devono recuperare parecchio terreno.