Tennis

Flavio Cobolli sogna di andare alle Finali di Coppa Davis: “Darò tutto quello che ho, sarà dura”

Pubblicato

il

Un’ascesa sotto gli occhi di tutti. A settembre dell’anno scorso, Flavio Cobolli era n.130 del mondo e in cerca di stabilità per entrare a far parte con continuità del club della top-100. Sono trascorsi 12 mesi e il giovane tennista romano ha raggiunto in maniera incredibile una posizione da testa di serie in uno Slam ed è molto vicino alla top-30.

Dopo aver esordio in Coppa Davis a Bologna e conquistato il successo decisivo per il primato nel raggruppamento A dell’Italia contro il temibile olandese Tallon Griekspoor, l’azzurro sta vivendo un’altra prima volta a Berlino, nella grande kermesse della Laver Cup, essendo riserva della squadra europea. Ai microfoni di Ubitennis, il nostro portacolori ha espresso tutte le proprie emozioni.

Tante prime volte quest’anno, sono molto contento, e adesso è arrivata l’opportunità di essere qui con tutti i migliori del tennis e con tutte le migliori leggende. Sono onorato di essere a questo evento anche se come alternate. Non sono venuto per forza per giocare una partita, ma per vivermi l’esperienza e quello che questi grandi giocatori hanno dato a questo sport, crescere come giocatore e come persona. Ho detto subito ai ragazzi che non mi sentivo a mio agio in questo contesto con loro, che fino all’anno scorso vedevo in tv ogni settimana“, ha raccontato il giocatore tricolore.

Adesso mi ritrovo qui, e magari stringergli la mano, avere una piccola conversazione o anche dirsi solo buongiorno al mattino quando andiamo a fare colazione tutti insieme per me è magnifico. Sono onorato veramente, grazie anche a loro per avermi fatto subito sentire uno di loro come se non fossi un tennista emergente ma uno già navigato. Anche ieri alla cena, e nelle cene che abbiamo fatto insieme con la squadra sono state molto carine. Mi hanno fatto molte domande, mi hanno reso partecipe di un qualcosa che potrei non aver vissuto come loro. Li ringrazio, ora sono qui a fargli il tifo“, ha aggiunto Cobolli.

Inevitabilmente, il pensiero va a Malaga, dove si terrà la Final Eight di Davis, e lui vorrebbe essere parte del quintetto che giocherà in Spagna. Una presenza molto complicata perché in questo momento la concorrenza nella squadra italiana è di livello altissimo, basti pensare al singolarista n.1, Jannik Sinner, che guida con margine anche la classifica mondiale.

Darò tutto in questo finale di stagione per cercare di meritare un posto nella Nazionale, è una cosa a cui tengo molto, come tutti noi. Sicuramente ci saranno belle battaglie tra di noi per conquistarci questi ultimi posti. Perché comunque i primi due sono già occupati, credo. Lotterò per avere un posto in nazionale, io do sempre il massimo. Sicuramente è difficile per noi conquistarlo, però siamo un gruppo molto unito, quindi i cinque che andranno a Malaga faranno anche la parte per quelli che staranno a casa“, le parole di Flavio.

Exit mobile version