Tennis
Cobolli stizzito per la frase ad Alcaraz: “La gente parla a caso. Non ho mandato frecciate a Sinner”
Fare un caso sul nulla. È quanto accaduto nel corso della Laver Cup, torneo di esibizione che si è tenuto a Berlino (Germania) e ha visto il successo della rappresentativa europea contro quella del resto del mondo. Una vittoria che ha il marchio di Carlos Alcaraz. Lo spagnolo si è reso protagonista di partite di pregevole fattura e ha letteralmente trascinato la selezione del Vecchio Continente al trionfo.
Legato però ad Alcaraz è un episodio di cui si è parlato, sicuramente più del dovuto. Ci si riferisce a quanto fatto da Flavio Cobolli. Il giovane tennista romano, presente nella kermesse berlinese in qualità di riserva, si è perfettamente calato nella parte e, nel corso della partita vinta dall’iberico contro l’americano Ben Shelton, ha voluto incitare in maniera genuina il n.3 del ranking.
“Sei il migliore del mondo, ricordalo!“, le parole di Flavio. Nulla di particolare, ma in realtà la reazione sui social rispetto a quest’affermazione ha dato adito a una polemica, soprattutto in Italia, aberrante. Il pensiero è legato al fatto che Cobolli si sia espresso in questi termini nei confronti di Alcaraz, rivale di Jannik Sinner (n.1 della classifica mondiale e compagno di Coppa Davis). E così, dai supporters del pusterese l’incitamento è stato percepito come una frecciata all’altoatesino.
“Sei il migliore del mondo, ricordalo”
Quando c’è da dare il suo supporto, Cobolli c’è sempre #EurosportTennis #LaverCup #Alcaraz #Cobolli pic.twitter.com/pTO4yRd3u4
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) September 21, 2024
Cobolli è tornato sulla questione, rispondendo alle curiosità in un’intervista concessa al canale Youtube Georgy Tennis: “Credo che sia una cosa assurda, soprattutto quello che è accaduto in Italia, ma non è che mi interessi più di tanto e sinceramente mi dà anche fastidio spiegare il motivo perché credo che le persone intelligenti l’abbiano presa nel modo corretto. Solo chi ha parlato a caso l’ha interpretata in modo diverso. Cosa avrei dovuto dire in quella circostanza a uno dei giocatori più forti del mondo in panchina, come alternate della Laver Cup? Era un momento in cui lui stava giocando bene, mi sembra che sia stato anche simpatico dirgli anche di tirar forte sulle righe, per far capire che io non posso dirgli niente…“, le parole del nostro portacolori.
“In questo momento i giocatori più forti sono Sinner e Alcaraz ed è giusto che sia così. Loro lotteranno per quasi tutti i tornei più importanti, poi vincerà l’uno e vincerà l’altro. Io ho un rispetto enorme per Jannik, sono il suo primo fan perché sta facendo delle cose incredibili. È un ragazzo splendido ed è uno che mi ha aiutato anche prima della partita in Coppa Davis contro Griekspoor, quindi non sono certo io che andrò a mancare di rispetto, a offenderlo o a mandare frecciate“.